Sony Xperia S: il primo dell'era post-Ericsson

Sony Xperia S: il primo dell'era post-Ericsson

Nel corso dell'ultimo mese di ottobre, Sony e Ericsson hanno portato a termine le operazioni di scissione grazie a cui il produttore nipponico possiede ora tutte le quote di mercato della compagnia. Primo frutto dell'era post-Ericsson è proprio il terminale oggetto della recensione odierna, ovvero Sony Xperia S

di pubblicato il nel canale Telefonia
SonyXperia
 

Display

Uno dei punti di forza della soluzione Sony è senza ombra di dubbio il display da 4,3 pollici che caratterizza gran parte della faccia frontale del terminale. Si tratta di un pannello LCD retroilluminato a LED a risoluzione 1280 x 720 pixel di produzione della stessa Sony integrante la tecnologia Mobile Bravia Engine, derivata dall'esperienza del colosso nipponico nel campo dei pannelli realizzati per le proprie TV.

Sin dalla prima accensione, il display, che ormai non impressiona più per le dimensioni, mostra delle prestazioni di tutto rispetto. Mobile BRAVIA Engine, questo il nome della tecnologia di cui è dotato il display di Xperia S, e che, stando a quanto dichiarato dalla casa, dovrebbe offrire un'immagine più simile alla realtà rispetto ai "normali" pannelli di cui sono dotati gli altri terminali. Dalle informazioni forniteci dalla casa, il Mobile BRAVIA Engine implementa una serie di altre tecnologie tra cui il Live Color Filter che porta il contrasto al 110% (come negli AMOLED) e incrementa del 25% la vividezza dei colori . Indubbiamente il risultato di queste regolazioni, unita alla retroilluminazione a LED, porta ad una qualità e a una nitidezza dei fotogrammi assolutamente di ottimo livello.

Come consuetudine abbiamo sottoposto la soluzione alla misurazione del display tramite colorimetro per definire in maniera più oggettiva la bontà delle prestazioni del pannello in dote a Xperia S. Di seguito riportiamo il grafico costruito con i risultati della misurazione.

Come possibile vedere dal grafico ci troviamo realmente di fronte a una soluzione dalle caratteristiche importanti, la copertura del triangolo di riferimento è pressochè totale e, anzi, in alcune zone va anche oltre quellic he sono i limiti del riferimento HDTV. Anche le diverse tonalità mantengono una buona fedeltà allo standard e sono nel caso del magenta e del verde di discostano in maniera evidente dallo stesso. Il punto di bianco risulta leggermente spostato verso le tonalità più calde, uno spostamento che, possiamo assicurarvi, è praticamente impercettibile a occhi nudo.

Abbiamo poi esaminato il display di Xperia S simulando l'utilizzo in tre differenti situazioni nelle quali è possibile venirsi a trovare nel corso di una giornata. Riportiamo quindi di seguito le foto della soluzione in caso di assenza completa di una fonte di luce, in casi di visualizzazione alla luce artifciale interna e in caso di esposizione alla luce diretta del sole.

Come possibile constatare dalle foto, sia se visualizzato frontalmente che lateralmente, in caso di completa assenza di luce, il pannello del terminale rimane completamente visibile e, anzi, la luminosità posta al livello massimo può risultare addirittura fastidiosa.

In caso di visualizzazione in interna in presenza di una fonte di luce artificiale osserviamo che il display di Xperia S mantiene comunque una ottima visibilità sia osservato frontalmente che lateralmente, dimostrando di non soffrire in maniera evidente il riflesso causato dal vetro posto a copertura del pannello stesso.

La situazione cambia invece in caso di visualizzazione in esterna, con il pannello posto alla piena luce del sole. In questo particolare caso, se visualizzato frontalmente, nonostante il riflesso è ancora possibile percepire qualche informazione di quelle che si trovano sul display; informazioni che diventano invece completamente illeggibili in caso di visualizzazione laterale, proprio a causa del riflesso causato dal vetro di copertura.

 
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