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#1 |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2004
Città: Verona
Messaggi: 2361
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i neon portatili...
il trasformatore elevatore di tensione che li alimenta, quanti volt raggiunge? come li posso misurare (il tester ovviamente non riesce a supportare la tensione dato che so di certo che sono più di 1000 volt)?
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Messaggi: 984
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Penso che ti riferisci ai neon a catodo caldo, allora
bisogna distinguere 2 fasi : - al momento dell' accensione, x innescare l'arco si possono arrivare anche ai 1000V, - ad innesco avvenutola tensione si abbassa notevolmente, circa sui 100V. Essendo una lampada a scarica, è assolutamente necessario un controllo di corrente e x questo si usa il reattore. Se invece intendi una lampada al neon alimentata a 12V il discorso è lo stesso, solo che al posto del reattore c'è un piccolo trasformatore. Infatti questi dispositivi lavorano ad una frequenza molto più alta dei normali 50Hz della rete elettrica a 220. Quindi il trasformatore sarà molto più piccolo, e avvolto su nucleo di ferrite. Per quanto riguarda la misura della tensione di uscita, non credo che si può fare con il tester, ma c'è bisogno di un oscilloscopio con una appropriata rete di attenuazione d'ingresso. (se hai tempo di cercare, su internet trovi molti schemi di inverter da 12V x neon) Ciao. ![]() |
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2004
Città: Verona
Messaggi: 2361
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dovrebbe essere la seconda opzione che mi hai illustrato:
sto neon portatile ha un piccoloissimo circuito con un trasformatore elevatore (piccolino), qualche condensatore ed un transistor. Non ha altro ![]() e se collego un trasformatore all'uscita mi abbassa la tensione? esempio: mettiamo che l'elevatore mi eroghi 1000v, se ci attacco un trasformatore per la 220v, ottengo circa 800? o il trasformatore si rovina perchè non supporta i 1000v? ![]() |
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