Thermaltake DuOrb Extreme, nuova aria per la scheda video

Thermaltake DuOrb Extreme, nuova aria per la scheda video

DuOrb Extreme si presenta come un dissipatore sviluppato specificatamente per schede video di fascia alta, caratterizzate da temperature di funzionamento al di sopra della media. Adottare una soluzione di raffreddamento che differisca da quella standard significa fondamentalmente due cose: voler garantire alla propria scheda una maggiore efficienza durante la dissipazione e avere migliori margini durante il funzionamento con frequenze al di fuori delle specifiche.

di pubblicato il nel canale Schede Video
Thermaltake
 

Thermaltake DuOrb visto da vicino

La struttura studiata e realizzata da Thermaltake prevede la presenza di due radiatori sormontati da altrettante ventole di generose dimensioni. I cavi di alimentazione convergono al centro e proseguono uniti fino al connettore che andrà collegato al rispettivo molex. I due radiatori servono, ovviamente, a dissipare il calore prodotto della scheda video e trasferito su tale superficie dal sistema heat pipe.

Girato il dissipatore è possibile notare meglio l'approccio scelto da Thermaltake: la superficie di contatto con la GPU, interamente sviluppata in rame è a sua volta a diretto contatto con quattro tubi heat pipe impiegati per spostare il calore dalla piastra ai radiatori. Osservando ogni singolo heat pipe è possibile notare il percorso circolare studiato per ottimizzare la dissipazione del calore.

DuOrb extreme comprende al suo interno anche piccoli dissipatori passivi utili per memorie e circuiteria di alimentazione, i due componenti della scheda video, che, dopo la GPU, temono il surriscaldamento. In questo caso specifico il sistema di montaggio è estremamente semplice e prevede la presenza di un sottile strato biadisivo sulla parte inferiore dei piccoli dissipatori.

Trovandoci di fronte ad una soluzione di terze parti, il produttore è dovuto ricorrere ad una alimentazione esterna, indipendente da quella della scheda video. DuOrb è pertanto dotato di un normale molex a quattro pin in grado di fornire l'alimentazione necessaria al funzionamento delle due ventole. Per regolare la velocità di queste ultime Thermaltake ha utilizzato un trimmer di regolazione: in questo caso però non si ha la possibilità di gestire con precisione la taratura, rendendo la gestione della velocità piuttosto approssimativo. Si fa sentire inoltre la mancanza di una staffa cui collegare il regolatore di velocità, che deve pertanto essere sempre tenuto all'interno dello chassis, rendendo un po' scomoda la regolazione anche occasionale.

A completare la dotazione con cui viene commercializzato il DuOrb di Thermaltake ci sono le viti e i bulloncini necessari per il fissaggio dei componenti oltre alla pasta siliconica da applicare sulla GPU dopo aver smontato il dissipatore reference.

 
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