BenQ BL2711U: 27 pollici 4K per grafica, foto e professionisti del CAD

BenQ BL2711U: 27 pollici 4K per grafica, foto e professionisti del CAD

BenQ propone un monitor 27 pollici di risoluzione Ultra HD (4K) orientato alla grafica professionale. Ottimo per CAD/CAM e montaggio video, risulta penalizzato in ambito fotografico dal gamut sRGB. Insospettabilmente efficace per il gaming.

di pubblicato il nel canale Periferiche
BenQ
 

Unboxing e menu

Il BenQ BL2711U viene fornito con due brevi manuali - informazioni di sicurezza e guida rapida - e un CD di installazione con driver, profilo ICM, software di gestione DisplayPilot e manuale completo in formato PDF.

La dotazione di cavi comprende, oltre a quello di alimentazione, i cavi audio e USB, e tre cavi video corrispondenti a ciascuno degli ingressi disponibili: DVI-D, DisplayPort e HDMI.

Lo stand è diviso in base e colonna, non semplicissimi da unire in matrimonio a causa della necessaria rotazione per bloccare la colonna in posizione, che rende difficoltoso far collimare vite di fissaggio sotto la base e relativo foro filettato; basta comunque un poco di pazienza.

La colonna consente regolazione in altezza di 14cm e inclinazione tra +20° e -5°, ed è dotata di apposita sede per il passaggio cavi. La base, dal canto suo, consente la rotazione di 45° in entrambe le direzioni. Con simili possibilità di regolazione, tipiche dei modelli professionali, è facile trovare la collocazione ideale del monitor, anche perché l'efficace copertura opaca antiriflesso "perdona" anche qualche luce di troppo alle spalle dell'utente. Possibile l'orientamento verticale (funzione pivot) e l'attacco a parete tramite supporti VESA standard.

Il pannello posteriore, rivolto vero il basso, prevede nell'ordine: ingresso alimentazione con relativo interruttore di sicurezza; ingresso audio; ingresso DVI; due ingressi HDMI separati, uno dei quali 2.0 (ben identificato da apposito adesivo); ingresso DispalyPort; ingresso USB 3; due delle 4 uscite USB 3, non di immediato accesso ma utilizzabili per connessione a periferiche fisse quali mouse e tastiera.

Le altre due porte USB 3, facilmente raggiungibili e utilizzabili quindi per periferiche temporanee, si trovano sul lato sinistro del monitor, insieme a un'uscita cuffie.

Il pannello di controllo utilizza pulsanti a sfioramento frontali posti nell'angolo inferiore destro, accanto al pulsante di accensione, anch'esso a sfioramento. La posizione dei pulsanti è identificata da LED e, quando serve, basta avvicinare la mano al pulsante di accensione (sempre visibile) per far comparire altri 5 pulsanti virtuali. 

Il primo di questi, per impostazione predefinita, consente di modificare la modalità immagine tra le 10 disponibili: sRGB, CAD/CAM, Animazione, Presente (una modalità specifica per l'uso contemporaneo di monitor e proiettore, che minimizza le differenze tra i due), Standard, Low Blue Light (a sua volta diviso nei quattro sotto-scenari Multimedia, Navigazione, Ufficio e Lettura), Film, Foto, Eco e M-Book (un'altra modalità specifica per l'uso contemporaneo di monitor e MacBook, che minimizza le differenze tra i due); disponibile anche un ultimo preset utente.  

I successivi due pulsanti virtuali regolano, sempre per impostazione predefinita, ingresso e volume. Seguono i pulsanti per l'accesso al menu completo e per l'uscita.

La funzione diretta dei primi tre pulsanti può essere personalizzata e, all'interno del menu completo, questi si trasformano in pulsanti di navigazione.  

Si tratta di una soluzione elegante e implementata in modo razionale, che si dimostra per questo intuitiva e funzionale. Continuiamo a preferire i meno eleganti e più pratici pulsanti fisici, ma si tratta di dettagli. 

Il menu in sé è piuttosto completo, ma non orientato a una gestione professionale del colore. Consente ad esempio di impostare il valore di gamma su 5 livelli predefiniti, senza però specificare il valore (numerazione da 1 a 5 anziché, ad esempio, 1.8 o 2.2). Allo stesso modo, consente di regolare la temperatura colore, ma non in Kelvin - disponibili solo generiche impostazioni per tono caldo, freddo, e i classici controlli sui tre assi RGB. L'impressione è quindi che questo monitor sia rivolto più a progettisti che a fotografi.

Ergonomia e risparmio energetico sono stati presi sul serio. È possibile regolare la retroilluminazione in funzione della luminosità ambientale, visualizzare promemoria a intervalli di tempo personalizzabili per ricordare all'utente di fare una pausa, impostare lo spegnimento automatico del monitor quando non viene rilevata presenza umana davanti allo schermo (il range di misurazione è personalizzabile).   

La funzione overdrive (riduzione del tempo di risposta), infine, è selezionabile su due livelli di intensità oppure spenta. 

 
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