Sony Vaio VGN SZ1XP leggero e con doppio chip video

Sony ha presentato il Vaio VGN SZ1XP, un portatile con chassis in carbonio e display da 13,3" illuminato a led. La piattaforma Core Duo è abbinata a un chip NVIDIA GeForce Go 7400, ma per risparmiare le batterie è possibile usare la grafica integrata nel chip video
di Fabio Boneschi pubblicato il 05 Maggio 2006 nel canale PortatiliNVIDIASonyVAIOGeForce
Descrizione
A colpo d'occhio la prima cosa che non può passare inosservata di questo Vaio VGN SZ1XP è la linea sobria e il design decisamente lineare. Questa caratteristica è frutto, oltre che di un design curato, di alcuni particolari costruttivi molto interessanti e tecnologicamente validi. Non è quindi solo una questione di stile, quanto piuttosto di precise scelte tecnologiche votate alla mobilità e alla qualità.
Il diplay di tipo X-Black risulta particolarmente sottile grazie alla retroilluminazione a led bianchi; questa soluzione tecnica è stata da noi analizzata in passato in occasione di altre prove, ma l'implementazione sul VGN SZ1XP ci è sembrata qualitativamente migliore e la resa cromatica molto meno fredda.
Un difetto da sempre rilevato nei pannelli di tipo glare è relativo ai riflessi dovuti alla finitura lucida. Molto è stato fatto rispetto al passato e le ultime versioni di display sono molto più usabili, purtroppo però il difetto esiste ancora e in particolari condizioni di luce ambientale può risultare fastidioso. Le qualità generali del pannello e l'elevatissimo angolo divisione fanno però passare in secondo piano questo difetto.
Sony ha scelto un display con diagonale da 13,3" e risoluzione di 1280x800. Questa soluzione, recentemente utilizzata da molti costruttori, intende soddisfare le esigenze degli utenti che hanno bisogno di un notebook piccolo, ma al contempo devono lavorare al pc per lunghi periodi. Queste due esigenze sono proprie rispettivamente dei cosiddetti sub notebook e dei desktop replacement; la diagonale di 13,3 pollici intende essere il giusto compromesso tra i due estremi.
Nella parte superiore del pannello è intergata una webcam da 1,3 Megapixel. Il ridotto spessore del displau non ha permesso l'integrazione di un sistema meccanico per l'orientamento dell' obiettivo; tale particolare è presente in altri notebook Vaio e sarebbe stato utile anche sul VGN SZ1-XP.
La tastiera di tipo QWERTY presenta le classiche caratteristiche delle soluzioni Vaio: tocco morbido, dimensioni generose e corsa dei tasti brevissima.E' difficile esprimere un giudizio relativo a questo dispositivo poichè le abitudini e le preferenze dell'utente potrebbero avere il sopravvento; ci limitiamo ad analizzare la bontà costruttiva della tastiera, apprezzando le generose dimensioni dei tasti.
Il sistema di puntamento del Vaio VGN SZ1XP è un touchpad di dimensioni non esagerate e dalle linee molto arrotondate. Il dispositivo rimane leggermente incassato nello chassis e i margini del materiale sensibile al tatto risultano ben definiti. I tasti di selezione sono di color alluminio e in sostituzione dei tasti di scroll è stato collocato un lettore di impronte digitali.
Questo dispositivo di sicurezza va ad integrarsi con la suite di sicurezza fornita in bundle al prodotto. Il Vaio SZ1XP supporta le specifiche TPM 1.2 e attraverso un'apposita voce nel BIOS è possibile abilitare tali tecnologie. Va precisato che il target della serie Vaio SZ è prettamente professionale e questo genere di utenti ha generalmente molto a cuore le problematiche di sicurezza e di protezione dei dati.
Il touch pad rimane leggermente spostato sulla sinistra del notebook. Questa inusuale collocazione dovrebbe evitare accidentali contatti del palmo della mano con la superficie sensibile.
Poco sopra la tastiera è ben visibile una zona dello chassis caratterizzato da piccoli forellini. In tale area sono collocati gli altoparlanti; la scelta di Sony per questi dispositivi è ricaduta su una soluzione tradizionale con i consueti problemi relativi alla riproduzione delle frequenze più basse.
In quest'area del notebook sono collocati due pulsanti per il veloce accesso alle applicazioni preferite e due commutatori a slitta che consentono di disabilitare le funzionalità wireless del prodotto, oppure di abilitare la funzione Stamina. Quest'ultima è decisamente una novità in ambito notebook, infatti Sony ha deciso di lasciare scegliere all'utente se utilizzare il chip video Nvidia GeForce Go 7400 (posizione speed), oppure sfruttare le ridotte potenzialità della soluzione integrata Intel 945GM (posizione Stamina).
La possibilità di scegliere il chip video da utilizzare permette di ottimizzare il risparmio energetico in funzione del reale utilizzo del notebook; è infatti risaputo che per molti ambiti applicativi le possibilità offerte dalle recenti soluzioni integrate sono più che sufficienti, mentre per le situazioni graficamente più gravose è possibile abilitare il chip di Nvidia. La commutazione tra un chip video e l'altro non può ovviamente essere effettuata a caldo ed è necessario riavviare il pc.
Il lato sinistro del notebook accoglie un lettore di card multimediali Memory Stick, l'uscita video VGA, una porta FireWire e uno slot per scheda di espansione PCMCIA. Il lato destro accoglie invece l'unità ottica di tipo DVD±RW Dual, i connettori per LAN e per il modem analogico e 2 porte USB 2.0. E' altresì presente uno slot per schede in formato ExpressCard, standard non ancora diffusissimo ma comunque utile per un rapido trasferimento di imagini e video. Il notebook viene equipaggiato con un adattatore da inserire in tale slot e capace di leggere SDcard, Memory Stick ed altri diffusi formati.
Il VGN SZ1XP mette a disposizione un limitato numero di porte e alcune carenze potrebbero far storcere il naso a qualche utente. Le 2 sole porte USB disponibili costringono l'utente a qualche sacrificio, ma utilizzando la docking station opzionale questi limiti vengono superati è si avrà a disposizione anche un'uscita DVI-D.
Manipolando il Vaio VGN SZ1XP si ha l'impressione di un prodotto poco robusto; ciò è dovuto alla leggerezza del prodotto e al display assai sottile. L'impressione è però ingannevole infatti lo chassis in lega di carbonio e alluminio garantisce ottimi requisiti in termini di resistenza meccanica e rigidità