ATI Radeon 9800PRO

Dopo una iniziale presentazione tecnica è giunto il momento di misurare le prestazioni della nuova top della gamma ATI. Il chip R350 stabilisce nuovi livelli prestazionali di riferimento, soprattutto con FSAA e filtraggio anisotropico
di Paolo Corsini pubblicato il 11 Marzo 2003 nel canale Schede VideoATIRadeonAMD
Overcloccabilità
Con l'ultima revision dell'utility Rage 3D Tweak è possibile intervenire a variare manualmente la frequenza di clock di chip e memoria video della scheda Radeon 9800PRO. I test sono stati eseguiti a PC aperto ma senza utilizzare altri sistemi di raffreddamento, partendo dalle frequenze di clock di default di 380 Mhz per il chip video e di 340 Mhz (680 Mhz effettivi) per la memoria DDR.
Mantenendo piena stabilità operativa e senza la generazione di artefatti è stato possibile utilizzare le frequenze di clock di 410 Mhz per il Core e 390 Mhz (780 Mhz effettivi) per la memoria video; si tratta d'incrementi pari a circa l'8% e il 15%, discreti per il chip video e buoni per la memoria. Vi è da considerare, comunque, che già alle frequenze di default chip e memoria operano a valori molto elevati; a 780 Mhz di clock la memoria video è capace di generare una bandwidth massima teorica di circa 25 Gbytes al secondo, un valore estremamente elevato.
Ottimi incrementi prestazionali con le mappe Asbestos e Antalus del gioco Unreal Tournament; impostando filtraggio anisotropico 8x quality e Full Screen Anti Aliasing 4x è stato possibile superare la soglia di 90 frames al secondo alla risoluzione di 1600x1200 con la mappa Asbestos, mentre nelle medesime condizioni con la mappa Antalus si sono raggiunti i 64 frames al secondo. A titolo di rifrimento, la scheda Radeon 9700PRO ne fa segnare rispettivamente 67,6 e 45,1 a parità di condizioni d'impiego.