NVidia GeForce 256: analisi dell'overcloccabilità

NVidia GeForce 256: analisi dell'overcloccabilità

Articolo che analizza l'overcloccabilità delle schede video basate su chip nVidia GeForce 256

di pubblicato il nel canale Schede Video
NVIDIAGeForce
 

Introduzione

Il chip GeForce 256 di NVidia è, al momento, il chip video più performante disponibile sul mercato; l'analisi delle sue caratteristiche tecniche verrà approfondita nel corso della comparazione tra schede video di prossima pubblicazione, dato che in queste pagine l'obiettivo è lo studio dell'overcloccabilità di questo chip e dei benefici, in termini di prestazioni, che possono essere ottenuti aumentandone le frequenze di funzionamento di chip e memoria video.
Partiamo da una premessa: il grafico qui sottostante riiporta i risultati di alcuni test eseguiti con il gioco Expendable a differenti risoluzioni video impiegando diversi chip:

rendering_32bit.gif (13946 byte)

Si nota chiaramente come il chip GeForce 256 sia il più performante di tutti, salvo essere superato alla risoluzione di 1280x1024 con profondità colore di 32 bit dal chip Matrox G400MAX, un chip generalmente meno performante del GeForce 256 ma che in questo particolare caso ha permesso di fornire una prestazione superiore. Per quale motivo accade questo? Semplice: al crescere della risoluzione video e della profondità colore diviene molto importante la performance della memoria video, pertanto la frequenza alla quale essa opera oltre che il tipo di bus con il quale essa è connessa al chip video. La memoria della Matrox G400 MAX opera a 200 Mhz, contro i 166 Mhz di quella della GeForce; questo, in parole molto semplici, spiega come un chip meno performante come il G400MAX possa ottenere, in situazioni molto specifiche, prestazioni superiori. Le differenti architetture dei bus di collegamento tra memoria e chip video di GeForce 256 e G400 MAX non fanno altro che spiegare ulteriormente quanto qui sopra illustrato.

Sembra addirittura buffo che un chip così performante come il GeForce 256 possa soffrire di una limitazione di questo tipo; proprio per questo motivo verranno introdotte, a partire da Dicembre 1999 (anche se in volumi le schede sono attese con il nuovo millennio), versioni delle schede GeForce 256 dotate non di memoria SDRAM ma DDR (Double Data Rate), un particolare tipo di memoria molto più performante di quella SDRAM che, anche a frequenze di clock inferiori, permette prestazioni nettamente più elevate.
In mancanza di schede dotate di memoria DDR, l'unico modo per ovviare a questo limite è quello di portare la memoria, e perché no anche il chip video, ad operare a frequenze superiori rispetto a quelle di default. nelle pagine seguenti vedremo come e con quali risultati.

 
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