Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > News - AV e sicurezza

ASUS NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+, mini PC che fondono completezza e duttilità
ASUS NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+, mini PC che fondono completezza e duttilità
NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+ sono i due nuovi mini-PC di casa ASUS pensati per uffici e piccole medie imprese. Compatti, potenti e pieni di porte per la massima flessibilità, le due proposte rispondono in pieno alle esigenze attuali e future grazie a una CPU con grafica integrata, accompagnata da una NPU per la gestione di alcuni compiti AI in locale.
Cybersecurity: email, utenti e agenti IA, la nuova visione di Proofpoint
Cybersecurity: email, utenti e agenti IA, la nuova visione di Proofpoint
Dal palco di Proofpoint Protect 2025 emerge la strategia per estendere la protezione dagli utenti agli agenti IA con il lancio di Satori Agents, nuove soluzioni di governance dei dati e partnership rafforzate che ridisegnano il panorama della cybersecurity
Hisense A85N: il ritorno all’OLED è convincente e alla portata di tutti
Hisense A85N: il ritorno all’OLED è convincente e alla portata di tutti
Dopo alcuni anni di assenza dai cataloghi dei suoi televisori, Hisense riporta sul mercato una proposta OLED che punta tutto sul rapporto qualità prezzo. Hisense 55A85N è un televisore completo e versatile che riesce a convincere anche senza raggiungere le vette di televisori di altra fascia (e altro prezzo)
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 09-06-2008, 13:24   #1
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
[NEWS] Phorm spiava gli utenti già nel 2006

lunedì 09 giugno 2008



Roma - Si sono frapposti tra i netizen e le loro abitudini di rete, hanno registrato preferenze e le hanno convertite in profili da vendere agli inserzionisti. Nessuno era stato informato: in questo modo British Telecom ha effettuato i test del discusso sistema Phorm e ne ha sperimentato le potenzialità prima che si potessero scatenare quei dibattiti che stanno infuocando la rete britannica.

A sostenere l'inappropriatezza della condotta del provider del Regno Unito è un documento trapelato su Wikileaks, un documento circolato fra i dipendenti di British Telecom nel quale si dava conto della prima sperimentazione di 121Media, il sistema di behavioral advertising ora noto come Phorm. Nessuno dei 18mila utenti sotto controllo 24 ore su 24 era consapevole delle intercettazioni di traffico, nessuno imputava alle pratiche di British Telecom l'improvvisa coerenza degli annunci pubblicitari con le proprie passioni. Solo pochi degli utenti coinvolti nella sperimentazione avevano riscontrato con sospetto il cambiamento: "per assicurare il 100 per cento di trasparenza", spiegavano da BT, si sarebbero messi in campo degli accorgimenti per evitare che il browser rilevasse la presenza del sistema e ci si sarebbe assicurati che esso, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista mediatico, venisse guardato come ad uno sviluppo positivo per il web e non venisse interpretato come malware, spyware o quant'altro.

Ma rendere trasparente un sistema di behavioral advertising non tutela ISP e piattaforme dalle critiche e dalle preoccupate reazioni degli utenti: benché assicurino l'anonimizzazione dei dati relativi ai netizen, gli indirizzi IP sono il fulcro della mietitura delle informazioni, indirizzi IP che i tutori della privacy tendono a considerare dato personale a tutti gli effetti.

Un'implementazione a pieno regime del sistema per vendere agli inserzionisti stralci della vita online degli utenti, ammettono però da BT, richiederebbe che ciascuno degli utenti fosse informato e consapevole del fatto che la propria esistenza in rete è monitorata. Una consapevolezza che potrebbe guidare gli utenti nella procedura di opt-out, per tornare a navigare senza nessuno che vigili su di loro. Ma sono tutte cose, si scriveva nel 2006, alle quali si penserà quando il sistema di monitoraggio entrerà di diritto a far parte dell'offerta di BT. Poco importa dunque che l'opt-out fosse ancora tutto da studiare, poco importa che l'opt-out fosse tutto in un semplice cookie che sarebbe bastato cancellare perché il monitoraggio riprendesse.

A parere di BT, la fase di sperimentazione si è conclusa con successo: per ottenere risultati più significativi, si legge nel documento, sarebbe stato necessario estendere la prova a 350mila persone. L'ISP ha confermato l'autenticità del documento e ha recentemente invitato gli utenti a sperimentare il servizio che in molti non hanno esitato a definire una piattaforma per condurre intercettazioni.

Alla luce del documento rinvenuto su Wikileaks, sono numerosi coloro che si scagliano contro l'operatore del Regno Unito: in prima linea c'è Richard Clayton, docente presso l'Università di Cambridge. "Nel documento si mostra chiaramente che nel 2006 BT ha illecitamente intercettato il traffico web dei propri utenti e ha illecitamente trattato i loro dati personali" denuncia Clayton, che ritiene che i cittadini si debbano aspettare che l'operatore venga trascinato in tribunale.

Ma non è solo nel Regno Unito che fermentano le reazioni nei confronti di provider che vendono i propri utenti agli inserzionisti: anche in Italia Punto Informatico sta raccogliendo da alcuni dei maggiori player del mercato un chiarissimo interesse verso questa ipotesi di business. Proprio nei giorni scorsi, peraltro, Telecom Italia nel corso del convegno sulle TLC organizzato dall'Economist non ha nascosto la sua attenzione per tutto ciò che circonda il behavioral marketing e la targetizzazione della pubblicità sulla base dei comportamenti e quindi degli interessi degli utenti.

Negli States, invece, il tentativo di Charter di sperimentare negli States un sistema del tutto analogo a Phorm è stato bloccato, mentre 15 associazioni a tutela della privacy dei cittadini si sono rivolte al Congresso degli Stati Uniti per chiedere di prendere in esame i sempre più numerosi casi dei provider che pongono sotto controllo i flussi di click dei propri utenti per rimpinzarli di annunci pubblicitari tagliati su misura. In gioco, dicono in molti, c'è il futuro dei rapporti tra provider e utenti, come a dire il futuro della rete.

Gaia Bottà


Fonte: Punto Informatico
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario.
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


ASUS NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+, mini PC che fondono completezza e duttilità ASUS NUC 15 Pro e NUC 15 Pro+, mini PC che fondo...
Cybersecurity: email, utenti e agenti IA, la nuova visione di Proofpoint Cybersecurity: email, utenti e agenti IA, la nuo...
Hisense A85N: il ritorno all’OLED è convincente e alla portata di tutti Hisense A85N: il ritorno all’OLED è convi...
Recensione Borderlands 4, tra divertimento e problemi tecnici Recensione Borderlands 4, tra divertimento e pro...
TCL NXTPAPER 60 Ultra: lo smartphone che trasforma la lettura da digitale a naturale TCL NXTPAPER 60 Ultra: lo smartphone che trasfor...
Laureati in informatica senza lavoro, ne...
Una valanga di contenuti già annu...
Molti nemici... molto successo? Questo C...
Fotocamere Galaxy S26: poche differenze ...
Opera Neon: il nuovo browser AI agentico...
Collasso digitale alle porte? Quali sono...
Qualcomm 'schiaccia' Arm in tribunale: v...
Meta spinge sull'indipendenza da NVIDIA:...
Spotify rivoluziona la sua guida: Daniel...
Sora 2: la seconda generazione del model...
Nuovo obiettivo FE 100mm F2.8 Macro GM O...
Steelseries Arctis Nova Elite: le prime ...
30 anni di PlayStation da indossare: arr...
Amazon lancia gli Echo più potent...
Amazon rinnova la gamma Fire TV: ecco le...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 07:33.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v