Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Scienza e tecnica

Intervista a Stop Killing Games: distruggere videogiochi è come bruciare la musica di Mozart
Intervista a Stop Killing Games: distruggere videogiochi è come bruciare la musica di Mozart
Mentre Ubisoft vorrebbe chiedere agli utenti, all'occorrenza, di distruggere perfino le copie fisiche dei propri giochi, il movimento Stop Killing Games si sta battendo per preservare quella che l'Unione Europea ha già riconosciuto come una forma d'arte. Abbiamo avuto modo di parlare con Daniel Ondruska, portavoce dell'Iniziativa Europa volta a preservare la conservazione dei videogiochi
Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultrasottile e leggerissimo. La recensione
Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultrasottile e leggerissimo. La recensione
Abbiamo provato il nuovo Galaxy S25 Edge, uno smartphone unico per il suo spessore di soli 5,8 mm e un peso super piuma. Parliamo di un device che ha pro e contro, ma sicuramente si differenzia dalla massa per la sua portabilità, ma non senza qualche compromesso. Ecco la nostra prova completa.
HP Elitebook Ultra G1i 14 è il notebook compatto, potente e robusto
HP Elitebook Ultra G1i 14 è il notebook compatto, potente e robusto
Pensato per il professionista sempre in movimento, HP Elitebook Ultra G1i 14 abbina una piattaforma Intel Core Ultra 7 ad una costruzione robusta, riuscendo a mantenere un peso contenuto e una facile trasportabilità. Ottime prestazioni per gli ambiti di produttività personale con un'autonomia lontano dalla presa di corrente che permette di lavorare per tutta la giornata
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 01-06-2016, 11:23   #1
windowstogo
Member
 
Iscritto dal: Mar 2012
Messaggi: 148
Accendere l'impianto di riscaldamento 2 minuti ogni mezz'ora

Conoscete un cronotermostato che mi permetta di accendere l'impianto di riscaldamento per 1-2 minuti ogni mezz'ora?
windowstogo è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-06-2016, 13:50   #2
Dumah Brazorf
Bannato
 
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 29264
Non credo ce ne siano e comunque non penso sia una soluzione simpatica per la caldaia.
Meglio se spieghi il problema.
Dumah Brazorf è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-06-2016, 15:30   #3
windowstogo
Member
 
Iscritto dal: Mar 2012
Messaggi: 148
Fino allo scorso anno ho acceso il riscaldamento per 4 ore al giorno facendo cicli di circa 2 ore e mezza (30 minuti acceso a 18 gradi, 2 ore spento). Quest'anno l'ho lasciato sempre acceso dalle 7 alle 22 impostando una temperatura di 18 gradi. In entrambi i casi ho speso circa 900 euro all'anno di gas per riscaldare la casa. Visto che i termosifoni mantengono alte temperature per quasi un'ora dopo che la caldaia si spegne, avevo pensato ad un cronotermostato che mi permettesse di accendere la caldaia per 1 o 2 minuti ogni mezzora in modo da tenere alta la temperatura dei termosifoni risparmiando così 600-700 euro all'anno.
windowstogo è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 01-06-2016, 16:32   #4
alexsky8
Senior Member
 
Iscritto dal: Apr 2005
Messaggi: 3028
se vuoi mantenere la T interna fissa a 18°C (a parità di temperature esterne) consumerai sempre la stessa quantità di metri cubi, è inutile fantasticare con soluzioni inutili.

esistono altre tecnologie per risparmiare (pompe di calore abbinate magari ad un buon impianto FV)
alexsky8 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 02-06-2016, 01:20   #5
hibone
Senior Member
 
L'Avatar di hibone
 
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Vergate Sul Membro (MI)
Messaggi: 16540
Quote:
Originariamente inviato da alexsky8 Guarda i messaggi
se vuoi mantenere la T interna fissa a 18°C
meh, stando al suo ragionamento la casa è invariante rispetto al regime di funzionamento della caldaia.

Secondo me fa prima a tenerla sempre spenta. Tanto se la tiene a 18 gradi 24h su 24 spende sempre 900 euro.

Quote:
esistono altre tecnologie per risparmiare (pompe di calore abbinate magari ad un buon impianto FV)
secondo me anche il buon vecchio piumino potrebbe essere una valida alternativa.

poi c'è anche la soluzione che prevede di imparare a leggere la bolletta, tenere conto della temperatura media del periodo di riferimento, e cazzate al second'ordine come il costo del gas.
__________________
La favola dell'uccellino
Il lavoro debilita l'uomo
hibone è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 02-06-2016, 07:09   #6
windowstogo
Member
 
Iscritto dal: Mar 2012
Messaggi: 148
Quote:
Originariamente inviato da alexsky8 Guarda i messaggi
se vuoi mantenere la T interna fissa a 18°C (a parità di temperature esterne) consumerai sempre la stessa quantità di metri cubi, è inutile fantasticare con soluzioni inutili.

esistono altre tecnologie per risparmiare (pompe di calore abbinate magari ad un buon impianto FV)
Ho letto di cronotermostati che si possono impostare con intervalli minimi di 15 minuti, già questo, rispetto ai 30 minuti che permette il mio termostato attuale, mi farebbe risparmiare un bel po' settando un ciclo di 2 ore e 15 minuti spento e 15 minuti acceso. Ripeto che i termosifoni restano molto caldi, cioè non si possono toccare per più di qualche secondo, per circa un'ora quindi non ha senso accendere la caldaia per più tempo. E anche se per qualche minuto la temperatura scende di 1 grado non è un gran problema.
windowstogo è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 02-06-2016, 10:32   #7
Nik4sil
Senior Member
 
Iscritto dal: Aug 2009
Messaggi: 612
Quote:
Originariamente inviato da Dumah Brazorf Guarda i messaggi
Non credo ce ne siano e comunque non penso sia una soluzione simpatica per la caldaia.
Meglio se spieghi il problema.
Il fine è ovviamente inutile, ma quale sarebbe il problema per la caldaia effettuando 2 accensioni ogni ora?
Nik4sil è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 02-06-2016, 13:01   #8
andrineri
Senior Member
 
L'Avatar di andrineri
 
Iscritto dal: Jan 2005
Città: udine
Messaggi: 1123
Le caldaie di oggi sono fatte per andare in modulazione, erogando anche meno di un decimo della potenza nominale... Quindi non ha assolutamente senso fare acceso spento.

Prendendo per esempio una caldaia a condensazione moderna, ogni volta che la accendi la camera di combustione deve andare in temperatura per raggiugnere la combustione ideale e di conseguenza l'efficienza dichiarata. Ma in 2 minuti non ci arriverà mai. Aggiungi che continui ad accendere e spegnere il circolatore, che di certo non apprezza il trattamento. Non so quanto durerebbe nel tempo una caldaia sottoposta a questo tipo di maltrattamento...

Ma tutto quello che è stato detto fin'ora comunque, non ha valor di logica, in quanto per alzare un ambiente dotato di una capacità termica nota ad una temperatura desiderata dobbiamo introdurci una ben determinata quantità di energia:

Q = c x m x Δt
(C= calore specifico, m = massa, Δt = salto di temperatura)

Questa formula vale solo per un ambiente ideale senza perdite, ma comuque permette di capire bene dove sta il problema... Se la caldaia eroga 24kW termici sul lato riscaldamento, facendola lavorare ad un duty cycle (Ton/Toff) del 10%, otterremo una potenza media di 2.4kW.

Quello che propone di fare windowstogo è esattamente questo. La casa non raggiungerà mai la termperatura desiderata, dato che la risicata quantità di energia che ci introduciamo potrebbe essere uguale o poco inferiore alle perdite, e tutto il sistema di riscaldamento - che è fatto per lavorare in modo quasi continuo, non impulsivo - ne risentirà.

Piuttosto vale la pena di ipotizzare un isolamento migliore per l'edificio, un crono che ottimizzi i tempi di accensione e che magari sia in grado di modulare la caldaia o qualsiasi altro intervento energetico... anche magari un sistema che accenda i radiatori quando serve (testine termostatiche o a controllo elettronico come il sistema EvoHome di honeywell).
__________________
Asrock x79 Extreme6 | Intel Xeon E5-1650 | 24Gb ECC DDR3 | MSI GTX 1660 6Gb | Enermax Modu82+ 525w | Asus Xonar DX | Philips 325E1C 32" | Indiana Line TH260

Ultima modifica di andrineri : 02-06-2016 alle 13:05.
andrineri è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 02-06-2016, 13:48   #9
windowstogo
Member
 
Iscritto dal: Mar 2012
Messaggi: 148
Quote:
Originariamente inviato da andrineri Guarda i messaggi
Le caldaie di oggi sono fatte per andare in modulazione, erogando anche meno di un decimo della potenza nominale... Quindi non ha assolutamente senso fare acceso spento.

Prendendo per esempio una caldaia a condensazione moderna, ogni volta che la accendi la camera di combustione deve andare in temperatura per raggiugnere la combustione ideale e di conseguenza l'efficienza dichiarata. Ma in 2 minuti non ci arriverà mai. Aggiungi che continui ad accendere e spegnere il circolatore, che di certo non apprezza il trattamento. Non so quanto durerebbe nel tempo una caldaia sottoposta a questo tipo di maltrattamento...

Ma tutto quello che è stato detto fin'ora comunque, non ha valor di logica, in quanto per alzare un ambiente dotato di una capacità termica nota ad una temperatura desiderata dobbiamo introdurci una ben determinata quantità di energia:

Q = c x m x Δt
(C= calore specifico, m = massa, Δt = salto di temperatura)

Questa formula vale solo per un ambiente ideale senza perdite, ma comuque permette di capire bene dove sta il problema... Se la caldaia eroga 24kW termici sul lato riscaldamento, facendola lavorare ad un duty cycle (Ton/Toff) del 10%, otterremo una potenza media di 2.4kW.

Quello che propone di fare windowstogo è esattamente questo. La casa non raggiungerà mai la termperatura desiderata, dato che la risicata quantità di energia che ci introduciamo potrebbe essere uguale o poco inferiore alle perdite, e tutto il sistema di riscaldamento - che è fatto per lavorare in modo quasi continuo, non impulsivo - ne risentirà.

Piuttosto vale la pena di ipotizzare un isolamento migliore per l'edificio, un crono che ottimizzi i tempi di accensione e che magari sia in grado di modulare la caldaia o qualsiasi altro intervento energetico... anche magari un sistema che accenda i radiatori quando serve (testine termostatiche o a controllo elettronico come il sistema EvoHome di honeywell).
Apprezzo molto il tuo intervento. Al contrario dei fenomeni da tastiera che alle 2 del mattino non hanno niente di meglio da fare che sfogare sui forum la frustrazione accumulata durante la giornata, hai dato una spiegazione chiara senza insultare gli altri. La casa ha 8-9 anni e mantiene bene la temperatura, sia d'estate che d'inverno. Quello che ti chiedo è se convenga tenere accesa la caldaia per tutto il giorno (7-22) oppure se è meglio cambiare termostato e prenderne uno che permetta di accendere il riscaldamento per 15 minuti, poi 2 ore e 15 di stop e così via.
windowstogo è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 02-06-2016, 14:15   #10
andrineri
Senior Member
 
L'Avatar di andrineri
 
Iscritto dal: Jan 2005
Città: udine
Messaggi: 1123
Un buon termostato aiuta; un sistema che gestisca indipendentemente i radiatori aiuta ancora di più.

Dato che la casa è recente immagino anche la caldaia lo sia... ho visto parecchi impianti di regolazione sul singolo radiatore, oggi è il momento della contabilizzazione quindi tutti stanno spingendo su questo tipo di tecnologia.

Essenzialmente, al posto di regolare la temperatura in tutta la casa in modo uniforme, controlli le stanze individualmente e le programmi per avere la temperatura desiderata nelle ore che ti interessano... Probailmente, rimanendo con un sistema a metano, è la via più efficiente.

Non è un investimento piccolo, parliamo di un migliaio di euro, ma li riassorbi entro breve con i risparmi. Dato che hai una caldaia recente, potresti anche trovare un crono dedicato che te la gestisca in maniera apposita magari abilitandoti a controlli remoti e cose simili.

Un'esempio potrebbe essere il CT100 di Junkers (Bosch). Il mercato sta letteralmente venendo invaso di tecnologia da parte di tutti i brand di questo settore.
__________________
Asrock x79 Extreme6 | Intel Xeon E5-1650 | 24Gb ECC DDR3 | MSI GTX 1660 6Gb | Enermax Modu82+ 525w | Asus Xonar DX | Philips 325E1C 32" | Indiana Line TH260
andrineri è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 02-06-2016, 18:13   #11
marchigiano
Senior Member
 
L'Avatar di marchigiano
 
Iscritto dal: Dec 2004
Città: IV Reich
Messaggi: 18593
per me meglio abbassare il più possibile la temp di mandata della caldaia e lasciarla accesa solo quando serve, considerando l'inerzia termica che potrebbe essere 1h prima di rientrare e 3h prima di uscire...

accendi-spegni-accendi-spegni con il bruciatore al 100% o quasi mi pare una cavolata
__________________
Wind3 4G CA
marchigiano è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 02-06-2016, 21:49   #12
alexsky8
Senior Member
 
Iscritto dal: Apr 2005
Messaggi: 3028
il fulcro è spendere meno, il nostro amico vuole spendere meno di 900€

per spendere sensibilmente meno si dovrebbe accontentare di T più basse in tutta la casa o almeno in alcune zone della casa, non vedo altre soluzioni

diminuire la T di mandata serve per recuperare qualche punto % di rendimento ma non di abbassare la bolletta sensibilmente
alexsky8 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 03-06-2016, 08:17   #13
windowstogo
Member
 
Iscritto dal: Mar 2012
Messaggi: 148
Il costruttore ha inserito il termostato (un Perry) nella stanza principale della casa che è molto grande, fa da ingresso e dispone di soli due soli termosifoni che non bastano a riscaldarla a sufficienza (l'ideale sarebbero stati quattro). Il resto della casa invece ha stanze più piccole che si riscaldano molto bene. Tra le due zone c'è una differenza di temperatura, in inverno, di 3-4 gradi: la stanza grande non arriva mai a 18°, le altre raggiungono anche i 22°. Però nella stanza principale non si può dire che faccia freddo e quando serve usiamo una stufa che fa bene il suo lavoro. Le altre stanze invece sono eccessivamente calde. Probabilmente conviene spostare il termostato nell'altra zona ed usare il sistema suggerito da andrineri.
windowstogo è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 03-06-2016, 08:39   #14
Dumah Brazorf
Bannato
 
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 29264
Ti sono molto più utili delle testine termostatiche su ogni termosifone. Queste chiudono il flusso nel termosifone al raggiungimento della temperatura impostata.
Dumah Brazorf è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 03-06-2016, 09:54   #15
hibone
Senior Member
 
L'Avatar di hibone
 
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Vergate Sul Membro (MI)
Messaggi: 16540
Quote:
Originariamente inviato da windowstogo Guarda i messaggi
Al contrario dei fenomeni da tastiera che alle 2 del mattino non hanno niente di meglio da fare che sfogare sui forum la frustrazione accumulata durante la giornata
AHAHAH.

Se poni il problema alla pene di segugio fuggente, al punto da essere scambiato per un troll, non puoi aspettarti di più.

1) Il costo fatturato dalla società del gas è legato al consumo stimato che non ha nulla a che vedere col gass effettivamente consumato. Quindi se anche ristrutturi casa, l'anno prossimo ti fatturano sempre 900 euro. Poi alla fine dell'anno si conguaglia. Qu8esto, a meno che tu non sia uno dei pochi utenti che partecipano ai progetti pilota sullo smart metering (eventualità più che rara).

2) Ragionare senza tenere conto della rigidità del periodo (inverno rigido/inverno mite) di nuovo non aiuta a porre il problema nella corretta prospettiva.

3) Pensare che in 2 minuti i termosifoni arrivino a temperatura, per rimanerci 30 minuti/1 ora è alquanto naif. Può darsi sia possibile, a me sembra piuttosto improbabile. Tu sei stato li a verificare?

4) Porre la questione col tono di quello che "frega il sistema", non aiuta gli altri a prenderti sul serio, considerando che se l'approccio avesse senso lo avrebbero adottato tutti.

5) Se non dai indicazione sulle tue "abitudini", quando e quanto stai in casa, dirti come pianificare correttamente l'uso della caldaia non è possibile.

In ogni caso se preferisci piccarti, anzichè fare lo sforzino di affrontare e porre in maniera corretta il problema, è una scelta tua.

Buona giornata.
__________________
La favola dell'uccellino
Il lavoro debilita l'uomo
hibone è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 03-06-2016, 12:34   #16
marchigiano
Senior Member
 
L'Avatar di marchigiano
 
Iscritto dal: Dec 2004
Città: IV Reich
Messaggi: 18593
Quote:
Originariamente inviato da alexsky8 Guarda i messaggi
il fulcro è spendere meno, il nostro amico vuole spendere meno di 900€

per spendere sensibilmente meno si dovrebbe accontentare di T più basse in tutta la casa o almeno in alcune zone della casa, non vedo altre soluzioni

diminuire la T di mandata serve per recuperare qualche punto % di rendimento ma non di abbassare la bolletta sensibilmente
quoto, miracoli non si fanno, ma se da una parte portiamo alla massima efficienza la produzione di calore e lasciamo raffreddare la casa quando è vuota un 100€ l'anno potrebbe risparmiarli

poi come dice hibone se un inverno è particolarmente freddo e ventoso chiaro che si spende di più dell'altro anno ma senza una condotta efficiente si spenderebbe ancora di più
__________________
Wind3 4G CA
marchigiano è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 03-06-2016, 13:35   #17
jumpjack
Senior Member
 
Iscritto dal: Sep 2004
Messaggi: 1258
Ma è una casa abitata 24 ore su 24, o una seconda casa da "tenere calda in caso di visite"?
__________________
La scienza è provvisoria
-- Jumpjack --
jumpjack è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 03-06-2016, 13:45   #18
alexsky8
Senior Member
 
Iscritto dal: Apr 2005
Messaggi: 3028
Quote:
Originariamente inviato da marchigiano Guarda i messaggi
quoto, miracoli non si fanno, ma se da una parte portiamo alla massima efficienza la produzione di calore e lasciamo raffreddare la casa quando è vuota un 100€ l'anno potrebbe risparmiarli
sì ma il problema è che per riportare la T interna ad un livello di confort ci vogliono molte ore se non hai un impianto con elementi sovradimensionati e quindi rischi di avere freddo

a casa mia ho una caldaia a condensazione con modulazione 1:10 e vi posso assicurare che le ho provate tutte...farla lavorare ad alta T con termostato impostato, lavorare a T di mandata bassa e arrivare al limite della T impostata (quindi quasi sempre accesa)....niente ci si discosta di pochissimo in termini di consumi

questi discorsi di accendere il riscaldamento per poco si possono fare con un riscaldamento tipo split ad aria dove in in poche decine di minuti puoi raggiungere la T impostata
ho installato degli split nuovi in casa (top gamma) e con quelli, soprattutto nelle stagioni intermedie si risparmia sensibilmente rispetto al metano
alexsky8 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 03-06-2016, 14:47   #19
hibone
Senior Member
 
L'Avatar di hibone
 
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Vergate Sul Membro (MI)
Messaggi: 16540
Quote:
Originariamente inviato da alexsky8 Guarda i messaggi
sì ma il problema è che per riportare la T interna ad un livello di confort ci vogliono molte ore se non hai un impianto con elementi sovradimensionati e quindi rischi di avere freddo
In realtà molto dipende dal tipo di sistema. Se hai un impianto a pavimento e la mandata è a 30 gradi, ci vogliono molte ore. Se hai un impianto con termosifoni in alluminio e la mandata è a 45/50 gradi potrebbe volerci meno. Poi però bisogna vedere se uno ha: cappotto interno, finestre nuove, spifferi, etc.

Quote:
a casa mia ho una caldaia a condensazione con modulazione 1:10 e vi posso assicurare che le ho provate tutte...farla lavorare ad alta T con termostato impostato, lavorare a T di mandata bassa e arrivare al limite della T impostata (quindi quasi sempre accesa)....niente ci si discosta di pochissimo in termini di consumi
dove vai a leggere i consumi? se annoti il valore del contatore ok. Se fai riferimento in bolletta il consumo riportato è stimato, quindi non riesci a vedere differenze.

Quote:
questi discorsi di accendere il riscaldamento per poco si possono fare con un riscaldamento tipo split ad aria dove in in poche decine di minuti puoi raggiungere la T impostata
ho installato degli split nuovi in casa (top gamma) e con quelli, soprattutto nelle stagioni intermedie si risparmia sensibilmente rispetto al metano
quest'ultimo caso è abbastanza peloso da analizzare.
bisognerebbe vedere quant'è il consumo del solo condizionatore, la potenza termica erogata, il costo della corrente ed il costo equivalente del metano.

Che il risparmio ci sia ci può stare, che sia sensibile, onestamente qualche dubbio mi resta. Considerato poi il periodo (mezza stagione) ed il fabbisogno termico, se in termini assoluti il risparmio è limitato (100 €/anno) prima di rientrare dell'acquisto del condizionatore passa un sacco di tempo.
__________________
La favola dell'uccellino
Il lavoro debilita l'uomo
hibone è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 03-06-2016, 15:08   #20
alexsky8
Senior Member
 
Iscritto dal: Apr 2005
Messaggi: 3028
i consumi li leggo sempre da contatore e mai considerati sulla singola giornata ma mediati su periodi di almeno 3 settimane

sui consumi facciamo 2 conti realistici

GAS 0,8€/mc
Energia 0,2€/KWh

300€ di gas per riscaldamento sono 375mc
il potere calorifico del metano è circa 10KWh termici per mc

questo significa che per fornire la stessa quantità di energia servono 375*10=3750KWh

se hai un sistema di riscaldamento a COP=1 spenderesti 3750*0,2=750€

oggi come oggi esistono split che in stagione media hanno tranquillamente un COP di 4/5

questo significa che i 750€ devi dividerli per 4/5 (mettiamo 4) avresti una bolletta elettrica di massimo 188€ (ma secondo me scenderesti tranquillamente a 150€)


e poi con gli split ci fai pure fresco in estate
alexsky8 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Intervista a Stop Killing Games: distruggere videogiochi è come bruciare la musica di Mozart Intervista a Stop Killing Games: distruggere vid...
Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultrasottile e leggerissimo. La recensione Samsung Galaxy S25 Edge: il top di gamma ultraso...
HP Elitebook Ultra G1i 14 è il notebook compatto, potente e robusto HP Elitebook Ultra G1i 14 è il notebook c...
Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 più compatto e silenzioso Microsoft Surface Pro 12 è il 2 in 1 pi&u...
Recensione REDMAGIC Astra Gaming Tablet: che spettacolo di tablet! Recensione REDMAGIC Astra Gaming Tablet: che spe...
Le 18 offerte Amazon del weekend, senza ...
Galaxy S25 Ultra 512GB sotto i 1.000€ su...
Vi piace l'iPhone nero? Su Amazon sono s...
MacBook Air M4 16GB/256GB e 16GB/512GB s...
4 portatili per risparmiare tanto ed ess...
San Marino multa TikTok: non controllano...
Dreame e Roborock in saldo su Amazon: ro...
Pazzesco su Amazon: crollano i prezzi de...
La Corea del Sud vorrebbe costruire una ...
Rilasciati i primi risultati delle anali...
Robot umanoidi low cost? Unitree ci prov...
Non solo Rocket Lab, anche Avio potrebbe...
Chips Act UE: 41,5 milioni di euro a Eph...
Ryzen Threadripper 9000 al debutto il 31...
Nuovi coupon nascosti Amazon (aggiorname...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 02:13.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v