Samsung Galaxy Note 3, una conferma senza stravolgimenti

Come già visto con la tabella comparativa della pagina precedente Galaxy Note 3 subisce rispetto al suo predecessore un netto restyling e una cura dimagrante; la risultate sono dimensioni inferiori nonostante un display di dimensioni maggiori. Il nuovo top di gamma misura infatti circa un millimetro in meno sia in larghezza che in spessore e 12 grammi in meno per quanto riguarda il peso.

Il design è stato decisamente rinnovato rispetto a Note 2 e risulta in generale più spigoloso e decisamente meno armonioso nelle forme. Ancora una volta ritroviamo, come in tutta la serie Galaxy S di ultima generazione, una cornice in alluminio cromato; cambia invece la lavorazione della cover posteriore che risulta stampata in modo da ottenere un effetto simil-pelle. L'impressione che ci ha dato proprio la cover posteriore del terminale in questione non ha soddisfatto le nostre aspettative che avrebbero preferito un materiale più "gommoso" e soffice al tatto, qualcosa che richiamasse in maniera maggiore la pelle di quanto non lo faccia una semplice texture in leggero rilievo. Di dubbio gusto anche le finte cuciture che caratterizzano tutta la cornice posteriore.

La disposizione dei tasti fisici è la medesima ormai da un paio di generazioni nei terminali della famiglia Galaxy. Troviamo quindi nella parte frontale il tasto di ritorno alla home nella parte di cornice sotto all'ampio display, affiancata dai due tasti a sfioramento per il controllo delle funzioni del sistema operativo. Nella stessa posizione ma dalla parte opposta dello schermo troviamo il logo Samsung e l'altoparlante di sistema, affiancati da sensore di luminosità, LED di stato e fotocamera frontale.

Il lato sinistro è caratterizzato dalla presenza del tasto di accensione, spegnimento e stand-by mentre sul lato destro troviamo il bilancere del volume: anche qui tutto come abituale per i possessori di smartphone della famiglia Galaxy.

La cornice ospita nella parte alta il foro per il jack standard da 3,5 mm e il sensore ad infrarossi per il controllo remoto di televisori e apparecchi di registrazione. All'opposto, nella parte bassa, abbiamo il connettore microUSB compatibile con standard USB 3.0, il foro per l'altoparlante di sistema e l'alloggiamento per la S-Pen.

Come già detto in apertura di pagina la cover posteriore è lavorata con una texture simil-pelle che offre un grip leggermente migliore rispetto alla solita plastica liscia; nella parte alta della stessa troviamo la fotocamera affiancata dal flash LED. La confezione è realizzata come per Galaxy S4 in materiale interamente riciclato e contiene, oltre al terminale, il cavo di alimentazione USB 3.0, il caricabatterie da parete, le cuffie stereo in-ear, la manualistica e il kit per la sostituzione delle punte della S-Pen.