Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > AV e sicurezza in generale

AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Service con al centro gli agenti
AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Service con al centro gli agenti
A re:Invent 2025, AWS mostra un’evoluzione profonda della propria strategia: l’IA diventa una piattaforma di servizi sempre più pronta all’uso, con agenti e modelli preconfigurati che accelerano lo sviluppo, mentre il cloud resta la base imprescindibile per governare dati, complessità e lock-in in uno scenario sempre più orientato all’hybrid cloud
Cos'è la bolla dell'IA e perché se ne parla
Cos'è la bolla dell'IA e perché se ne parla
Si parla molto ultimamente di "bolla dell'intelligenza artificiale", ma non è sempre chiaro perché: l'IA è una tecnologia molto promettente e che ha già cambiato molte cose dentro e fuori le aziende, ma ci sono enormi aspettative che stanno gonfiando a dismisura i valori delle azioni e distorcendo il mercato. Il che, com'è facile intuire, può portare a una ripetizione della "bolla dotcom", e forse anche di quella dei mutui subprime. Vediamo perché
BOOX Palma 2 Pro in prova: l'e-reader diventa a colori, e davvero tascabile
BOOX Palma 2 Pro in prova: l'e-reader diventa a colori, e davvero tascabile
BOOX Palma 2 Pro è l'ultima evoluzione della gamma Palma. Ma di cosa si tratta? In breve è un dispositivo e-ink da 6,13 pollici che sfida le convenzioni con un display Kaleido 3 a colori, supporto per stilo InkSense Plus, connettività 5G solo dati e alimentato dal sistema operativo Android 15. Con queste caratteristica si configura come qualcosa in più di un semplice e-reader
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 05-03-2010, 12:54   #1
eraser
Senior Member
 
L'Avatar di eraser
 
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Bastia Umbra (PG)
Messaggi: 6395
Il dilemma: privacy o sicurezza?

Con le tecnologie attuali, internet, i social network, i servizi online, i dati di tutti sono praticamente su Internet. Quasi come un nostro alter ego virtuale, siamo presenti sia nella vita reale, sia in quella virtuale. Quest'ultimo, un mondo nuovo, che sfugge alla gran parte delle leggi attualmente in vigore, che difficilmente può essere regolamentato e che è entrato molto velocemente nella vita di ognuno di noi senza che potesse essere adeguatamente compreso, metabolizzato.

Si sente spesso parlare di privacy, ognuno di noi vuole la propria privacy, vuole che venga tutelata. Esistono leggi che regolamentano la tutela della privacy personale (Dlgs 196/03). Eppure non basta, molte persone lamentano violazioni continue della propria privacy.

A mio avviso vanno fatte delle distinzioni, perché l'argomento relativo alla privacy è un argomento molto importante, delicato che può avere diverse sfaccettature.

Se è vero che in alcuni casi ci solo palesi situazioni in cui si vìola la privacy delle persone, in altre la situazione è più delicata e mi porta ad una riflessione personale.

Le persone non vogliono le telecamere per strada, perché ci si lamenta della violazione della privacy. Poi però, se viene rubata la propria macchina, bicicletta, o avviene qualsiasi altra cosa che lede la propria persona, si corre a chiedere la registrazione magari di una telecamera lì vicino di qualche istituto per poter verificare il furto e, possibilmente, facilitare le operazioni delle forze di polizia.

Questo è uno dei tanti esempi che è possibile fare, ma altrettanto simili possono essere fatti nel mondo dei PC, di Internet.

Con l'aumento dei malware in circolazione è necessario sviluppare nuove tecnologie, ogni giorno, che permettano di far fronte ad un'emergenza evidente. Migliaia di nuovi malware al giorno, un trend impossibile da gestire se non chiedendo l'aiuto anche degli utenti finali. Questo ad esempio è il discorso delle tecnologie in-the-cloud.

Però questo solleva un mare di critiche, si parla di violazione della privacy anche per le cose piu banali. Però si vuole che il proprio prodotto di sicurezza sia in grado di proteggere da tutti i malware in circolazione, che dia il massimo delle performance e della sicurezza.

Massimo della privacy e massimo della sicurezza sono due fattori che non posso chiaramente coesistere, l'uno impiccia per ovvie ragioni l'altro.

La domanda che mi viene da porgere dunque è: quanta privacy si può sacrificare in favore della propria sicurezza?

Questo è un post che volevo mettere nel mio blog personale, ma prima di metterlo lì volevo avere un riscontro in questa sezione del forum, a me molto cara.
__________________
:: Il miglior argomento contro la democrazia è una conversazione di cinque minuti con l'elettore medio ::
eraser è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 05-03-2010, 14:57   #2
sampei.nihira
Senior Member
 
Iscritto dal: Aug 2006
Messaggi: 4350
Vero, in merito ad internet, privacy e sicurezza non hanno una coesistenza facile.
Io sono per la sicurezza a fronte di una leggera diminuzione,o maggiore non importa, della privacy.
Ed infatti ho "sposato" immediatamente la tecnologia in-the-cloud, al momento però da abbinare a sistemi consueti.
Pensiamo anche al rovescio della medaglia una violazione "non autorizzata" remota implica certamente una violazione della nostra privacy e contemporaneamente anche di sicurezza con effetti dannosi immediati e magari anche futuri nel tempo.
Non sò se siamo in molti che la pensiamo così.
Io devo ammettere che ho questa mentalità per un motivo ben preciso che per alcuni potrebbe essere forviante.
Sampei non è stato sempre un pescatore, una volta tanti anni fà, è stato un "sottufficiale" del Ministero degli Interni.
sampei.nihira è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 05-03-2010, 17:16   #3
eraser
Senior Member
 
L'Avatar di eraser
 
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Bastia Umbra (PG)
Messaggi: 6395
La penso esattamente come te Anche se non ricopro il tuo stesso ruolo
__________________
:: Il miglior argomento contro la democrazia è una conversazione di cinque minuti con l'elettore medio ::
eraser è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 05-03-2010, 17:31   #4
crips
Senior Member
 
L'Avatar di crips
 
Iscritto dal: Nov 2009
Città: Lago di Garda
Messaggi: 459
L'argomento privacy negli ultimi anni ha, secondo me, assunto un valore "ipocrita" nella nostra società.
Basti pensare al codice fiscale, al bancomat, ai cellulari, alle carte di credito, al telepass e a tanto altro di cui ognuno di noi fa uso tutti i giorni.
Ovviamente la privacy è un leggittimo diritto così come la libertà e la democrazia, ma tutti noi comprendiamo che la nostra libertà, la democrazia rimane tale fino a quando non lede i diritti altrui.
La privacy nelle cose di tutti i giorni non può esistere ragazzi, non c'è. Importante che questi dati restino in possesso di enti, di organizzazioni serie e affidabili.

Detto questo allora trovo molto più importante la sicurezza.

E questa sicurezza si rafforza se esiste una comunità che la persegue.

Come dice bene il pescatore una falla nella sicurezza compromette sicuramente la privacy.
Pertanto, se per la mia sicurezza, debbo rinunciare ad una "apparente" privacy anch'io condivido in pieno il pensiero di Sampei.
__________________
XP SP3: Avast - Prevx max protection - PcTools FW Plus
Win7 64bit: Avira12 Premium - Prevx max protection - Zemana Antilogger
crips è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 05-03-2010, 17:48   #5
Romagnolo1973
Senior Member
 
L'Avatar di Romagnolo1973
 
Iscritto dal: Nov 2005
Città: Cervia (RA)
Messaggi: 17617
concordo pienamente, la nostra privacy è comunque relaitva, se avessimo privacy totale non potremo praticamente vivere se non nel mezzo della foresta amazzonica.
I dati devono essere tenuti (si spera) dagli enti che li detengono nel modo il più sicuro possibile.
La sicurezza e la privacy a volte cozzano ma solo se l'utente fa qualcosa che non sarebbe il caso di fare, invocare la privacy perchè una telecamera mi riprende è una esagerazione ma c'è chi lo fa solo a scopo di romprele le balls o farsi dare soldini. Escludendo questi soggetti direi che in generale siamo tutti concordi nel sacrificarne un po' in nome della sicurezza sia generale che informatica.
Poi per esempio il Patriot Act era ed è un soppruso alla libertà delle persone e alla loro privacy molto più della sicurezza che teoricamente dovrebbe garantire.
Insomma ci vorrebe moderazione sia da parte degli utenti che da parte dei governi , venirsi un po' incontro tutti senza esagerare da una parte o dall'altra, gli estremismi hanno solo portato a dittature, il dialogo alla democrazia
Romagnolo1973 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 05-03-2010, 20:39   #6
bondocks
Senior Member
 
L'Avatar di bondocks
 
Iscritto dal: Aug 2009
Messaggi: 638
Quoto Romagnolo,specialmente nella parte conclusiva:la verità stà nel mezzo no? GLi estremismi da che mondo è mondo hanno solo creato casini (e l'udc.......................................... questa concedetemela dai )

Troppa paranoia sia nell'una che nell'altra non ci permette di godere appoieno delle possibiltà offerte oggigiorno.
bondocks è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 06-03-2010, 13:09   #7
Pardo
Senior Member
 
L'Avatar di Pardo
 
Iscritto dal: Dec 2000
Messaggi: 1187
Sicurezza e liberta`(con privacy come corollario), sono allo stato puro due opposti.

Della maggior parte delle limitazioni a cui siamo soggetti, non ne siamo nemmeno coscienti, perche` sono limiti impressi culturalmente prima ancora che fisicamente. Prendere coscienza di questi, sarebbe gia` un grande passo.

La seconda cosa fondamentale su cui riflettere, e` che ogni volta che un politico accoppia e promuove sicurezza(+liberta`) come se fossero una via unica e desiderabile, sta mentendo (verosimilmente anche a se` stesso). Non e` possibile fare un passo da una parte senza allontanarsi dall'altra. E` necessario fare scelte informate per non prendere fregature, e questo necessita di profonda riflessione, ben lontana dai vuoti slogan con cui procede la nostra societa`.

Su internet la maggior parte degli utenti non ha idea di cosa succeda alla propria identita` ed alle proprie comunicazioni. Ma e` lampante l'episodio dello scandalo intercettazioni in italia, o meglio, e` illuminante la reazione avuta dai politici coinvolti. Appena sono stati toccati loro, tutti a dare addosso ai magistrati cercando di ridurre le facolta` delle forze dell'ordine di compiere intercettazioni. E` il classico caso di "due pesi e due misure" che evidenzia come tante iniziative passate per "ovvie", "giuste" alla cittadinanza che le subisce passivamente, sono in realta` tutt'altro che ovvie a cominciare dagli stessi promotori.
Pardo è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Service con al centro gli agenti AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Se...
Cos'è la bolla dell'IA e perché se ne parla Cos'è la bolla dell'IA e perché se...
BOOX Palma 2 Pro in prova: l'e-reader diventa a colori, e davvero tascabile BOOX Palma 2 Pro in prova: l'e-reader diventa a ...
FRITZ!Repeater 1700 estende la rete super-veloce Wi-Fi 7 FRITZ!Repeater 1700 estende la rete super-veloce...
Fondazione Chips-IT, l'Italia alla riscossa nei chip. Il piano e la partnership EssilorLuxottica Fondazione Chips-IT, l'Italia alla riscossa nei ...
10 anni di DirectX 12: Microsoft festegg...
Bose QuietComfort Ultra (2ª Gen) scendon...
Malware su un traghetto italiano: indagi...
Virtualizzazione: arriva Nutanix with Fl...
Apple applica commissioni ancora troppo ...
AGCOM: il colpo di grazia al telemarketi...
Bari punta sull'elettrico: arrivano 42 a...
Prezzi in salita di 200 dollari in 6 ann...
Google introduce CC: l'AI che riassume l...
Samsung potrebbe produrre il chipset Z99...
Bose Smart Ultra Soundbar è un pr...
Wallbox trifase a prezzo minimo: ricaric...
Digitalizzazione e stampa, i flussi di l...
Samsung ha trovato un modo per produrre ...
SK hynix ottiene la certificazione Intel...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 00:45.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v