NVIDIA GeForce GTX 1060 Founders Edition

I valori di consumo riportati nei grafici seguenti sono quelli dell'intero sistema, rilevati come picco a monte dell'alimentatore, e non quelli della sola scheda video.

NVIDIA dichiara per la scheda GeForce GTX 1060 un TDP pari a 120 Watt, dato che è allineato a quello di GeForce GTX 960 e inferiore ai 150 Watt che AMD indica per la propria scheda Radeon RX 480. I risultati che abbiamo ottenuto confermano come GeForce GTX 1060 sia caratterizzata da un consumo estremamente contenuto nel complesso, superiore solo a quello di GeForce GTX 960 che tuttavia sconta una notevole differenza in termini di potenza di calcolo.

La frequenza di clock della GPU GP106 sale immediatamente sino a superare quota 1.900 MHz all'avvio del benchmark 3D, scendendo poi intorno a quota 1.800 MHz nel momento in cui il carico di lavoro prosegue nel tempo durante l'esecuzione del benchmark e mantenendosi su questo dato. La velocità di rotazione della ventola aumenta in modo graduale, stabilizzandosi a poco più di 1.900 giri al minuto che corrispondono al 65% della velocità di rotazione massima che può essere raggiunta dalla scheda.

Nel corso del test 3D la scheda GeForce GTX 1060 ha mantenuto una frequenza di clock media di 1.832 MHz, dato che deve essere confrontato con i 1.708 MHz che sono il dato di boost clock certificato da NVIDIA oltre che con i 1.506 MHz che rappresentano la frequenza di base clock della scheda.

Il sistema di raffreddamento utilizzato dalla scheda GeForce GTX 1060 Founders Edition è caratterizzato da un funzionamento molto efficiente: abbiamo di poco superato i 70° di temperatura della GPU durante lo stress test con il benchmark di Metro Last Light eseguito in loop.

L'efficienza del dissipatore della scheda GeForce GTX 1060 Founders Edition è molto simile a quello delle altre due proposte FE sviluppate da NVIDIA; durante il funzionamento con applicazioni 3D il rumore generato da questa scheda, ma lo stesso vale per tutte le altre schede inserite nel confronto, si mantiene su livelli molto contenuti. Del resto il consumo ridotto di questa scheda, con un TDP dichiarato in 120 Watt quale massimo, implica un carico di lavoro contenuto per il sistema di raffreddamento rispetto a quello delle soluzioni top di gamma.