Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Storia, politica e attualità (forum chiuso)

iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. È uno studio di produzione in formato tascabile
iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. È uno studio di produzione in formato tascabile
C'è tanta sostanza nel nuovo smartphone della Mela dedicato ai creator digitali. Nuovo telaio in alluminio, sistema di raffreddamento vapor chamber e tre fotocamere da 48 megapixel: non è un semplice smartphone, ma uno studio di produzione digitale on-the-go
Intel Panther Lake: i processori per i notebook del 2026
Intel Panther Lake: i processori per i notebook del 2026
Panther Lake è il nome in codice della prossima generazione di processori Intel Core Ultra, che vedremo al debutto da inizio 2026 nei notebook e nei sistemi desktop più compatti. Nuovi core, nuove GPU e soprattutto una struttura a tile che vede per la prima volta l'utilizzo della tecnologia produttiva Intel 18A: tanta potenza in più, ma senza perdere in efficienza
Intel Xeon 6+: è tempo di Clearwater Forest
Intel Xeon 6+: è tempo di Clearwater Forest
Intel ha annunciato la prossima generazione di processori Xeon dotati di E-Core, quelli per la massima efficienza energetica e densità di elaborazione. Grazie al processo produttivo Intel 18A, i core passano a un massimo di 288 per ogni socket, con aumento della potenza di calcolo e dell'efficienza complessiva.
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Discussione Chiusa
 
Strumenti
Old 02-02-2006, 17:18   #1
tdi150cv
Senior Member
 
L'Avatar di tdi150cv
 
Iscritto dal: Jul 2004
Città: verona
Messaggi: 1467
Alcune precisazioni su Prodi ...

Cosi' per caso mentre qualcuno spara a zero su Berlusconi mi e' capitato sotto mano questo documentino ...
______________________________

Prodi e IRI
De Mita, divenuto segretario della DC nel maggio 1982, inaugura il suo ingresso nell’establishment laico e progressista, ai primi di luglio, nell’attico romano di Carlo De Benedetti.



Il padrone di Repubblica e de L’Espresso, in quell’occasione, fece incontrare De Mita con Scalfari, Spadolini (allora Presidente del Consiglio), Ottone, Carli, Ossola, Ruffolo e Maccanico, segretario generale del Quirinale.



Da quell’incontro nasce l’imposizione di Prodi alla presidenza dell’IRI. Scelta dovuta per contrastare il PSI di Craxi che, con la vittoria elettorale e l’insediamento a Palazzo Chigi, aveva fatto saltare il «patto» tra DC e PCI sulla spartizione del potere. Infatti, stante la presenza dell’Italia nella NATO e il sistema economico del Paese, il Partito comunista non poteva entrare, purtroppo, nel governo. Per sopperire a questa «incongruenza politica» le istituzioni del Paese erano state configurate in maniera tale da permettere ai comunisti di far sentire il loro peso, pur non permettendo l’alternanza tra maggioranza e opposizione alla guida dello Stato.



Il Partito socialista di Craxi, visceralmente anticomunista, aveva spezzato questa catena ed ecco, quindi la nomina di Prodi alla presidenza dell’IRI, per riaffermare la presenza di una sinistra cattolica e socialista filo-comunista.



Prodi per sette anni diresse l’IRI, sfruttandolo anche per far assegnare commesse da parte di aziende del gruppo a favore di Nomisma, la sua società bolognese di consulenza. Prodi uscì indenne dai processi perché le aziende erano società per azioni di diritto privato e quindi i dirigenti non erano qualificati come pubblici ufficiali. Mani Pulite cambierà anche questo, per cui le società controllate da enti pubblici sarebbero state considerate tutte operanti nell’interesse pubblico, con le relative conseguenze per gli amministratori.



Al termine dei sette anni, Prodi lasciò la Presidenza dell’ente, dopo aver «lottizzato come un democristiano». 170 nomine, delle quali, ben 93 (il 54,7 per cento) assegnate a esponenti democristiani «di sinistra».



Giocando sulle parole e sull’interpretazione dello statuto dell’Ente, Prodi vantò utili inverosimili (12 miliardi e 400 milioni nel 1985). La Corte dei Conti, magistratura di sorveglianza, chiarì le menzogne: «Il complessivo risultato di gestione dell’Istituto per il 1985, cui concorrono… sia il saldo del conto profitti e perdite sia gli utili e le perdite di natura patrimoniale, corrisponde a una perdita di 980,2 miliardi, che si raffronta a quella di 2.737 miliardi consuntivata nel 1984». La Corte, inoltre, segnalava che le perdite nette nel 1985 erano assommate a 1.203 miliardi contro i 2.347 miliardi del 1984. Nei sette anni di gestione Prodi, il netto patrimoniale dell’IRI si dimezzò, passando da 3.959 a 2.102 miliardi: la spiegazione è semplice, si era mangiato il capitale ed aveva regalato Alfa Romeo a Fiat dalla quale prese grosse somme di denaro in tangenti e commesse per la Nomisma.



La conferma di tutto questo si trova nell’indebitamento dell’Istituto, salito dal 1982 al 1989 da 7.349 a 20.873 miliardi (+184 per cento), e quello del gruppo IRI da 34.948 a 45.672 (+30 per cento).



Lo stesso D’Alema, intervistato da Biagi in televisione, affermò che Prodi, da lui scelto per guidare la coalizione contro Berlusconi, era un «uomo competente» perché quando lasciò l’IRI nel 1989 il bilancio dava un «più 981 miliardi». Fu facile confutare queste affermazioni, facendogli notare che la cifra reale, tenendo contro delle perdite siderurgiche transitate soltanto nel conto patrimoniale, era di «meno» 2.416 miliardi. Il buco reale non fu mai contestato dai diretti interessati.



La vera abilità di Prodi stava nel riuscire a prendere soldi dallo Stato a costo zero. La conferma ci viene da un articolo di Paolo Cirino Pomicino (sul «Giornale» a firma «Geronimo»), nel quale rileva che dei 28.500 miliardi erogati dallo Stato a titolo di fondo di dotazione dalla data di nascita dell’IRI, Prodi ne ottenne ben 17.500!



La falsità politica di Prodi verrà alla luce il 17 luglio del 1998, quando nella qualità di Presidente del Consiglio affermò alla Camera che, con la Prima Repubblica, l’Italia non sarebbe mai potuta entrare in Europa.



Feroce la risposta, quattro giorni dopo di De Mita: «È singolare che un ex ministro democristiano, un uomo che per sette anni ha diretto il più grande ente economico italiano per conto della DC, faccia la storia della Democrazia Cristiana con una grossolanità che è solo il riscontro di un limite di intelligenza».



Questo è l’uomo che ha portato l’Italia in Europa, senza aver preparato il Paese al cambio di moneta, affermando che il Paese era pronto. In realtà, il passaggio all’Euro ha messo in ginocchio il Paese.



Questo è l’uomo che si propone come alternativa di Berlusconi alle prossime politiche del 2006
Guarda caso l’accuratissima enciclopedia on-line WIKIPEDIA publicizzata dal rosso Grillo, all’indirizzo http://it.wikipedia.org/wiki/prodi
non se ne parla, ma guarda un pò??!

tdi150cv è offline  
Old 02-02-2006, 17:21   #2
Amu_rg550
Senior Member
 
L'Avatar di Amu_rg550
 
Iscritto dal: Nov 2003
Messaggi: 1831
esattamente come quella di lucio viene chiusa pure questa.

oltre a quello che ho già scritto lì aggiungo per tutti: siamo vicini alle elezioni, cerchiamo di usare queste pagine per qualcosa di più costruttivo che la sistematica delegittimazione dell'avversario
__________________
Maurizio | There is no dark side in the moon, really. Matter of fact it's all dark. The only thing that makes it look light is the sun.
Amu_rg550 è offline  
 Discussione Chiusa


iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. È uno studio di produzione in formato tascabile iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. &Eg...
Intel Panther Lake: i processori per i notebook del 2026 Intel Panther Lake: i processori per i notebook ...
Intel Xeon 6+: è tempo di Clearwater Forest Intel Xeon 6+: è tempo di Clearwater Fore...
4K a 160Hz o Full HD a 320Hz? Titan Army P2712V, a un prezzo molto basso 4K a 160Hz o Full HD a 320Hz? Titan Army P2712V,...
Recensione Google Pixel Watch 4: basta sollevarlo e si ha Gemini sempre al polso Recensione Google Pixel Watch 4: basta sollevarl...
Elgato Embrace: una sedia ergonomica pro...
Brad Pitt torna in pista: F1 – Il Film a...
Hitachi Vantara annuncia la sua AI Facto...
Brembo passa all'alluminio riciclato al ...
HONOR pronta a sfidare gli iPad Pro con ...
OpenAI esce allo scoperto: confermati i ...
In arrivo altri due prodotti da Apple en...
Il tool per aggiornare da Windows 10 a W...
Rishi Sunak entra in Microsoft e Anthrop...
Porsche in poche ore chiude la formazion...
iPhone 17 disponibili su Amazon al prezz...
La Ferrari Elettrica non è la cau...
Ricarica da record: Zeekr supera i 1.300...
Un 'capezzolo' con feedback aptico al po...
Porsche Taycan Rush a Misano: prima al v...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 20:24.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v