Sony Xperia S: il primo dell'era post-Ericsson

Nel corso dell'ultimo mese di ottobre, Sony e Ericsson hanno portato a termine le operazioni di scissione grazie a cui il produttore nipponico possiede ora tutte le quote di mercato della compagnia. Primo frutto dell'era post-Ericsson è proprio il terminale oggetto della recensione odierna, ovvero Sony Xperia S
di Davide Fasola pubblicato il 06 Aprile 2012 nel canale TelefoniaSonyXperia
Autonomia
Come per tutte le soluzioni smartphone delle ultime generazioni, anche per Xperia S, uno dei punti più importanti per i quali passa il giudizio sulla qualità delle soluzioni stesse è senza ombra di dubbio la durata dell'autonomia. Uno dei problemi più volte riscontrati quando si ha a che fare con questi terminali è infatti l'imposibilità di raggiungere il termine della giornata senza dover per forza di cose attacare il telefono alla corrente per una ricarica intermedia. Purtroppo infatti, la continua evoluzione dei dispositivi dal punto di vista dell'hardware, non è sempre corrisposta da un incremento prestazionale dei diversi moduli batteria.

Quanto appena detto vale anche per la soluzione in analisi, ovvero Sony Xperia S che, durante tutto il periodo di prova ha dimostrato come, proprio la durata della carica della batteria, sia da considerarsi come uno dei pochi punti deboli del terminale. Pur cercando di limitare al minimo l'utilizzo del dispositivo, infatti, a fine giornata abbiamo sempre dovuto attaccare lo smartphone alla corrente per ricaricarne la batteria.
Abbiamo poi sottoposto Sony Xperia S ai consueti test di autonomia per avere un dato più oggettivo riguardo la qualità del comparto batteria. Ricordiamo che in tutti i casi la luminosità del display è stata impostata al valore massimo e il display mantenuto costantemente acceso.
In caso di riproduzione continuativa di file audio mp3, in condizioni che simulano l'uso tipico come audio player, con accesso saltuario al display per visualizzare o modificare il brano il nuovo Xperia S ha fatto registrare un autonomia di 24 ore circa.
Nel caso della riproduzione video alla massima luminosità Xperia S si posiziona parte mdio bassa della classifica, con un risultato che rimane poco inferiore alle 5 ore. Il filmato utilizzato per le prove è stato convertito nel formato mp4, leggibile nativamente dal player integrato di Android. Ricordiamo che per iprodurre contenuti di altri formati, ad esempio .avi è richiesta l'installazione di applicazioni di terze parti che convertono il filmato in tempo reale diminuendo considerevolmente l'autonomia.
Nei testi di navigazione 3G e Wi-Fi, realizzati ultilizzando il nostro script che permette la navigazione su una serie di pagine casuali, Xperia S ha fatto segnare risultati che posizionano la soluzione nella parte bassa della nostra classifica. Risultato che dimostra come l'utilizzo della connessione dati possa inficiare in maniera decisa sull'autonomia del terminale. È per questo buona cosa assicurarsi che la stessa sia spenta nel caso in cui non sia strettamente necessaria se si vuole raggiungere sera senza ricariche intermedie.