Stampanti Laser e LED

Stampanti Laser e LED

Analisi delle tecnologie di stampa sia Laser che LED; per ognuna di esse sono statti approfonditi aspetti quali la velocità e qualità di stampa, il costo per pagina e i materiali di consumo.

di pubblicato il nel canale Periferiche
 

Com'è fatta una stampante laser - parte 2

epson12.jpg (10910 byte) Le stampanti laser in genere sono dotate di un pannello comandi e di un display LCD; quest'ultimo consente di recuperare informazioni quali la quantità di Toner residuo, il numero di pagine stampate, gli eventuali messaggi di errore che si possono verificare durante il processo di stampa e così via. Con questo pannello comandi è possibile personalizzare le caratteristiche della stampante quali la porta di connessione selezionata, eventuali emulazioni e linguaggi adottati e così via. Molte stampanti dell'ultima generazione consentono questo tipo di impostazioni via software e quindi direttamente dal PC al quale sono collegate.
 

La maggior parte delle stampanti consentono di espandere la memoria interna attraverso l'inserimento di appositi chip, oppure di moduli di memoria convenzionale del tipo utilizzata nei PC. Il quantitativo base di memoria presente in una stampante laser era quantificato in 1 MB di RAM per le stampanti vendute cinque o sei anni fa, mentre attualmente partiamo dai 2 o 4 MB a seconda dei modelli. Nella foto a lato vediamo il particolare del circuito integrato di una stampante laser dove possiamo notare la presenza di 8 zoccoli nell'angolo superiore destro, vedi anche l'immagine del particolare, che servono proprio per espandere la memoria base. Il quantitativo di memoria è di fondamentale importanza per due aspetti:

  1. nelle stampanti laser la pagina da avviare al processo di stampa dev'essere integralmente contenuta nella memoria della periferica; se dobbiamo stampare fogli complessi con alte risoluzioni, un quantitativo limitato di memoria non consente la formazione della pagina prima della stampa ed il processo non può avvenire in modo corretto

  2. un elevato quantitativo di memoria consente alla stampante di memorizzare più di una pagina in modo tale di aumentare la velocità di stampa e di liberare con maggiore velocità la coda di stampa sul nostro PC

La memoria in una stampante laser, a seconda del modello ovviamente, può essere aumentata fino anche a 256 MB.

 

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Le stampanti laser sono in genere dotate di più interfacce di connessione, nella foto a lato abbiamo, ad esempio, una porta seriale ed una parallela nell'immagine sopra, ed una parallela ed una USB nell'immagine sotto
Una delle tante caratteristiche apprezzate nelle stampanti laser è l'elevata capacità di gestire differenti formati di carta, a differenza delle stampanti a getto che risultano per questo aspetto più limitate. Alcune stampanti hanno cassetti che consentono di caricare la carta come in una fotocopiatrice; è possibile avere più cassetti di alimentazione carta, in questo modo possiamo caricare differenti formati come ad esempio carta intestata, buste, lucidi e così via e differenti cassetti di raccolta per avere una fascicolazione ottimale delle pagine stampate epson6.jpg (11158 byte)
epson7.jpg (8995 byte) Per ultimo possiamo dire che le stampanti laser consentono di ampliare con apposite espansioni da inserire in alloggiamenti come quelli in figura, sia il numero di font di caratteri che i linguaggi e le emulazioni di stampa.
L'importanza di ampliare il numero di font residenti è legato a due differenti aspetti, uno qualitativo e l'altro velocistico che sono tra loro strettamente legati; con l'uso di font residenti viene delegata alla stessa stampante la formazione dei caratteri durante il processo di stampa e non al software di gestione della stessa a fronte di una maggiore velocità nel processo di stampa e di qualità dello stesso.
 
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