GeForce GTX 750Ti e Radeon R7 265: le novità di NVIDIA e AMD

Grid 2 è stato analizzato utilizzando il benchmark integrato, abbinando impostazione qualitativa Ultra a anti aliasing MSAA 4x

GeForce GTX 750Ti regiostra valori di frames al secondo medi allineati a quelli del modello GeForce GTX 650Ti Boost, facendo in questo di meglio di GeForce GTX 650Ti. Per Radeon R7 265 i risultati sono superiori nel complesso, con un comportamento che è simile a quello della scheda GeForce GTX 660.

A seguire i grafici dell'andamento dei frames al secondo medi per ciascuna delle schede in prova, con individuazione di eventuali frames Runt o Drop evidenziati dal tool FCAT.

Il grafico del frame time mostra il comportamento istantanei dei frames registrati con le schede a confronto nella scena di test. A seguire i grafici singoli delle schede, così da meglio apprezzare eventuali discontinuità nella riproduzione di frames sequenzialie così evidenziare fenomeni di microstuttering.

Nessun problema da evidenziare dall'analisi del frame time: tutte le schede mostrano un comportamento simile con variazioni ridotte e con valori di frames istantanei che tendono a rimanere sopra i 30 anche con le proposte meno potenti.

Segue ora il grafico dell'andamento percentile dei frames, con il quale verificare quale sia il livello di frames al secondo minimi che possono venir ottenuti dalle schede in prova in funzione della percentuale di frames visualizzati durante la riproduzione della scena utilizzata nei test. Il primo grafico è quello cumulato mentre a seguire troviamo i grafici indipendenti per ciascuna delle schede inserite nel confronto.

La curva percentile mostra il vantaggio di Radeon R9 270X sulle altre schede inserite nel confronto, comportamento che del resto era atteso in considerazione della potenza di calcolo messa a disposizione da quetso modello.

A chiudere i grafici dello stutter, cioè della variazione media dei frames sequenziali in termini di millisecondi di tempo di elaborazione in funzione del livello percentile selezionato. A valori inferiori corrisponde una maggiore stabilità dei frames sequenziali riprodotti dal sistema. Anche in questo caso proponiamo prima il grafico con tutte le schede a confronto e a seguire l'andamento indipendente per ciascuna scheda.

I grafici dello stutter confermano quanto evidenziato in precedenza: con questo titolo tutte schede inserite nel confronto registrano un comportamento privo di particolari problemi, con variazioni nei frames sequenziali che sono ridotte a pochi millisecondi anche spostandosi verso il 99-esimo percentile.