nVidia GeForce FX: NV30 finalmente svelato

nVidia GeForce FX: NV30 finalmente svelato

Presentato ufficialmente quest'oggi il nuovo chip video nVidia, che continua la serie GeForce ma focalizza l'attenzione sulla qualità della rappresentazione 3D. Pieno supporto DirectX 9 e grande potenza di calcolo, ma per le prime schede finali sarà necessario attendere ancora sino ad inizio 2003

di pubblicato il nel canale Schede Video
NVIDIAGeForce
 

L'architettura

Per ottenere la più elevata qualità d'immagine possibile nVidia ha implementato una serie di interessanti innovazioni a livello di architettura. Analizziamole in dettaglio con lo schema seguente:

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Le innovazioni introdotte dalla GPU NV30 rispetto al precedente top della gamma nVidia, NV25, sono numerose e tutte mirano sia ad ottenere piena compatibilità hardware con le API DirectX 9, sia a garantire un superiore realismo delle scene. Vertex Displacement Mapping e Geometry Displacement Mapping.

Le specifiche Vertex Shaders sono ora superiori a quelle 2.0, grazie alla possibilità di elaborare sino a 65536 istruzioni, 256 istruzioni statiche e 256 costanti. I registri temporanei sono saliti a 16 e i loops passati a 256. Anche le specifiche Pixel Shaders disponibili nella nuova GPU nVidia sono superiori a quelle 2.0: 16 Texture maps, sino a 1024 istruzioni contemporanee sia per colori che per textures e, infine, tipi di dati che passano da interi a virgola mobile, per una superiore precisione.

La data precision di 128-bit, cioè la capacità di avere una profondità colore di 32bit per ciascuno dei 4 canali principali (rosso, verde, blu e alpha), permette una più realistica rappresentazione dei colori che compongono una scena o carattere 3D; l'esempio seguente mostra chiaramente come una superiore precisione permetta di ottenere un risultato estremamente più realistico.

color_precision.jpg (17454 bytes)

nVidia ha sviluppato numerosi demo per mostrare il livello di realismo e dettaglio ottenibile con le GPU NV30; quello Down qui di seguito mostrato in immagine è sicuramente esplicativo circa le potenzialità della data precision a 128bit.

dawn_demo_small.jpg (11380 bytes)
clicca sull'immagine per ingrandire

La GPU GeForce FX supporta i formati FP16 e FP32, rispettivamente Floating Point 16bit e Floating Point 32bit: il secondo permette di utilizzare una data precision di 128bit, capace di far ottenere la più elevata qualità d'immagine complessiva. La prima, invece, viene utilizzata quando non si rende necessario operare a 128bit, o per ragioni di compatibilità, e permette di ottenere un ulteriore boost prestazionale. La scelta tra FP16 e FP32 è libera per il programmatore e lascia spazio a varie forme creative: se le textures sono di dimensioni superiori a 1024x1024 pixel la scelta di FP32 è obbligatoria per poter gestire quei dati, mentre se le textures sono di dimensioni inferiori il programmatore può passare a FP16 così da velocizzare l'elaborazione.

fp16_fp32.jpg (20552 bytes)

L'immagine mostra chiaramente come una superiore precisione permetta una rappresentazione estremamente più realistica di un oggetto 3D: gli artifatti generati sono inferiori e le superfici estremamente più realistiche (fonte immagine: Discreet).

 
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