Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Software > Linux, Unix, OS alternativi > Linux per newbies

Lenovo IdeaPad Slim 3: un notebook Snapdragon X economico
Lenovo IdeaPad Slim 3: un notebook Snapdragon X economico
Forte della piattaforma Qualcomm Snapdragon X, il notebook Lenovo IdeaPad Slim 3 riesce a coniugare caratteristiche tecniche interessanti ad uno chassis robusto, con autonomia di funzionamento a batteria che va ben oltre la tipica giornata di lavoro. Un notebook dal costo accessibile pensato per l'utilizzo domestico o in ufficio, soprattutto con applicazioni native per architettura ARM
Recensione OnePlus Watch 3 43mm: lo smartwatch che mancava per i polsi più piccoli
Recensione OnePlus Watch 3 43mm: lo smartwatch che mancava per i polsi più piccoli
OnePlus risponde alle esigenze di chi cerca un dispositivo indossabile dalle dimensioni contenute con OnePlus Watch 3 43mm. La versione ridotta del flagship mantiene gran parte delle caratteristiche del modello maggiore, offrendo un'esperienza completa in un formato compatto. Il suo limite più grande è abbastanza ovvio: l'autonomia non è il punto di forza di questo modello, ma si raggiungono comodamente le due giornate piene con un uso normale.
BOOX Note Air4 C è uno spettacolo: il tablet E Ink con Android per lettura e scrittura
BOOX Note Air4 C è uno spettacolo: il tablet E Ink con Android per lettura e scrittura
BOOX Note Air4 C rappresenta l'ultima incarnazione della categoria dei tablet E Ink a colori di Onyx, e combina le prestazioni di un dispositivo Android con l'ottima tecnologia Kaleido 3 per il display. Con schermo da 10,3 pollici, un processore Qualcomm Snapdragon 750G e 6 GB di RAM, promette un'esperienza completa per lettura, scrittura e produttività. Il prezzo lo posiziona nel segmento premium, ma questo dispositivo è un vero spettacolo!
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 19-01-2008, 01:08   #1
Ken_82
Member
 
Iscritto dal: Nov 2007
Messaggi: 69
GUIDA SEMPLICE E VELOCE PER PASSARE A LINUX (mantenendo windows)

OBIETTIVO DI QUESTO THREAD E' MINIMIZZARE L'ECCESSO DI INFORMAZIONI CHE SPESSO I PRINCIPIANTI SI TROVANO A DOVERE AFFRONTARE PER PASSARE A LINUX:




1)QUALE DISTRIBUZIONE DI LINUX SCEGLIERE ?
-Linux è libertà di scelta !!!! ma voi principianti,all' inizio, troverete il supporto più semplice e veloce nelle guide di ubuntu (studiate apposta per i principianti).
-Inoltre potrete usare ubuntu solo attraverso interfaccia grafica come windows se volete, ma vi perderete MOLTO di linux ! (chiamiamolo 1° passo)
-In futuro quando sarete più esperti e potrete avere esigenze diverse, linux offre molte distribuzioni in base ai vostri bisogni ! (chiamiamoli passi successivi)

2)DOVE SCARICARE IL FILE .ISO DI UBUNTU DA MASTERIZZARE ?
http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=download
-la versione di ubuntu più recente è la 7.10 desktop edition
-ho un processore x86 a 32 bit, oppure a 64 bit ? valutate voi (attualmente l architettura a 32 bit è la più comune)

3)CON QUALE PROGRAMMA MASTERIZZARE IL FILE .ISO ?
-molti programmi di masterizzazione permettono di masterizzare su cd\dvd i file .iso, se non avete un programma simile scaricate:
http://infrarecorder.sourceforge.net/?page_id=5
-cliccate su azioni>cliccate su scrivi immagine>selezionate il file .iso di ubuntu scaricato>diminuite al minimo la velocità di masterizzazione del cd

4)CI SIETE, SEGUITE QUESTA GUIDA UFFICIALE, NON POTETE SBAGLIARE (!! PRIMA DI INSTALLARE DEFRAMMENTATE IL DISCO FISSO!!)
http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione/Grafica
-per qualsiasi problema la guida di ubuntu è abbastanza completa e lineare, non abbiate paura di iscrivervi al forum di ubuntu o chiedere qua su hwu
-ricordate che linux verrà meglio sfruttato quando userete la linea di comando e impararete passo dopo passo a capirne la logica del sistema, l importante è avere la mente aperta ad imparare con gradualità,linux paga con libertà e controllo sul sistema operativo ma chiede un tributo di tempo, variabile a seconda delle vostre esigenze...approdare a linux è come rinascere "informaticamente parlando"





"FAQ"
1)cosa sono le distribuzioni linux ?
http://it.wikipedia.org/wiki/Distribuzione_Linux
2) cosa è un file .iso ?
http://it.wikipedia.org/wiki/.iso
3)cosa è l archiettura a 32 bit o 64 bit ?
http://it.wikipedia.org/wiki/Categor...ei_calcolatori
4) cosa è il kernel linux ?
http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_operativo
5)ubuntu avrà problemi nel riconoscere il mio hardware ?
tipicamente nella mia esperienza capita di rado, in ogni caso sia la community di ubuntu che di hwu ti aiuterà volentieri non temere !
6) sono un'utente windows,ma non voglio perdere i dati e voglio continuare a tenere windows sul pc ?
-innanzitutto fate un backup dei dati vitali
-al passo 4 su 7 dell'installazione grafica, quando scegliete di partizionare usando la prima delle 3 opzioni, consiglio di dare alla partizione una dimensione di circa il "50%" , così da equidistribuire il disco fisso tra windows e linux (in astratto dividerete il pc a metà e ogni partizione sarà gestita da un sistema operativo diverso)
7) dopo avere installato ubuntu cosa succede ?
il pc quando verrà riavviato presenterà una nuova schermata nera nella quale scegliere quale sistema operativo usare (win o ubuntu) ; quando avete sentito parlare di dual boot si intende proprio questo !






INFINE
Se la vostra sete di conoscenza non è placata potete:
1) leggere le più complete ed esaustive guide dello scoperchiatore e del sensine su hwu
2) leggere sul sito di ubuntu-it le guide
3) cercare qualche libro gratuito online, vi riporto il link del libro che reputo migliore
http://a2.pluto.it/a21.htm (guida enorme molto ben fatta)
4) la cosa più importante è, giorno per giorno vivere con linux, provarlo e imparare facendo soprattutto ! mantenete un buon equilibrio tra teoria e pratica

Ultima modifica di Ken_82 : 20-01-2008 alle 12:04.
Ken_82 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 10:26   #2
NetEagle83
Senior Member
 
L'Avatar di NetEagle83
 
Iscritto dal: Mar 2002
Città: Caltanissetta
Messaggi: 969
Quote:
Originariamente inviato da Ken_82 Guarda i messaggi
AT LEAST BUT NOT AT LAST....
Ehm, è il contrario.. si dice "Last but not least"...

Comunque già immagino la reazione di qualcuno all'ennesimo thread di glorificazione di Ubuntu...
__________________
<<L'arte non è la rappresentazione dei fatti reali, è l'evocazione dei sentimenti che avvolgono i fatti>> (R. Canudo, 1927)

Ultima modifica di NetEagle83 : 19-01-2008 alle 10:30.
NetEagle83 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 10:35   #3
Ken_82
Member
 
Iscritto dal: Nov 2007
Messaggi: 69
Quote:
Originariamente inviato da NetEagle83 Guarda i messaggi
Ehm, è il contrario.. si dice "Last but not least"...

Comunque già immagino la reazione di qualcuno all'ennesimo thread di glorificazione di Ubuntu...
cavoli ieri alle 3 di notte avevo proprio sonno thanks

Il concetto di migliore è relativo alle esigenze, per un utente medio o avanzato non garantisco che ubuntu è la migliore distro, per un utente principiante, è a mio avviso la migliore distro...semplicemente per la chiarezza e semplicità espositiva delle guide !

prova a confrontare il post scritto da me alla tipica guida "imparare linux".....mediamente tali guidi sono enciclopediche e inutili, poichè amio avviso ti scoraggiano prima di iniziare...linux lo impari usandolo e attraverso guide che dal sintetico vanno al completo...e non viceversa ;-)

Ultima modifica di Ken_82 : 19-01-2008 alle 10:44.
Ken_82 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 10:50   #4
WebWolf
Senior Member
 
L'Avatar di WebWolf
 
Iscritto dal: Nov 2004
Città: Reggio Emilia e dintorni
Messaggi: 3726


Almeno cambia il titolo e metti : guida per passare a UBUNTU ...

Se si continua di questo passo Linux non esisterà più: esisterà solo Ubuntu e allora diventerà un altro monopolio alla windows.

Ubuntu non è linux, è una delle decine e decine di ditribuzioni che si basano sul kernel linux.

Almeno questo andrebbe scritto chiaramente.

Poi se uno vuole partire da Ubuntu va bene, ma far passare l'idea che Ubuntu è facile e tutto il resto è impossibile è una menzogna.

Fedora, Mandriva e OpenSuse hanno degli installer uguali, se non addirittura più user-friendly di Ubuntu.

Per non parlare di Freespire ...
__________________
Open CD ITA - Open DVD ITA - Linux da Zero - RFC1925 - O.S.: Debian & Slackware - Rule #1: It has to work !
AVERE DELLE CONOSCENZE E NON CONDIVIDERLE E' COME NON AVERE NULLA
WebWolf è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 11:16   #5
NetEagle83
Senior Member
 
L'Avatar di NetEagle83
 
Iscritto dal: Mar 2002
Città: Caltanissetta
Messaggi: 969
Appunto...

Comunque WebWolf non ha tutti i torti... cioè, è verissimo che Ubuntu è una manna dal cielo per chi vuole un sistema completo e pronto subito dopo l'installazione, ma per esempio, come dice lui, Mandriva o OpenSuse non sono da meno.

Forse però è anche vero che nel "microcosmo Ubuntu" la documentazione, e soprattutto la community, non hanno eguali, ed effettivamente per un niubbo avere un supporto così significativo torna molto, molto utile.

Mah... io sinceramente non sono ancora riuscito a farmi un'idea se questa diffusione così capillare sia un vantaggio o meno, parlare di monopolio mi sembra un pò esagerato ma effettivamente da un pò di tempo a questa parte sembra davvero che Linux si sia ridotto solo ad Ubuntu e sorelle, almeno nell'immaginario comune degli utenti Windows che vogliono migrare. Non è un caso che la maggior parte di essi non sappiano che Linux è solo un kernel, e che il lavoro che sta dietro la distribuzione è frutto di persone che in alcuni casi con Linux hanno poco a che fare...

Ad ogni modo, la realtà è che la distro di Mr. Shuttleworth oggi riscuote tanto, tanto successo, molto più di qualsiasi altra. Forse è ora che ci si cominci a chiedere anche il perchè.
__________________
<<L'arte non è la rappresentazione dei fatti reali, è l'evocazione dei sentimenti che avvolgono i fatti>> (R. Canudo, 1927)

Ultima modifica di NetEagle83 : 19-01-2008 alle 11:18.
NetEagle83 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 11:20   #6
andre87
Senior Member
 
L'Avatar di andre87
 
Iscritto dal: Jul 2003
Città: Toringo(Lu)
Messaggi: 646
Personalmente trovo più semplici, Mandriva e OpenSuse e per non parlare di PclinuxOS...

Per i principianti hanno un centro di controllo molto valido che permette di gestire quasi tutto il sistema senza mettere mano su riga di comando.

Detto questo attualmente sto scrivendo da ubuntu, così perchè oltre a debian(attualmente la mia distro principale) quando ho tempo mi piace provare altre distro
__________________
Think different: IMAC 21,5 e MacBook Air 
Ho trattato positivamente con: toca1979, Geomic, MLK, jacopastorius, giorgio156c, L'Etrusco, _andrea_, ^D4vidino^, Ultraplex, wario75, The_Saint, Kappa76, Alessio.16390, Hack3rAttack...
andre87 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 11:28   #7
Ken_82
Member
 
Iscritto dal: Nov 2007
Messaggi: 69
Quote:
Originariamente inviato da WebWolf Guarda i messaggi


Almeno cambia il titolo e metti : guida per passare a UBUNTU ...

Se si continua di questo passo Linux non esisterà più: esisterà solo Ubuntu e allora diventerà un altro monopolio alla windows.

Ubuntu non è linux, è una delle decine e decine di ditribuzioni che si basano sul kernel linux.

Almeno questo andrebbe scritto chiaramente.

Poi se uno vuole partire da Ubuntu va bene, ma far passare l'idea che Ubuntu è facile e tutto il resto è impossibile è una menzogna.

Fedora, Mandriva e OpenSuse hanno degli installer uguali, se non addirittura più user-friendly di Ubuntu.

Per non parlare di Freespire ...
Allora per l utente principiante è importante non quanto sia facile la progressione delle schermate di installazione del cd di linux ma la chiarezza delle guide che ti portano a installare il cd di linux:

confronta tu stesso la homepage di ubuntu
http://www.ubuntu-it.org/
con la homepage di mandriva (un esempio randomico)
http://www.mandrakeitalia.org/modules/wfsection/

ora inizia in entrambi siti ad andare nella sezione guide...se una persona ha un minimo di intelligenza e capacità didattica si rende conto subito della differenza...

spesso il principiante si perde tra distribuzioni e cosi via...all inizio ubuntu è migliore...il BELLO DI LINUX è che imparando a usarlo la situazione PUO CAMBIARE ! e altre distro MOLTO PRAOBABILMENTE saranno migliori
il punto è che l utente medio inesperto vuole passare a linux e va indirizzato verso una distro...non c è nulla di male se ubuntu cura meglio questo aspetto di altre distro

la guida da me scritta è per principianti non per utenti esperti con ideologia di difesa dell opensource....prima di difendere l opensource preoccupiamoci della sua diffusione

Spesso nella realtà si ha paura a chiamare le cose come sono....ubuntu ha guide migliori e molto piu user friendly di altre distribuzioni.....poi ognuno può avere le sue idee
Ken_82 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 11:30   #8
NetEagle83
Senior Member
 
L'Avatar di NetEagle83
 
Iscritto dal: Mar 2002
Città: Caltanissetta
Messaggi: 969
Quote:
Originariamente inviato da andre87 Guarda i messaggi
Detto questo attualmente sto scrivendo da ubuntu, così perchè oltre a debian(attualmente la mia distro principale) quando ho tempo mi piace provare altre distro
Leggendo il tuo post ho riflettutto su una cosa: Debian, insieme a Slackware e poche altre, era storicamente una delle colonne portanti del mondo Linux, una delle distro dalle quali si ottenevano le cosiddette "derivate".

Ebbene Ubuntu, che è appunto una Debian-based, è riuscita a guadagnarsi uno status simile nel giro di pochi anni, tanto che oggi abbiamo distro che si vantano del fatto di essere "Ubuntu-based".
A mia memoria è la prima volta che accade una cosa del genere.

Ecco, mi chiedevo quali potrebbero essere i motivi per cui Ubuntu è riuscita ad elevarsi al rango di tali "mostri sacri" del panorama GNU/Linux.
Se ci pensate non è una domanda così banale... non può essere solo la sua semplicità ad averla "spinta" così tanto.
__________________
<<L'arte non è la rappresentazione dei fatti reali, è l'evocazione dei sentimenti che avvolgono i fatti>> (R. Canudo, 1927)
NetEagle83 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 11:37   #9
Ken_82
Member
 
Iscritto dal: Nov 2007
Messaggi: 69
Quote:
Originariamente inviato da NetEagle83 Guarda i messaggi
Appunto...

Comunque WebWolf non ha tutti i torti... cioè, è verissimo che Ubuntu è una manna dal cielo per chi vuole un sistema completo e pronto subito dopo l'installazione, ma per esempio, come dice lui, Mandriva o OpenSuse non sono da meno.

Forse però è anche vero che nel "microcosmo Ubuntu" la documentazione, e soprattutto la community, non hanno eguali, ed effettivamente per un niubbo avere un supporto così significativo torna molto, molto utile.

Mah... io sinceramente non sono ancora riuscito a farmi un'idea se questa diffusione così capillare sia un vantaggio o meno, parlare di monopolio mi sembra un pò esagerato ma effettivamente da un pò di tempo a questa parte sembra davvero che Linux si sia ridotto solo ad Ubuntu e sorelle, almeno nell'immaginario comune degli utenti Windows che vogliono migrare. Non è un caso che la maggior parte di essi non sappiano che Linux è solo un kernel, e che il lavoro che sta dietro la distribuzione è frutto di persone che in alcuni casi con Linux hanno poco a che fare...

Ad ogni modo, la realtà è che la distro di Mr. Shuttleworth oggi riscuote tanto, tanto successo, molto più di qualsiasi altra. Forse è ora che ci si cominci a chiedere anche il perchè.
Ubuntu ha dei principi divulgativi che lo rendono oggettivamente una spanna sopra le altre distro, negare l evidenza significa mentire a se stessi in funzione di quali ideali ? siamo realisti dai, la rete è l impero dell eccesso di informazioni che si scontra contro la razionalità limitata di un uomo che di certo non ha un quadcore al posto del cervello per processare informazioni !

Ubuntu a mio parere è l uscita da un autostrada chiamata windows, da quella uscita poi un piu avanti si trova una rotonda con n uscite...e ogni via diversa si chiama:fedora....slack....mandriva....debian

In qualsiasi sistema quando un ente si scontra cn un altro ente e ne esce perdente o si adatta o si estingue...è chiaro però che puntare alla diffusione forse non è obiettivo delle altre distro....

Io mi ritengo fortemente ignorante in informatica ma come ha detto il nostro amico qua sopra al giorno d oggi la gente non sa che un os è formato da kernel file system e shell di comando...

almeno ho anche tentato di abbracciare il problema nelle faq....

poche righe per concetti cruciali e importanti
Ken_82 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 11:40   #10
Ken_82
Member
 
Iscritto dal: Nov 2007
Messaggi: 69
Quote:
Originariamente inviato da andre87 Guarda i messaggi
Personalmente trovo più semplici, Mandriva e OpenSuse e per non parlare di PclinuxOS...

Per i principianti hanno un centro di controllo molto valido che permette di gestire quasi tutto il sistema senza mettere mano su riga di comando.

Detto questo attualmente sto scrivendo da ubuntu, così perchè oltre a debian(attualmente la mia distro principale) quando ho tempo mi piace provare altre distro
Il punto sta tutto nel pre-installazione linux.....è qui che ubuntu fa la differenza...è questo il concetto che voglio ribadire...la gente ha terrore di installarlo e si sente lasciata sola non sapendo passo dopo passo cosa succede...

Ken_82 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 11:41   #11
andre87
Senior Member
 
L'Avatar di andre87
 
Iscritto dal: Jul 2003
Città: Toringo(Lu)
Messaggi: 646
sicuramente è difficile rispondere ad una domanda del genere...
__________________
Think different: IMAC 21,5 e MacBook Air 
Ho trattato positivamente con: toca1979, Geomic, MLK, jacopastorius, giorgio156c, L'Etrusco, _andrea_, ^D4vidino^, Ultraplex, wario75, The_Saint, Kappa76, Alessio.16390, Hack3rAttack...
andre87 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 11:47   #12
NetEagle83
Senior Member
 
L'Avatar di NetEagle83
 
Iscritto dal: Mar 2002
Città: Caltanissetta
Messaggi: 969
Quote:
Originariamente inviato da Ken_82 Guarda i messaggi
Ubuntu ha dei principi divulgativi che lo rendono oggettivamente una spanna sopra le altre distro, negare l evidenza significa mentire a se stessi in funzione di quali ideali ? siamo realisti dai, la rete è l impero dell eccesso di informazioni che si scontra contro la razionalità limitata di un uomo che di certo non ha un quadcore al posto del cervello per processare informazioni !

Ubuntu a mio parere è l uscita da un autostrada chiamata windows, da quella uscita poi un piu avanti si trova una rotonda con n uscite...e ogni via diversa si chiama:fedora....slack....mandriva....debian

In qualsiasi sistema quando un ente si scontra cn un altro ente e ne esce perdente o si adatta o si estingue...è chiaro però che puntare alla diffusione forse non è obiettivo delle altre distro....

Io mi ritengo fortemente ignorante in informatica ma come ha detto il nostro amico qua sopra al giorno d oggi la gente non sa che un os è formato da kernel file system e shell di comando...

almeno ho anche tentato di abbracciare il problema nelle faq....

poche righe per concetti cruciali e importanti
Da studente di comunicazione devo dire che hai detto cose molto giuste...

Specialmente l'ultima tua frase potrebbe racchiudere il segreto del successo di Ubuntu, e tra l'altro confermerebbe quello che penso da anni: Linux soffre maledettamente la dispersività intrinseca del mondo open source. Il signor Shuttleworth evidentemente l'ha capito, e ha modellato la sua distro, e la relativa documentazione, in maniera da carpire l'attenzione dell'utente medio, che di certo non ha molto tempo e risorse cognitive da dedicare ad un cambio di sistema operativo.

Questo tra l'altro dimostra che avere un unico "cervello", e una strategia comunicativa ben precisa dietro, porterebbe il mondo open source a ribaltare completamente la situazione di monopolio Windows "de facto" in cui oggi ci troviamo.
__________________
<<L'arte non è la rappresentazione dei fatti reali, è l'evocazione dei sentimenti che avvolgono i fatti>> (R. Canudo, 1927)
NetEagle83 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 11:59   #13
Ken_82
Member
 
Iscritto dal: Nov 2007
Messaggi: 69
Quote:
Originariamente inviato da NetEagle83 Guarda i messaggi
Da studente di comunicazione devo dire che hai detto cose molto giuste...

Specialmente l'ultima tua frase potrebbe racchiudere il segreto del successo di Ubuntu, e tra l'altro confermerebbe quello che penso da anni: Linux soffre maledettamente la dispersività intrinseca del mondo open source. Il signor Shuttleworth evidentemente l'ha capito, e ha modellato la sua distro, e la relativa documentazione, in maniera da carpire l'attenzione dell'utente medio, che di certo non ha molto tempo e risorse cognitive da dedicare ad un cambio di sistema operativo.

Questo tra l'altro dimostra che avere un unico "cervello", e una strategia comunicativa ben precisa dietro, porterebbe il mondo open source a ribaltare completamente la situazione di monopolio Windows "de facto" in cui oggi ci troviamo.
Con un semplice giochino einsteiniano o galileiano si capirà tutto:

PUNTO DI VISTA DELL UTENTE ESPERTO:
ma perchè ubuntu ha cosi successo se il sistema ha il problema x,y,z e oltre a questi problemi al suo interno risulta per certi versi meno lineare della mia distro...ma smettiamola cn questo ubuntu su....

PUNTO DI VISTA DELL UTENTE NUOVO
che bello scarico mandrive vado in documentazioni\guide\installazione.....o mio dio in linux devo sapere programmare...ok non fa per me....
Poi lo stesso utente gira su ubuntu (e con somma ignoranza) e pensa cavoli ma qua si comanda tutto a finestre come windows...gira un po sul sito di ubuntu e si dice: caxxarola ci sono pure le spiegazioni chiare e senza troppe paranoie....
Poi va nella community e dice: scusate oggi ho mangiato poco e sono assonnato non riesco a installare ubuntu...........risposta "bene 200 grammi di penne 75 g di sugo, fare soffriggere olio e cipolla


In economia una delle cose che si studia è LA PAURA DEL CAMBIAMENTO secondo voi cosa interessa a un utente che il cd di mandriva è piu chiaro negli step di installazione di quello di ubuntu, se è terrorizzato psicologicamente dai siti delle altre distro o dalle guide di "debian in 5 minuti solo 500 pagine"
Tale utente nn inserirà nemmeno mai il cd di mandriva nel lettore avendo paura che come skynet il cd prenda il controllo dell universo materiale e magari anche immateriale

meditiamo meditiamo tutti


ps:mi scuso per l irriverenza ma sn per la conoscenza libera

Ultima modifica di Ken_82 : 19-01-2008 alle 12:03.
Ken_82 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 13:06   #14
Scoperchiatore
Senior Member
 
L'Avatar di Scoperchiatore
 
Iscritto dal: Sep 2001
Città: Roma
Messaggi: 1944
Quote:
Originariamente inviato da Ken_82 Guarda i messaggi
Allora per l utente principiante è importante non quanto sia facile la progressione delle schermate di installazione del cd di linux ma la chiarezza delle guide che ti portano a installare il cd di linux:
Mi sono sempre chiesto se dobbiamo essere noi, utenti "felici" e stabili di una distro GNU/Linux, a spingere i principianti dandogli info, o se debbano essere i principianti a spingere noi a dar loro informazioni dato che ne vogliono sapere qualcosa.

Dopo attente riflessioni propendo per la seconda. Quindi un principiante che non capisce 3 pagine di una guida ufficiale, è più che ben accetto. Un principante che vuole il riassunto della suddetta guida, per me è meglio che rimanga a Windows.

Non affermo questo preso da chissà quale risentimento verso la pigrizia; dico soltanto che le cose si fanno se si ha un motivo. E se hai un motivo, qualunque esso sia, il tempo di leggerti una guida lo trovi.

Chi chiede il minimo possibile di info, e non le informazioni più importanti secondo il parere di un utente più esperto, mi dà un forte indizio sul fatto che la sua motivazione rispetto al passaggio a GNU/Linux non è ben chiara o non è particolarmente importante.

Quote:
Spesso nella realtà si ha paura a chiamare le cose come sono....ubuntu ha guide migliori e molto piu user friendly di altre distribuzioni.....poi ognuno può avere le sue idee
Credo che le guide migliori siano state scritte per Gentoo e Debian. Onestamente ho letto solo alcune di queste, quelle per Mandrake, quindi parecchi anni fa, poche per Suse e Slack, e nessuna per Ubuntu.

Sarebbe interessante cosa voglia dire "migliore" in questo senso: io che mi sto interessando di reverse eng, ormai preferisco le guide che diano dettagli progettuali/architetturali più che spiegare l'uso di un prodotto. Un sistemista vorrà i dettagli sulle procedure automatiche applicabili, mentre un utente che non vuole approfondire la questione, vorrà una paginetta striminzita che spieghi le funzionalità principali.

Il succo del discorso è: perchè dare tutti gli strumenti per far passare un tizio a Linux, scegliendogli anche la distro, eliminandogli qualunque onere di documentazione riassumendola per lui, eliminando anche la componente di curiosità se legge un termine che non conosce? C'è un fine in tutto questo, o solo risentimento verso Microsoft?

Perchè se il fine è sperare di far perire zio bill, mi dissocio totalmente, dato che considero i sistemi di casa microsoft un buon risultato in termini di compromessi fra potenza e facilità d'uso.
__________________
"Oggi è una di quelle giornate in cui il sole sorge veramente per umiliarti" Chuck Palahniuk

Io c'ero
Scoperchiatore è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 13:16   #15
Scoperchiatore
Senior Member
 
L'Avatar di Scoperchiatore
 
Iscritto dal: Sep 2001
Città: Roma
Messaggi: 1944
Quote:
Originariamente inviato da NetEagle83 Guarda i messaggi
Da studente di comunicazione devo dire che hai detto cose molto giuste...

Specialmente l'ultima tua frase potrebbe racchiudere il segreto del successo di Ubuntu, e tra l'altro confermerebbe quello che penso da anni: Linux soffre maledettamente la dispersività intrinseca del mondo open source.
perchè "soffre"?
Come mai vedi questa dispersività con accezione negativa?

Io l'ho sempre vista come una forma di spinta alla motivazione. Il mondo open, per sua natura, è più ricco di documentazione del mondo closed. Se un utente chiede chiarimenti e stimoli, è facilissimo per lui avere interessantissimi spunti, già filtrati da utenti esperti, per costruire la sua base di conoscenza.

Per me il mondo open è composto da persone, in media, più consce degli aspetti legati allo strumento (il software ed in parte l'hardware) che usano.

Quote:
Il signor Shuttleworth evidentemente l'ha capito, e ha modellato la sua distro, e la relativa documentazione, in maniera da carpire l'attenzione dell'utente medio, che di certo non ha molto tempo e risorse cognitive da dedicare ad un cambio di sistema operativo.

Questo tra l'altro dimostra che avere un unico "cervello", e una strategia comunicativa ben precisa dietro, porterebbe il mondo open source a ribaltare completamente la situazione di monopolio Windows "de facto" in cui oggi ci troviamo.
Siamo tutti felici dell'idea del sig. Shuttl. ma è appunto una sua idea, e chiunque lo voglia, anche il sottoscritto, può installare ed usare la sua distro.

Però perchè conformare altri, che vogliono prendere strade diametralmente opposte, alla sua visione di "distribuzione"?

Complimenti ad Ubuntu, a Debian, a Gentoo, a Slack, a chicchessia, senza alcun limite di idee o di "bellezza della documentazione" o di completezza o semplicità d'uso della stessa. Insomma, se si chiama open, un motivo c'è.
__________________
"Oggi è una di quelle giornate in cui il sole sorge veramente per umiliarti" Chuck Palahniuk

Io c'ero
Scoperchiatore è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 13:23   #16
Scoperchiatore
Senior Member
 
L'Avatar di Scoperchiatore
 
Iscritto dal: Sep 2001
Città: Roma
Messaggi: 1944
Quote:
Originariamente inviato da Ken_82 Guarda i messaggi
Ubuntu ha dei principi divulgativi che lo rendono oggettivamente una spanna sopra le altre distro, negare l evidenza significa mentire a se stessi in funzione di quali ideali ? siamo realisti dai, la rete è l impero dell eccesso di informazioni che si scontra contro la razionalità limitata di un uomo che di certo non ha un quadcore al posto del cervello per processare informazioni !

Ubuntu a mio parere è l uscita da un autostrada chiamata windows, da quella uscita poi un piu avanti si trova una rotonda con n uscite...e ogni via diversa si chiama:fedora....slack....mandriva....debian

In qualsiasi sistema quando un ente si scontra cn un altro ente e ne esce perdente o si adatta o si estingue...è chiaro però che puntare alla diffusione forse non è obiettivo delle altre distro....

Io mi ritengo fortemente ignorante in informatica ma come ha detto il nostro amico qua sopra al giorno d oggi la gente non sa che un os è formato da kernel file system e shell di comando...

almeno ho anche tentato di abbracciare il problema nelle faq....

poche righe per concetti cruciali e importanti
E' una visione del mondo, più che delle distro, molto interessante e pragmatica.

Sono molto contento di non abbracciarla in tutto, almeno per ora. E con questo intendo sottolineare un concetto vecchio come il cucco ovvero "tutto è relativo", non fare polemica!

La tua forza nell'andare diretto al problema è ammirevole, ma, nel leggerti, mi concentro più sul problema che poni che sulla soluzione. Se dessimo come assioma il fatto che il problema di tutti è quello, la soluzione ottima è Ubuntu.

Ma non è un mio problema interessarmi della difficoltà di reperire informazioni sulla rete. Io ormai ci riesco nella maggior parte dei casi, talvolta ne trovo anche troppo poche. Inoltre sono disponibilissimo a filtrarle anche per altri, su richiesta, ed aggratis, quindi perchè non chiedere sempre di più? Ogni nuova distribuzione che nasce, per me è un sorriso in più, una possibilità inesplorata.

Ieri ho provato a mandare una mail per chiedere se questo progetto spettacolare fosse ancora attivo e se si potesse avere un CD di installazione per provare. Sarei pronto a dare un serio contributo per una cosa del genere. Ne ho vari motivi

Se tutto fosse una sola voce, Shuttle&Ubuntu, non avremmo questo, che è quello che piace ad alcuni. Non a tutti, si intende, ma ad alcuni sì.
__________________
"Oggi è una di quelle giornate in cui il sole sorge veramente per umiliarti" Chuck Palahniuk

Io c'ero
Scoperchiatore è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 13:24   #17
Xfight
Member
 
L'Avatar di Xfight
 
Iscritto dal: May 2006
Messaggi: 229
Io credo che una distro con kde sia molto più efficcace rispetto a gnome per fare il salto da winzoz a linux : kde ricorda molto di + winzoz anche se è un filino più pesante. ( apro una parentesi : kubuntu l'hanno curata un po' di + rispetto alla versione 6.10 ??.. perchè una volta faceva veramente ca**re e da allora non l'ho + provata )

Io, se una persona dovesse iniziare ad usare linux, consiglierei suse o mandriva. Però ho visto tantissime guide/tutorial/howto su ubuntu ( niente di dettagliato come configurazione del sistema, ma tutte robe su installare programmi e/o usarli ) che qualsiasi utente riesce a leggere ed applicarle senza troppi sforzi.

Quindi per facilità d'uso direi suse/mandriva mentre per tutorial/guide consiglierei senza dubbio ubuntu. Dopotutto se uno deve fare il "salto" deve avere una solida community e molte guide per riuscire ad usare linux.

Però, dopo si e no 1 annetto di uso ubuntiano, son passato definivamente su slackware : decisamente un altro mondo XD però fisso più bello
__________________
Una volta eliminato l'impossibile, quello che resta, per improbabile che sia, dev'essere la verità
http://timestop.netsons.org/ -> il blog sull'informatica
Xfight è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 13:31   #18
Ken_82
Member
 
Iscritto dal: Nov 2007
Messaggi: 69
Quote:
Originariamente inviato da Scoperchiatore Guarda i messaggi
Mi sono sempre chiesto se dobbiamo essere noi, utenti "felici" e stabili di una distro GNU/Linux, a spingere i principianti dandogli info, o se debbano essere i principianti a spingere noi a dar loro informazioni dato che ne vogliono sapere qualcosa.

Dopo attente riflessioni propendo per la seconda. Quindi un principiante che non capisce 3 pagine di una guida ufficiale, è più che ben accetto. Un principante che vuole il riassunto della suddetta guida, per me è meglio che rimanga a Windows.

Non affermo questo preso da chissà quale risentimento verso la pigrizia; dico soltanto che le cose si fanno se si ha un motivo. E se hai un motivo, qualunque esso sia, il tempo di leggerti una guida lo trovi.

Chi chiede il minimo possibile di info, e non le informazioni più importanti secondo il parere di un utente più esperto, mi dà un forte indizio sul fatto che la sua motivazione rispetto al passaggio a GNU/Linux non è ben chiara o non è particolarmente importante.



Credo che le guide migliori siano state scritte per Gentoo e Debian. Onestamente ho letto solo alcune di queste, quelle per Mandrake, quindi parecchi anni fa, poche per Suse e Slack, e nessuna per Ubuntu.

Sarebbe interessante cosa voglia dire "migliore" in questo senso: io che mi sto interessando di reverse eng, ormai preferisco le guide che diano dettagli progettuali/architetturali più che spiegare l'uso di un prodotto. Un sistemista vorrà i dettagli sulle procedure automatiche applicabili, mentre un utente che non vuole approfondire la questione, vorrà una paginetta striminzita che spieghi le funzionalità principali.

Il succo del discorso è: perchè dare tutti gli strumenti per far passare un tizio a Linux, scegliendogli anche la distro, eliminandogli qualunque onere di documentazione riassumendola per lui, eliminando anche la componente di curiosità se legge un termine che non conosce? C'è un fine in tutto questo, o solo risentimento verso Microsoft?

Perchè se il fine è sperare di far perire zio bill, mi dissocio totalmente, dato che considero i sistemi di casa microsoft un buon risultato in termini di compromessi fra potenza e facilità d'uso.
Allora, io sono a favore della microsoft, poiche anche se per fini economici, ha creduto nella mission di diffondere l informatica a livello globale

di certo sono contro a chi fa l esperto rendendo difficile ciò che apparentemente può essere facile.

Amare l informatica significa credere nei mezzi di tale scienza,la didattica e la divulgazione devono iniziare dai principi di base del sistema e con gradualità andare in profondità.

Rielaborare,semplificare,ridurre è segno di grande intelligenza,significa dominare i piani piu alti dell astrazione, tanto da descrivere oggetti complessi in poche specifiche parole.

Io ho puntato a questo, ci ho provato, non è detto che ci sia riuscito.

Per rendere un piatto appetibile bisogna farlo assaggiare e quindi bisogna almeno provare a renderlo presentabile agli occhi di chiunque abbia i gusti piu disparati.

La community di ubuntu è migliore poichè permette gradualità all approccio al linux (e si badi bene che non ho scritto ubuntu)

Io vedo l essere umano come un eterno divenire,e nella fattispecie della migrazione verso linux, penso che una persona all inizio senza troppa dispersione cerchi una guida striminzita, poi magari si fermerà li o magari andrà avanti cercando di dominare il sistema capendo come si utilizza in profondità......poi magari dopo svariati anni si fermerà o andrà ancora avanti cercando di capire l architettura del sistema.....fino a chiedersi perchè esiste tale sistema e se possono progettarsi architetture migliori....

GRADUALITA'...........

ubuntu metaforicamente è un primo passo....poichè è striminzito nelle sue guide ma la sua community si basa su ottimi principi divulgativi addirittura modellizzati formalmente ;-)









ps:io mi sn molto interessato all informatica sl da qlc tempo.....sarebbe bello interloquire con te.....io amo imparare
Ken_82 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 13:39   #19
Ken_82
Member
 
Iscritto dal: Nov 2007
Messaggi: 69
Quote:
Originariamente inviato da Scoperchiatore Guarda i messaggi
E' una visione del mondo, più che delle distro, molto interessante e pragmatica.

Sono molto contento di non abbracciarla in tutto, almeno per ora. E con questo intendo sottolineare un concetto vecchio come il cucco ovvero "tutto è relativo", non fare polemica!

La tua forza nell'andare diretto al problema è ammirevole, ma, nel leggerti, mi concentro più sul problema che poni che sulla soluzione. Se dessimo come assioma il fatto che il problema di tutti è quello, la soluzione ottima è Ubuntu.

Ma non è un mio problema interessarmi della difficoltà di reperire informazioni sulla rete. Io ormai ci riesco nella maggior parte dei casi, talvolta ne trovo anche troppo poche. Inoltre sono disponibilissimo a filtrarle anche per altri, su richiesta, ed aggratis, quindi perchè non chiedere sempre di più? Ogni nuova distribuzione che nasce, per me è un sorriso in più, una possibilità inesplorata.

Ieri ho provato a mandare una mail per chiedere se questo progetto spettacolare fosse ancora attivo e se si potesse avere un CD di installazione per provare. Sarei pronto a dare un serio contributo per una cosa del genere. Ne ho vari motivi

Se tutto fosse una sola voce, Shuttle&Ubuntu, non avremmo questo, che è quello che piace ad alcuni. Non a tutti, si intende, ma ad alcuni sì.
Vedi la forza dell'essere umano è che per quanto Dio ci abbia reso diversi per rendere la vita interessante (le differenze strutturali dell architettura universo sono condizione necessaria di esistenza delle congizioni umane ma qs è un altro discorso) abbiamo comunque un senso comune notevole che si contrappone al relativismo.

Io mi concentro sul problema poichè per me, quantitativamente parlando, mi interessa abbracciare la fascia piu grossa di popolazione, cioè quella che non utilizza linux !

La soluzione è relativa a quella fascia, ma la mia proposta non è statica.....dinamicamente prevedo che se un giorno tutti useranno linux il numero delle distribuzioni tenderà a infinito quanto la funzione di preferenza degi esseri umani....l insieme delle preferenze dell'uomo non è finito per fortuna....

Ultima modifica di Ken_82 : 19-01-2008 alle 13:53.
Ken_82 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 19-01-2008, 14:04   #20
Scoperchiatore
Senior Member
 
L'Avatar di Scoperchiatore
 
Iscritto dal: Sep 2001
Città: Roma
Messaggi: 1944
Quote:
Originariamente inviato da Ken_82 Guarda i messaggi
Vedi la forza dell'essere umano è che per quanto Dio ci abbia reso diversi per rendere la vita interessante (le differenze strutturali dell architettura universo sono condizione necessaria di esistenza delle congizioni umane ma qs è un altro discorso) abbiamo comunque un senso comune notevole che si contrappone al relativismo.
Io credo, invece, che ci sia solo disordine, e nessun senso comune, quindi il relativismo sia un assioma di qualunque cosa. Ognuno cerchi il suo scopo nelle cose e riempa la sua vita interagendo con gli altri.

Quote:
Io mi concentro sul problema poichè per me, quantitativamente parlando, mi interessa abbracciare la fascia piu grossa di popolazione, cioè quella che non utilizza linux !

La soluzione è relativa a quella fascia, ma la mia proposta non è statica.....dinamicamente prevedo che se un giorno tutti useranno linux il numero delle distribuzioni tenderà a infinito quanto la funzione di preferenza degi esseri umani....l insieme delle preferenze dell'uomo non è finito per fortuna....
Tu hai come scopo, quindi, far passare buona parte dell'utenza a GNU/Linux e lo persegui tramite Ubuntu

Io penso di avere come scopo quello di divulgare le possibilità del software che ho usato, e le differenze fra le ideologie che sono dietro lo stesso, alla parte buona dell'utenza, che per me è quella che si interessa attivamente alla questione.

Quando ricevo messaggi privati di utenti che mi chiedono pareri, idee, spunti, sono decisamente contento, perchè risconosco in quelle persone coloro che io ritengo la parte buona dell'utenza.

Gli altri, se non hanno voglia o necessità di muoversi dalla loro posizione riguardo il software, è giusto che rimangano dove sono; l'unico scrupolo che gli faccio è ricordare che esistono delle alternative.

D'altronde, grazie a Dio, non tutti debbono conoscere dettagli tecnici dell'elettrodomestico PC o Sistema Operativo, per usarlo per i loro scopi. E per queste persone è giustissimo avere insiemi di aziende che chiedano pagamenti per erogare prodotti e servizi incentrati sul tema dell'usabilità.
__________________
"Oggi è una di quelle giornate in cui il sole sorge veramente per umiliarti" Chuck Palahniuk

Io c'ero
Scoperchiatore è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Lenovo IdeaPad Slim 3: un notebook Snapdragon X economico Lenovo IdeaPad Slim 3: un notebook Snapdragon X ...
Recensione OnePlus Watch 3 43mm: lo smartwatch che mancava per i polsi più piccoli Recensione OnePlus Watch 3 43mm: lo smartwatch c...
BOOX Note Air4 C è uno spettacolo: il tablet E Ink con Android per lettura e scrittura BOOX Note Air4 C è uno spettacolo: il tab...
Recensione Sony Xperia 1 VII: lo smartphone per gli appassionati di fotografia Recensione Sony Xperia 1 VII: lo smartphone per ...
Attenti a Poco F7: può essere il best buy del 2025. Recensione Attenti a Poco F7: può essere il best buy...
Corsair XENEON EDGE: il mini-monitor che...
iPhone 17 Pro: tra le novità anche una n...
Incredibile ma vero: Tesla apre le vendi...
Klarna torna alla carica: IPO in vista c...
L'IA arriva sui NAS Synology con l'integ...
Comet, il browser AI di Perplexity, vuln...
NIO arranca, gli ultimi modelli sono un'...
Spotify introduce i messaggi in-app: arr...
Riese & Müller blocca le e-bike verso gl...
Google elimina 77 app dal Play Store: ru...
Il nuovo miracolo cinese si chiama Wulin...
Il pianeta nano Cerere avrebbe potuto so...
Fine della corsa per AMD B650: il futuro...
Il telescopio spaziale James Webb e NASA...
AMD dice la sua sui socket AM5 bruciati:...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 16:25.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v