Sapphire Radeon X800 XT PCI Express

Se escludiamo qualche dettaglio dovuto più che altro alla differente connessione utilizzata, questa Radeon X800 XT risulta essere del tutto identica alla Radeon X800 PRO vista in occasione del lancio di R420.

Il dissipatore è quello standard utilizzato ormai per tutte le schede Radeon della serie X800 fedeli alla reference board di ATI. L’unica personalizzazione apportata da Sapphire consiste essenzialmente nella modifica del disegno dell’etichetta. La spiegazione di questa scelta da parte dei produttori di schede video X800 è da ricercarsi probabilmente nella bontà di questo sistema di dissipazione che, essendo caratterizzato da una ventola larga e piatta, produce un raffreddamento ottimale con una rumorosità estremamente contenuta.

Non beneficiano della dissipazione i moduli di memoria che, come è evidente nelle fotografie, non sono a contatto con il dissipatore. Samsung è una delle pochissime aziende a produrre memorie GDDR3 in larga scala ed è per questo che tali moduli li ritroviamo in tutte le schede video di ultima generazione. Quelli scelti da ATI per questa Radeon X800 XT sono da 2 ns con una frequenza massima pari a 500 MHz (1 GHz effettivi), esattamente quella di funzionamento.

Al posto del classico connettore MOLEX per l’alimentazione supplementare ne troviamo uno a sei pin, dedicato interamente alle schede video, presente su tutti i sistemi PCI Express. Tenendo presente che anche per le schede madri il connettore di alimentazione è differente rispetto a quello visto fino ad ora, coloro che vorranno passare alla piattaforma PCI Express dovranno cambiare oltre alla scheda madre ed alla scheda video, necessariamente anche l’alimentatore.

La componente del lato posteriore del PCB più in vista è sicuramente il chip Rage Theater che ha il compito di pilotare tutte le operazioni di ingresso ed uscita video dell’apposito connettore S-Video presente sulla staffa di fissaggio.