Masterizzatore DVD Philips DVDRW208K

Recensito il masterizzatore DVD+RW Philips DVDRW208, dotato di velocità di scrittura DVD di 2,4X e CD-R di 12X. La periferica è stata messa a confronto con il modello Pioneer DVR-A03 recensito precedentemente.
di Alessandro Bordin pubblicato il 12 Aprile 2002 nel canale StoragePhilips
Glossario
Il complesso mondo del DVD (che significa Digital
Versatile Disc, disco digitale versatile, una sigla che è già un programma...)
è costituito da diversi modelli e standard, spesso difficili da distinguere per
chi non ha competenza specifica, ma capaci di trarre in inganno anche utenti
esperti.
Segue un piccolo glossario per
meglio capire il complesso problema della standardizzazione dei supporti:
CD-R (CD-Recordable): Viene definito CD-R un disco di basso costo, su cui è
possibile registrare dati o audio, che può essere registrato una volta sola. Il
formato di gran lunga più diffuso. Disponibile in diversi tagli.
CD-ROM (Compact Disc Read Only Memory): Con questa sigla si indica un disco
di sola lettura, che può contenere dati oppure audio.
CD-RW (CD ReWritable): Con CD-RW si intende quel particolare disco, del
tutto identico esteriormente ad un CD-R, che può essere riscritto fino ad un
migliaio di volte, grazie ai particolari materiali con cui è costruito. In
seguito ad una formattazione, infatti, è possibile cancellare il disco e
ripetere l'operazione di scrittura. Attualmente sono presenti sul mercato due
tipi di CD-RW, quelli a velocità standard (fino a 4X) e quelli High Speed (fino
a 10X), che utilizzano materiali mirati al raggiungimento di velocità più
elevate, sia in scrittura che in formattazione.
DVD (Digital Versatile Disc):
Introdotto nel 1996, dalle dimensioni del tutto identiche a quelle di un normale
CD, questo particolare disco (le cui lettere che ne formano il nome significano
rispettivamente Digital Versatile Disc) permette di immagazzinare una mole di
dati considerevole, decisamente più elevata rispetto a quelle dei comuni CD. La
capacità massima di questi supporti arriva fino a circa 18GB! Sono disponibili
in diversi formati, dotati di singola o doppia faccia, a singolo strato o doppio
(per ogni faccia). I normali CD invece dispongono di una singola faccia e
singolo strato, oltre ad avere una densità di dati inferiore.
Il DVD ha una struttura principale fatta di due cartelle: Audio_ts e Video_ts.
Nei DVD Video soltanto la cartella Video_ts è piena. lo standard DVD Video,
oltre alle immagini, può contenere audio che al massimo può arrivare a due
canali in PCM lineare campionati a 16 bit e 96 kHz di frequenza di
campionamento, leggibile da tutti i lettori DVD Video. Molto più spesso,
l'audio dei DVD Video è il PCM lineare campionato a 16 bit e 48 kHz oppure
compresso mediante gli algoritmi Dolby Digital, DTE e MPEG Multichannel.
DVD-Audio: Lanciati a circa metà dell'anno 2000, questo particolare
disco viene prodotto per contenere quasi esclusivamente dati audio. Attualmente
la tendenza sembra quella di adottare dischi a doppio strato. Il DVD ha una
struttura principale fatta di due cartelle: Audio_ts e Video_ts. Nel DVD Audio i
dati sono contenuti nella cartella Audio_ts. Lo standard permette di inserire
audio multicanale non compresso (quindi in PCM lineare) fino a 6 canali
campionati a 24 bie e 96 kHz oppure due canali campionati a 24 bit e 192 kHz.
Un numero sempre crescente di DVD
Audio hanno un copia del loro contenuto anche nella cartella Video_ts con audio
compresso in Dolby DIgital. In questo modo i DVD Audio possono essere letti
anche dai lettori DVD Video anche se si potrà ascoltare solo l'audio compresso
in Dolby Digital. Per ascoltare l'audio multicanale ad altissima qualità del
DVD Audio serve un lettore DVD Audio.
In alcuni DVD l'audio è compresso con un sistema
lossless di nome MLP (Meridian Lossless Packing), per permettere di far
rientrare sei canali a 24 bit e 96 kHz entro la bandwidth del sistema che è di
9.8 kbps.
DVD Video: Formato ormai popolare per i video in formato MPEG2 e audio di
alta qualità ( fino a 5.1). Permette di memorizzare film in multilingua, con
sottotitoli ed altre avanzate funzioni.
DVD Forum: Associazione internazionale creata per monitorare,
proporre e approvare i vari standard che coinvolgono il mondo del DVD.
L'approvazione del DVD forum comunque non è necessaria per presentare o
sviluppare uno standard.
DVD-R (DVD Recordable): Esistono
due tipi di supporti DVD registrabili: quelli per authoring (che
richiedono la scrittura con laser da 635nm, introdotto nel 1998 da
Pioneer) e quelli per utilizzo con dati, general use (che richiedono la
scrittura con laser da 650nm, introdotti nel 2000, autorizzati dal DVD
Forum, associazione internazionale che regola e segue l'evoluzione di
questo formato, pur non avendo l'esclusiva sulla determinazione degli
standard). I supporti, come per i CD-R, possono essere scritti una sola
volta. La capacità dei rispettivi formati sono attualmente di 4.7 GB,
anche se è possibile trovare supporti per authoring di capacità
inferiore, ovvero di 3.95 GB. E' possibile creare comunque DVD authoring
anche partendo da DVD-R general use, a patto di rinunciare ai sistemi di
protezione, quali CSS, Macrovision ed indicativo di zona, essendo queste
informazioni immagazzinate in determinate tracce, assenti sui DVD-R
general use ma presenti sui DVD-R authoring. |
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DVD-RAM (DVD Random Access Memory): Basato su una cartuccia contenente il
disco, questo formato sembra ormai destinato a cedere il passo ai più
compatibili DVD-RW e DVD+RW. Esistono due tipi di DVD-RAM: tipo 1, il primo
nato, dotato di capacità di 2.6GB oppure da 5.2GB (capacità ottenuta
sfruttando i due lati del disco). Il disco non può essere rimosso facilmente
dalla cartuccia, cosa che lo rende compatibile con un numero limitatissimo di
lettori. Per ovviare al disagio viene introdotto, alla fine del 1999, il tipo 2,
dotato anche di capacità superiore, ovvero di 4.7GB e 9.4GB per i supporti a
doppia faccia. Il problema della compatibilità comunque rimane, oltre ad essere
comunque abbastanza scomodo rimuovere il disco dalla cartuccia. Il DVD-RAM
comunque può essere utilizzato come ottimo sistema di backup.
DVD-RW e DVD+RW
I più grossi dubbi e perplessità
nascono quando entrano in gioco queste due sigle, che apparentemente possono
trarre in inganno ed essere intese come un'unica cosa.
DVD-RW e DVD+RW sono due cose diverse. Lo standard DVD-RW viene per ora
sviluppato e supportato esclusivamente da Pioneer, il cui modello per PC e Mac
è oggetto della nostra prova. il supporto DVD+RW viene invece appoggiato da
Hewlett-Packard, Mitsubishi Chemical, Philips, Ricoh, Sony and Yamaha,
sviluppato in segutio ad una collaborazione.
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DVD-RW (DVD ReWritable): Un formato di DVD riscrivibile, da non confondere con il formato DVD+RW, spiegato in seguito. Introdotto da Pioneer e sviluppato in contrapposizione allo standard DVD+RW. La capacità è di 4.7GB.
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DVD+RW (DVD ReWritable): Sviluppato da Hewlett-Packard, Mitsubishi Chemical, Philips, Ricoh, Sony e Yamaha, il formato è stato sviluppato per ottenere una migliore compatibilità con i lettori preesistenti, compresi quelli da tavolo.