HUAWEI P40 Pro ancora il migliore per le foto. Ecco il confronto con altri top di gamma

HUAWEI P40 Pro ancora il migliore per le foto. Ecco il confronto con altri top di gamma

La fotografia è divenuta oggi un fattore fondamentale nella scelta di uno smartphone. I produttori arricchiscono sempre di più i loro device con un numero maggiore di sensori che più spesso realizzano scatti di altissima qualità. Abbiamo deciso di confrontare i top di gamma per capire chi è il migliore sul campo. Ecco dunque i risultati a nostro parere.

di pubblicato il nel canale Telefonia
HuaweiXiaomiAppleOppoOnePlus
 

Quando si sceglie uno smartphone di ultima generazione odiernamente si tende sempre più spesso a decidere in base a molti fattori che riguardano la batteria, che risulta un punto nevralgico per la durata del device durante la quotidianità, ma anche il display che deve comunque permettere di visualizzare bene un contenuto multimediale come una serie TV o un film. Ma quello che gli utenti probabilmente considerano nella vera scelta di uno smartphone nel 2020 è senza dubbio il comparto fotografico.

Tre, quattro a volte anche cinque sensori fotografici sono oggi una costante nel definire uno smartphone top di gamma. Alcuni puntano alla funzionalità degli stessi, altri invece al numero di ''megapixel'' e chi anche a particolari modalità da rendere originale lo scatto finale. Tutti i produttori cercano comunque di arrivare al ''dunque'' ossia permettere all'utente di prendere lo smartphone in mano, aprire l'applicazione della fotocamera, inquadrare una scena o un soggetto e scattare. Il cosiddetto ''punta e scatta'' ancora oggi il preferito dalla maggior parte degli utenti sia per una mancanza di conoscenze tecniche della fotografia sia anche per un'esigenza di velocità dello scatto.

I veri top di gamma sono smartphone che costano anche più di 1000€ ed è palese che chi acquista un device di questo prezzo si attende un risultato, anche a livello fotografico, di un certo rilievo. Il 2020 ha visto arricchirsi il mondo mobile con terminali ad alte prestazioni fotografiche. Si sono raggiunti i 108 megapixel ma si sono visti sul mercato anche più device con un sensore a periscopio capace di zoom stabilizzati elevati.

In questo scenario abbiamo deciso di mettere a confronto quelli che in questo inizio di 2020 (ma anche con qualche device fondamentale del 2019) possono reputarsi come gli smartphone del momento a livello fotografico con la presenza di triple o quadruple fotocamere ma anche con un comparto tecnico da far invidia forse a chi è in possesso di una reflex. L'innovazione cerca di porre un rimedio a quello che sostanzialmente è il limite fisico dello spessore di uno smartphone così esiguo. I sensori sono sempre più piccoli ma sono anche in possesso di zoom periscopici capaci di ridurre il gap sulla qualità e sulle prestazioni. L'idea è quella di avere tra le mani, durante una passeggiata o anche per lavoro, un leggero e poco ingombrante smartphone capace di produrre un risultato degno.

Indice

I top di gamma a confronto

Di seguito dunque la lista dei device che abbiamo deciso di confrontare (cliccando sui link si verrà indirizzati alle recensioni complete).

Fotocamera
POSTERIORE
Fotocamera ANTERIORE
Apple iPhone 11 Pro

Wide: 12 MP f/1.8 26mm 1/2.55" 1.4 µm, OIS, dual pixel PDAF

Telephoto: 12 MP, f/2.0 52mm 1/3.4" 1.0 µm, OIS, PDAF, Zoom 2x ottico

Ultra Wide: 12 MP, f/2.4 13mm

Video: 4K Ultra HD @ 60 fps, Full HD @ 240 fps, HDR

Standard: 12 MP f/2.2, 23mm

SL 3D, depth sensor

Video: 4K Ultra HD @ 60 fps, EIS

HUAWEI P40 Pro

Wide: 50 MP f/1.9 23mm 1/1.28" 2.44 µm, OIS, Omnidirectional PDAF

Periscope: 12 MP f/3.4 125mm, OIS, PDAF, Zoom 5x ottico

Ultra Wide: 40 MP f/1.8 1/1.54", PDAF

TOF 3D: depth camera

Video: 4K Ultra HD @ 60 fps, Full HD @ 60 fps, HD @ 7680 fps

Wide: 32 MP f/2.2 26mm, 1/1.28" 0.8 µm AF

IR TOF 3D: depth sensor

Video: 4K Ultra HD @ 60 fps

OnePlus 8 Pro

Wide: 48 MP f/1.8 25mm, 1/1.43" 1.12 µm, OIS, Omnidirectional PDAF, Laser AF

Telephoto: 8 MP f/2.4, 1/1.0", OIS, PDAF, Zoom 3x ottico

Ultra Wide: 48 MP f/2.2 13mm, 1/2.0" 0.8 µm, PDAF

ColorFilter: 5 MP f/2.4

Video: 4K Ultra HD @ 60 fps, Full HD @ 240 fps

Wide: 16 MP f/2.5, 1/3", 1.0 µm

Video: Full HD @ 30 fps

OPPO Find X2 Pro

Wide: 48 MP f/1.7 25mm, 1/1.43" 1.12 µm, OIS, Omnidirectional PDAF, Laser AF

Periscope: 13 MP f/3.0 129mm, 1/3.4" 1.0 µm OIS, PDAF, Laser AF, Zoom 5x ottico

Ultra Wide: 48 MP f/2.2 17mm, 1/2.0" 0.8 µm, AF

Video: 4K Ultra HD @ 60 fps, Full HD @ 60 fps

Wide: 32 MP f/2.4 1/2.8" 0.8 µm

Video: Full HD @ 30 fps

Xiaomi Mi 10 Pro 5G

Wide: 108 MP f/1.7, 1/1.33" 0.8 µm, OIS, PDAF, Laser AF

Telephoto: 8 MP, f/2.0 1.0 µm, OIS, PDAF, Zoom 10x ibrido, Laser AF

Ultra Wide: 20 MP f/2.2 13mm

Portrait: 12 MP f/2.0 1/2.55" 1.4 µm, dual pixel PDAF, Zoom 2x ottico

Video: 8K @ 30 fps, 4K Ultra HD @ 60 fps, Full HD @ 960 fps

Wide: 20 MP f/2.0 1/3" 0.9 µm

Video: Full HD @ 30 fps, HD @120fps

Apple iPhone 11 Pro

iPhone 11 Pro arriva sul mercato durante il mese di settembre del 2019 come ogni anno e come ogni appuntamento di Apple che si rispetti. Fratello minore dell'iPhone 11 Pro Max ma solo per batteria e dimensione fisica si dimostra un device al solito equilibrato con un potenziale tecnico da primato così come il suo prezzo che parte da 1.189€ di listino. iPhone 11 Pro si caratterizza per la presenza di un pannello da 5,8 pollici con risoluzione da 2436x1125 pixel compatibile con gli standard HDR10, Dolby Vision. Il device vede l'uso del processore Apple A13 Bionic proprietario a 7-nm (esa-core) con GPU proprietaria. Viene venduto nelle configurazioni da 64, 256 e 512 GB di storage e dispone di 4 GB di RAM, mentre la batteria è da 3.046 mAh.

Per quanto riguarda il comparto fotografico con iPhone 11 Pro abbiamo tre obiettivi ottici posteriori, due già presenti nella generazione precedente che Apple chiama ''Wide'' e ''Telephoto'' e caratterizzati da focali equivalenti di 26mm e 25mm con apertura massima del diaframma di f/1.8 e di f/2.0. Quindi un sensore ''Ultra Wide'' da f/2.4 con focale equivalente di 13mm. Tutti e tre i sensori sono da 12MP con OIS per il principale e per il teleobiettivo e Flash LED Dual Tone. Qui è interessante notare l'introduzione della cosiddetta ''Modalità Notte'' che mancava in Apple e che l'azienda ha reso disponibile sul device a mezzo dell'obiettivo principale ''Wide''. La ''Night Mode'' si attiva automaticamente quando l'iPhone rileva una scena a bassa luminosità: basterà premere il pulsante di scatto, comparirà un timer per capire quanto tempo mantenere l'inquadratura, e la fotografia si comporrà in anteprima sullo schermo.

 

HUAWEI P40 Pro

Arrivato sul mercato ad inizio mese di Aprile, il nuovo ''cameraphone'' di HUAWEI, P40 Pro, cambia nel suo design con un display a quattro lati curvi. Migliora l'hardware fotografico con sensori ancora più performanti, cambia il design risultando più premium e soprattutto con il pannello anteriore OLED da 6.58'' e con refresh rate a 90 Hz. Ancora più veloce del ''vecchio'' HUAWEI P30 Pro grazie al proprietario processore Kirin 990 che è anche 5G coadiuvato da 8GB di RAM e 256GB di storage interno. Batteria da 4.200 mAh con ricarica super rapida ed un prezzo di 1.049€ di listino.

HUAWEI P40 Pro è dotato della cosiddetta Ultra Vision Leica Quad Camera. A livello tecnico la fotocamera principale ora utilizza un nuovo grande sensore Quad Bayer da 1/1,28" da 50 MP, con un filtro RYYB. L'obiettivo ha una lunghezza focale equivalente di 23 mm e un'apertura f/1,9 ed è stabilizzato. La fotocamera ultra-wide è un aggiornamento rispetto al P30 Pro. È un imager da 1/1,54" da 40 MP con filtro Quad-Bayer RGGB. La fotocamera con teleobiettivo ha un nuovo sensore: è un imager da 12 MP ma non è visibile sul retro visto che è possibile osservare solo la parte finale del suo obiettivo a periscopio. Questo obiettivo ha una lunghezza equivalente di 125 mm e un'apertura f/3,4 e offre uno zoom ottico 5x sulla fotocamera principale da 23 mm / 27 mm. La quarta e ultima fotocamera è una ToF. La fotocamera ToF (Time of Flight) accelera l'autofocus e migliora anche la separazione del soggetto dallo sfondo offrendo un effetto profondità più convincente in modalità ritratto. 

 

OnePlus 8 Pro

OnePlus 8 Pro è il nuovo top di gamma dell'azienda cinese presentato solo pochi giorni fa assieme al fratello più piccolo, OnePlus 8. A distanza di 6 mesi dalla precedente generazione, OnePlus 8 Pro, si propone con un rinnovamento che è più un aggiornamento che uno stravolgimento garantendo ancora più dettagli da smartphone premium. Il design vede materiali come alluminio e vetro dallo spessore sottile, un display da primo della classe denominato ''Fluid AMOLED'' da 6.78 pollici e supportante refresh rate a 120Hz oltre ad HDR10+. Comparto tecnico con Snapdragon 865, 8 o 12GB di RAM e storage interno da 128 o 256GB UFS 3.0. Il resto vede una batteria da 4.510 mAh con ricarica ''ultra'' rapida capace di fare uno 0-50% in soli 23 minuti. Il suo prezzo? OnePlus 8 Pro costa 1.019€ nella sua versione top con 12GB+256GB.

A livello fotografico OnePlus 8 Pro vede la presenza di un sensore grandangolare principale da 48MP (Sony IMX689) con apertura focale da f/1.78 e stabilizzatore ottico dell’immagine oltre che a quello elettronico. Qui il ''pixel size'' è da 1.12 µm con 7 lenti. Quindi un secondo sensore Ultra Grandangolare da 48MP, apertura focale da f/2.2 e angolo di visione da 120 gradi. Il terzo sensore è un Teleobiettivo da 8MP con apertura focale da f/2.44 e stabilizzatore ottico dell’immagine. A queste si aggiunge poi un quarto sensore denominato Color Filter Camera che risulta da 5MP con apertura da f/2.4 e che servirà per applicare filtri ed effetti. 

 

OPPO Find X2 Pro

OPPO Find X2 Pro è il sostituto del tanto chiacchierato Find X arrivato sul mercato nel 2018 con la sua fotocamera a scomparsa nella struttura a ''pinna di squalo''. Questa nuova generazione è un passo in avanti importante per OPPO che si mantiene esteticamente più sul classico ma propone un concentrato di hardware da vero top di gamma. Display AMOLED da 6.7 pollici con refresh rate a 120Hz ma anche il nuovo Snapdragon 865 coadiuvato da 12GB di RAM ed uno storage interno da 512GB di memoria. Connessione 5G ma anche una batteria da 4.260 mAh a cui si aggiunge chiaramente la famosa ricarica rapida da record Super VOOC che permette il 50% di ricarica in soli 14 minuti. Prezzo da top di gamma ossia 1.199€ in arrivo dai primi di maggio.

Il comparto fotografico del nuovo OPPO Find X2 Pro va di pari passo con l'upgrade del device e sicuramente fa capire dove vuole andare a puntare l’azienda in questo 2020. Sono tre le fotocamere presenti sulla back cover con una fotocamera principale da 48MP (Quad Bayer - Sony IMX689) con doppia tecnologia OIS nativa, apertura focale da f/1.7 e autofocus All Pixel Omnidirezionale. A questo si aggiunge un secondario Ultra Grandangolare da 48MP con apertura focale da f/2.2 lunghezza di 17mm e ampiezza da quasi 120 gradi. Il terzo sensore è un periscopio alla moda di HUAWEI. Qui abbiamo però un 13MP con apertura focale da f/3.0 e obiettivo da 129mm. Il sensore permette uno zoom 5x ottico e possiede anche la stabilizzazione ottica dell'immagine.

Xiaomi Mi 10 Pro 5G

Anche Xiaomi decide di alzare il livello del suo top di gamma e il nuovo Xiaomi Mi 10 Pro è senza dubbio un prodotto di alta qualità sia per i materiali con cui è fatto sia per la scheda tecnica con cui si propone. Costa questa volta 999€ e dunque l'azienda si allinea con i prezzi dei competitor per la prima volta. Dalla sua propone su questo device oltre ad un design premium un pannello anteriore da 6.67 pollici AMOLED con refresh rate a 90 Hz. La potenza viene gestita dal nuovo chipset Qualcomm Snapdragon 865 che qui Xiaomi decide di far lavorare con 8GB di RAM e 256GB di memoria interna. Batteria da 4.500 mAh con ricarica rapida ma anche ricarica senza fili e un interessante doppio speaker stereo potentissimo.

Passando al comparto fotografico che raggiunge importanti numeri dobbiamo menzionare la bellezza di ben 4 sensori di cui il principale addirittura da 108 MP. Enorme nelle sue specifiche tecniche con una grandezza di 1/1,33 pollici facente parte della famiglia di sensori Quad Bayer. Il sensore è accoppiato ad un obiettivo a 8 elementi stabilizzato e con un'apertura f/1.69. Oltre al 108MP è presente anche un primo teleobiettivo da 12 MP con pixel da 1,4 µm e autofocus a doppio pixel e apertura da f/2.0. Il sensore non risulta stabilizzato ma possiede zoom 2x. Per gli zoom 5x stabilizzati invece ci pensa il sensore da 5MP con obiettivo ad apertura da f/2.0 e OIS. Questo sensore effettivamente è da 8MP ma l’algoritmo tende a ''croppare'' la foto ingrandendola per 5 volte. Qui arriviamo anche a zoom ibrido 10x e zoom digitale 50x. Se questo non bastasse all’appello manca un sensore da 20 MP capace di inquadrature ultra grandangolari grazie all’obiettivo che copre un campo visivo di 117 gradi. L'apertura è da f/2.2.

Il confronto degli scatti

Foto di giorno

Nelle foto scattate durante il giorno con luce importante chi prevale tra i cinque diversi smartphone è il HUAWEI P40 Pro. Qui il device offre un'ottima esposizione in quasi tutte le situazioni sia per gli scatti in esterna che per quelli in interno con luce meno naturale. Rispetto agli altri device, il top di gamma di HAUWEI, possiede una gamma dinamica davvero ottimale con la possibilità di catturare dettagli nelle aree di luce ma anche di ombra. Negli scatti si nota la cattura dei dettagli che viene seguita bene da OPPO Find X2 Pro con una buona conservazione delle alte luci. Quindi iPhone 11 Pro e Xiaomi Mi 10 Pro che ottengono una buona esposizione a differenza di OnePlus 8 Pro che rimane appena indietro ma comunque con differenze davvero minime.


iPhone 11 Pro


HUAWEI P40 Pro


OnePlus 8 Pro


OPPO Find X2 Pro


Xiaomi Mi 10 Pro


iPhone 11 Pro


HUAWEI P40 Pro


OnePlus 8 Pro


OPPO Find X2 Pro


Xiaomi Mi 10 Pro


iPhone 11 Pro


HUAWEI P40 Pro


OnePlus 8 Pro


OPPO Find X2 Pro


Xiaomi Mi 10 Pro

Molto interessante risulta il sistema di bilanciamento del bianco che pone HUAWEI P40 Pro ancora sul gradino più alto rispetto agli altri device. Per tutti vi è l'alimentazione da Intelligenza Artificiale che permette di ottenere uno scatto finale praticamente sempre perfetto. I colori risultano molto vicini alla realtà per HUAWEI P40 Pro e per iPhone 11 Pro che rendono leggermente diversamente lo scatto finale ma permettono comunque un risultato ottimale con un'accuratezza elevata anche per quanto concerne la saturazione. Gli altri si avvicinano ai primi due della classe con qualche ''difetto'' lieve soprattutto nel completare la ripresa nel post scatto.

Foto di notte o con poca illuminazione

Sul notturno gli smartphone attuali riescono ad ottenere dei buoni risultati grazie soprattutto all'impiego di un sofisticato software che permette di rendere più ''luminosa'' la foto in post produzione. Chiaramente anche l'agire sull'utilizzo di un sensore tecnicamente più ampio garantisce di arrivare ad un risultato migliore anche con il buio dove, lo sappiamo, i telefoni hanno sempre sofferto per ovvi motivi fisici.


Foto senza Modalità Notturna


Foto senza Modalità Notturna


Foto senza Modalità Notturna


Foto senza Modalità Notturna


Foto senza Modalità Notturna


Foto con Modalità Notturna


Foto con Modalità Notturna


Foto con Modalità Notturna


Foto con Modalità Notturna


Foto con Modalità Notturna


Foto senza Modalità Notturna


Foto senza Modalità Notturna


Foto senza Modalità Notturna


Foto senza Modalità Notturna


Foto senza Modalità Notturna


Foto con Modalità Notturna


Foto con Modalità Notturna


Foto con Modalità Notturna


Foto con Modalità Notturna


Foto con Modalità Notturna

I risultati degli scatti vedono un lavoro importante da parte di Apple con iPhone 11 Pro con la specifica modalità Notturna che rende lo scatto accurato e con i dettagli delle luci ben mantenuti. Buona l'esposizione rispetto a quello effettuato dagli altri brand con colori più reali e meglio predisposti sulla scena sottolineando anche un minor rumore. Anche Xiaomi Mi 10 Pro si esalta con la modalità notturna riuscendo a dettagliare bene il soggetto Utilizzando il flash capita di avere degli ottimi scatti sempre con iPhone 11 Pro che riesce a non scurire del tutto lo sfondo rispetto al soggetto a differenza invece degli altri smartphone. Un po' sottotono gli altri con rumori di troppo in alcune situazioni o con una modalità notturna non sempre all'altezza.

Foto con sensore Ultra Grandangolare

Una delle modalità più utilizzate dagli utenti è quella dello scatto ''ampliato'' che viene resa possibile grazie al sensore Ultra Grandangolare in grado di estendere l'area di ripresa con angoli di visione fino anche a 120 gradi. Guardando alla capacità di aumentare la scena e dunque avere una maggiore superficie di visione è palese che a vincere, visti i numeri tecnici, sono i i vari iPhone 11 Pro, Xiaomi Mi 10 Pro 5G ma anche OnePlus 8 Pro che con sensori da 13mm garantiscono i più ampi campi visivi presenti al momento sul mercato. HUAWEI P40 Pro e OPPO Find X2 Pro con i sensori fermi rispettivamente a 18mm e 17mm devono accontentarsi (per modo di dire) di una scena più ''ritagliata'' ai lati.


Foto Wide


Foto Wide


Foto Wide


Foto Wide


Foto Wide


Foto Ultra Wide


Foto Ultra Wide


Foto Ultra Wide


Foto Ultra Wide


Foto Ultra Wide

Per HUAWEI ed OPPO però vi è un eccellente bilanciamento della gamma dinamica con un'assenza del rumore importante. Gamma dinamica ampia e soprattutto non si notano distorsioni agli angoli o anche artefatti che potrebbero provenire dalla modifica in post produzione del cosiddetto effetto barilotto che si viene a creare proprio con sensori ultra grandangolari. La qualità complessiva dello scatto è superiore agli altri device con HUAWEI avanti per nitidezza e con iPhone 11 Pro capace di rendere forse un filo più reale il colore della foto.

Foto con sensore Teleobiettivo

HUAWEI e OPPO hanno introdotto praticamente per prime il sensore a periscopio che caratterizza oggi sia il P40 Pro che Find X2 Pro dei due brand, unici in questa scelta nel nostro confronto. Sono due sensori diversi perché per HUAWEI P40 Pro si ha un obiettivo da 12MP con apertura focale da f/3.4 mentre OPPO si affida ad un sensore da 13MP con apertura focale da f/3.4 e rispettivamente con 125mm e 129mm. Gli altri invece si affidano a sensori classici con poche differenze in termini tecnici. La gara qui è chiaramente a tutto vantaggio dei due sensori a periscopio che grazie alla loro tecnologia non possono che rendersi più utili nello scatto a lunga gittata con zoom 5X ottici capaci di un dettaglio incredibile per uno smartphone.


Foto Zoom 1X


Foto Zoom 1X


Foto Zoom 1X


Foto Zoom 1X


Foto Zoom 1X


Foto Zoom 2X


Foto Zoom 2X


Foto Zoom 2X


Foto Zoom 2X


Foto Zoom 2X


Foto Zoom 5X


Foto Zoom 5X


Foto Zoom 5X


Foto Zoom 5X


Foto Zoom 5X


Foto Zoom 10X


Foto Zoom 10X


Foto Zoom 10X


Foto Zoom 10X


Foto Zoom 10X


Foto Zoom 10X


Foto Zoom 50X


Foto Zoom 30X


Foto Zoom 50X


Foto Zoom 30X

Sul campo HUAWEI P40 Pro riesce a registrare livelli di dettaglio elevati rispetto ai dispositivi della concorrenza che sia OPPO o altri. In tutti gli scatti alle varie gamme di zoom riesce a mantenere alto il dettaglio e contrapporre invece un basso rumore. Se il dettaglio rimane quasi simile in tutti con uno zoom al 2X è successivamente ai vari step di zoom al 5X, 10X o ancora al 30X e 50X (solo per alcuni in questo caso) che la perdita dei dettagli per gli smartphone meno performanti si fa sentire rispetto ai due device con periscopio e soprattutto con HUAWEI P40 Pro sempre ad un livello superiore.

Foto con modalità Ritratto (effetto Bokeh)

Una modalità divenuta interessante negli smartphone di ultima generazione riguarda il cosiddetto effetto bokeh ossia quello che permette di ''sfuocare'' la scena di sfondo tenendo però in dettaglio il soggetto in primo piano. Un effetto che fino a qualche anno fa poteva essere realizzato solo con macchine professionali ma che negli ultimi tempi può essere portato a termine facilmente anche da un piccolo smartphone.


Foto senza effetto bokeh


Foto senza effetto bokeh


Foto senza effetto bokeh


Foto senza effetto bokeh


Foto senza effetto bokeh


Foto con effetto bokeh


Foto con effetto bokeh


Foto con effetto bokeh


Foto con effetto bokeh


Foto con effetto bokeh

In questo caso la modalità viene utilizzata molto bene da tutti gli smartphone di confronto. HUAWEI P40 Pro riesce a catturare tanti dettagli nell'isolamento del soggetto con alcuni errori di poca importanza rispetto allo scatto generale. Il bokeh è molto realistico modellando bene i punti più importanti del soggetto e soprattutto minimizzando il rumore ed elaborando ampia gamma dinamica. Un livello inferiore ma di portata notevole risulta anche OPPO Find X2 Pro che riesce ad isolare molto bene il soggetto in primo piano con qualche dettaglio in meno del HUAWEI e con qualche rumore di troppo. Dettagli che scendono con gli altri device che lavorano comunque molto bene in questa modalità ma che non raggiungono i dettagli degli altri o virano in sovraesposizione.

Foto con modalità Macro

Gli scatti fotografici sugli oggetti ravvicinati, denominati scatti macro, vengono sempre più spesso realizzati bene dagli smartphone top di gamma odierni. Sono scatti che i sensori di ultima generazione lavorano sempre più bene e alcuni brand addirittura decidono di proporre sensori appositi per questo genere di scatti.


Foto Macro


Foto Macro


Foto Macro


Foto Macro


Foto Macro

I risultati ottenuti con i 5 smartphone sembrano andare più o meno sulla stessa qualità anche se quello che abbiamo ottenuto precedentemente viene anche qui ribadito. Quasi tutti sullo scatto in macro tendono ad esaltare bene i dettagli del soggetto ripreso e con il giusto compromesso sul bilanciamento dei colori che risultano molto reali. Sono comunque davvero minime le differenze di scatto come capita spesso in queste situazioni.

Foto selfie

Gli scatti fotografici con la fotocamera anteriore sono caratterizzati dall'avere tutti la qualità di un buon bilanciamento dei colori oltre che dei dettagli. Qui HUAWEI P40 Pro agisce sul doppio sensore garantendo rispetto ad altri un dettaglio superiore. I punti di forza sono l'esposizione ma anche la mancanza di rumore e soprattutto la buona profondità permessa proprio con il sensore IR 3D. Interessante vedere anche una buona fedeltà della tonalità della pelle dove gli altri tendono a non agire allo stesso modo.

crysis 3 gtx titan
Foto Selfie

crysis 3 gtx 690
Foto Selfie

crysis 3 hd 7990
Foto Selfie

crysis 3 gtx 690
Foto Selfie

crysis 3 gtx 690
Foto Selfie

Conclusioni

Il confronto fotografico di questi cinque smartphone ha visto il nuovo HUAWEI P40 Pro come device superiore rispetto agli altri. E' lui il migliore di questo inizio 2020 per quanto concerne il comparto fotografico. Un device che si scopre ''tuttofare'' con un lavoro certosino dei dettagli negli scatti con luce naturale ma anche uno smartphone capace di ridurre il facile rumore negli scatti in notturna. Palese il vantaggio per quanto concerne le foto con l'uso dello zoom: qui la presenza di un'ottica a periscopio garantisce un livello di scatto superiore alla maggior parte dei contendenti andando a giocarsela solo con OPPO Find X2 Pro che ha seguito proprio la strada di HUAWEI da questo punto di vista riuscendo a lavorare molto bene lato software nella regolazione del sensore.

Le fotocamere secondarie sembrano fare la differenza rispetto a prima. Sulle ottiche di teleobiettivo i passi in avanti sono stati enormi rispetto al passato. La stabilizzazione ottica permette risultati esaltanti. Stesso discorso per le ottiche grandangolari che vedono un miglioramento importante grazie ad un salto generazionale a livello tecnologico ma anche grazie ad un lavoro minuzioso da parte del brand coadiuvato con l'Intelligenza Artificiale sempre pronta a lavorare per migliorare lo scatto finale.

Tutti i device offrono comunque un comportamento importante a livello fotografico. Le differenze spesso risultano di dettaglio e queste a volte dovuto ad un software non sempre perfetto nella gestione degli scatti in post produzione o alla scelta di una filosofia fotografica diversa. Da sottolineare anche come iPhone 11 Pro di Apple sia uno smartphone uscito durante il mese di settembre dello scorso anno e dunque sarà curioso vedere come risponderà l'azienda di Cupertino questo anno con il nuovo modello dai sensori rinnovati. Di fatto al momento non abbiamo dubbi nel considerare il HUAWEI P40 Pro come lo smartphone più performante dal punto di vista fotografico.

27 Commenti
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Portocala29 Aprile 2020, 15:34 #1
Personalmente reputo le foto fatte col P40 tra le peggiori. Marchetta?
porradeiro29 Aprile 2020, 15:40 #2
p40 inferiore agli altri. Non c'è bisogno di schermi professionali, è molto evidente. Sempre ottimo l'iPhone, anche lo xiaomi sembra equilibrato. Sta di fatto che sempre di telefoni si tratta...
dwfgerw29 Aprile 2020, 15:47 #3
Io non riesco ad essere d'accordo vedendo gli scatti. Ad esempio nel test modalità "Foto con modalità Macro" con i neri gli isp degli android in esame va in confusione totale, rispetto ad iPhone. Idem per le modalità notturne, Apple con la serie 11 e l'isp di A13 ha fatto un lavoro molto certosino sulla parte fotografica.
idroCammello29 Aprile 2020, 15:49 #4
Personalmente reputo le foto fatte col P40 tra le peggiori. Marchetta?

anche a me le foto del P40 appaiono le peggiori. Mediamente iPhome e OnePlus mi paiono quelle più convincenti e prive di stranezze
Trestar29 Aprile 2020, 16:19 #5
Originariamente inviato da: Portocala
Personalmente reputo le foto fatte col P40 tra le peggiori. Marchetta?


This.
Foto mediamente superiori con Apple... ma di sicuro quelle del p40 sono le peggiori del trittico, poca definizione, slavate e sature.
Pessimo articolo.
idroCammello29 Aprile 2020, 17:44 #6
IMHO, in questi articoli ci vorrebbe SEMPRE il confronto con le foto prese con una fotocamera professionale, che si spera faccia da buona pietra di paragone.
Anche perché non sempre chi legge ha monitor validi o ben calibrati, e quindi può farsi un idea migliore avendo nel confronto il punto fermo rappresentato dalla reflex seria, che pochi metterebbero in discussione, e che resta il "vorrei ma non posso dei vari ProPhone..."
marklevinson7629 Aprile 2020, 19:01 #7
non sono un esperto di fotografia ma solo un semplice appassionato, ma non mi sembra affatto il migliore del lotto il P40 pro.
giulianone29 Aprile 2020, 20:18 #8
Premettendo che uso e consiglio Xiaomi da anni, io stesso ho un MI8Lite (che per ciò che faccio mi è pure sovrabbondante), e sempre premettendo che una macchina fotografica propriamente detta (reflex o mirrorless) è una pista avanti agli smartphone migliori, devo però dire che iPhone mediamente mi sembra che faccia le foto migliori, o che almeno faccia quelle che a rendono meglio la sensazione del reale. tranne forse le "modalità notturna" dove preferisco Xiaomi, che arriva secondo per le altre.

Oppo e P40 ultimi della classifica per i miei gusti...
Alfa8929 Aprile 2020, 21:05 #9
Anche se non presente in comparativa ero vicino all'acquisto del P30 PRO per sostituire il mio Moto G prima generazione (non ricordo nemmeno da quanti anni ho questo telefono )

Ora invece sto aspettando il Sony Xperia I Mark 2. Si dice che hanno lavorato molto sulla fotocamera con ottiche Zeiss.
frankie30 Aprile 2020, 00:49 #10
Ho visto fotocamere FF costare meno.

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