Gigabyte GeForce Fx 5950 Ultra vs Powercolor Radeon 9800 XT

Gigabyte GeForce Fx 5950 Ultra vs Powercolor Radeon 9800 XT

Con questo articolo vogliamo presentare la scheda GeForce Fx 5950 Ultra realizzata da Gigabyte Technology, partner storico di ATi Technologies, che ha recentemente preso la decisione di abbinare alla propria linea prodotti Radeon anche quella GeForce Fx. Il confronto con la Radeon 9800 XT di Powercolor ci consente di saggiare la validità di questa scelta

di pubblicato il nel canale Schede Video
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Analisi qualitativa: antialiasing NV38

Identifichiamo come aliasing, l’effetto grafico dovuto alla trasposizione sullo schermo di una scena tridimensionale. La spiegazione di questo artefatto richiederebbe una lezione di fondamenti di informatica abbastanza approfondita. Per brevità ci accontentiamo di una definizione che può essere definita “intuitiva”: la visualizzazione dell’effetto di frastagliamento ai contorni dei poligoni è dovuta al semplice fatto che osserviamo il mondo tridimensionale attraverso una griglia che, nel nostro caso, è la risoluzione del monitor. L’attuale tecnologia non è in grado di approssimare ciò che vediamo con una risoluzione che tende all’infinito, pertanto ha bisogno di definire certi limiti.

Ad una risoluzione inferiore corrisponde una limitazione superiore e, in questo caso, ad un effetto di aliasing più accentuato. Aumentando la risoluzione l’occhio umano trova sempre maggiore difficoltà nell’identificare ogni singolo pixel e, pertanto, l’aliasing viene ridotto.

In attesa della nascita di monitor supportanti risoluzioni elevatissime, i vari produttori di processori grafici hanno proposto una soluzione denominata “antialiasing”. Una tecnica di antialiasing non fa altro che smussare il contorno dei poligoni attraverso un particolare algoritmo.

Sia NV38 che R360 utilizzano una tecnica denominata Sampling che consiste nel definire il colore di ogni pixel dello schermo in base al colore di alcuni sample. Dal numero di questi ultimi e dalla modalità con cui questi vengono selezionati dipende la qualità dell’immagine prodotta dall’antialiasing. L’algoritmo Supersampling è stato usato dalle schede più vecchie perché non richiede particolari abilità hardware: la scena è renderizzata ad una risoluzione superiore e le informazioni dei pixel in più sono utilizzate come sample (questi pixel prendono anche il nome di subpixel). Un Supersampling 4x ad una risoluzione di 1024x768 è calcolato renderizzando la scena a 2048x1536 (1024x2 e 768x2). Per ogni pixel avremo quindi quattro subpixel (sample). Il Multisampling è leggermente differente e permette di organizzare meglio l’accesso alla memoria. Per questo motivo è l’approccio più usato dai processori grafici più recenti.

nofsaa_tester_nv38_s.jpg (4233 bytes) fsaa_tester_2x_nv38_s.jpg (4230 bytes) fsaa_tester_2xq_nv38_s.jpg (4206 bytes)
no FSAA FSAA 2x FSAA 2x
quincunx
fsaa_tester_4x_nv38_s.jpg (4221 bytes) fsaa_tester_6x_nv38_s.jpg (4207 bytes) fsaa_tester_8x_nv38_s.jpg (4215 bytes)
FSAA 4x FSAA 6x FSAA 8x
nofsaa_nv38_s.jpg (3266 bytes) fsaa2x_nv38_s.jpg (3261 bytes) fsaa2xq_nv38_s.jpg (3258 bytes)
no FSAA FSAA 2x FSAA 2x
quincunx
fsaa4x_nv38_s.jpg (3255 bytes) fsaa6x_nv38_s.jpg (3083 bytes) fsaa8x_nv38_s.jpg (3131 bytes)
FSAA 4x FSAA 6x FSAA 8x

La scheda GeForce Fx 5950 Ultra di Gigabyte consente di impostare le seguenti modalità di antialiasing: 2x, 2xQ, 4x, 6x e 8x. Sia la prima che la seconda sono basate sul Multisampling a due campioni. La differenza tra le due è che la 2xQ applica anche un filtro di sfocatura dell’intera immagine. Infatti, se osserviamo i caratteri dello screenshot, sono molto più sfumati nel secondo caso. Il FSAATester visualizza un’immagine in cui tanti differenti raggi vengono disegnati a partire dal centro. Questo è un ambiente ideale per valutare la bontà dell’antialiasing in quanto è possibile distinguere facilmente quanto il bordo dei poligoni venga sfumato. La resa finale dell’antialiasing 2xQ è piuttosto buona, anche se per sua natura, il filtro di sfocatura comporta una perdita di dettaglio delle texture di tutta la scena. L’uso di quattro sample offre risultati ancora migliori.

Il FSAA Viewer ci svela la distribuzione dei sample, cioè la posizione dalla quale viene estratto il colore di ogni pixel rispetto al pixel stesso. NV38 utilizza una distribuzione ordinata ed è per questo che la sua tecnica è denominata anche OGMS (Ordered Grid Multi Sampling).

Gli ultimi due casi (cioè 6x e 8x) sono derivati attraverso un mix della tecnica Multisampling 4x e del Supersampling.

 
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