Il Nebula

In questo articolo le fasi più salienti nella creazione di Nebula: modding creato cercando di sfruttare la luce in ogni sua forma. Il tema? Lo spazio... ovviamente!
di Massimiliano Grilli pubblicato il 11 Dicembre 2003 nel canale ModdingColorazione interna a Nebula: Penne gel reattive
Una soluzione complanare alle vernici acriliche: le penne gel!
Con queste penne si possono seguire le tracce dei circuiti stampati e dare un effetto luminoso diverso da quello offerto dalle vernici acriliche…
Gli evidenziatori con la quale ho disegnato delle tracce sul pcb delle schede sono marcati BIC INTENSITY: qui di seguito mostro una fotografia della confezione.
Queste penne hanno la caratteristica di avere più “grip” sulle superfici non porose, grazie all’utilizzo di un inchiostro a pigmenti indicato anche nella colorazione di superfici plastiche.
(Provate a tracciare delle linee con una normale penna a sfera su di una superficie lucida, per rendervi conto di quanto sia difficile scrivere!)
In ogni caso, non fatevi illusioni: tracciare delle linee sulle vostre schede sarà egualmente dura, e dovrete insistere numerose volte nello stesso punto per convincere la vostra penna a depositare un umile segno reattivo! (ma che soddisfazione, quando accenderete le wood!!)
Esistono 2 confezioni di queste penne: una scatola da 6 pezzi (quella nella confezione integra sopra fotografata) ed una da 4 (quella che io ho fortunatamente trovato in un centro commerciale ad Arezzo).
Ho preparato un test firmando il mio cognome su di un cartoncino nero per mostrarvi il comportamento delle BIC alle lampade Wood: In realtà solo il giallo e l’arancio sono molto luminosi!
Anche penne di altre marche possono risultare egualmente reattive: il mio consiglio è di comprare quello che il negoziante propone, munirsi di una buona lampada wood per testare la reattività degli inchiostri e verificare la scrittura delle penne sulle superficie plastiche, prima di sprecare il vostro tempo a colorare inutilmente le vostre schede…
Consiglio a chi intendesse seguire il mio esempio colorando il proprio hardware di scollegare le componenti da qualsiasi alimentazione elettrica per evitare dannosi cortocircuiti;
Usare una superficie antistatica sulla quale appoggiare le schede per iniziare la pittura;
A colorazione ultimata, non affrettatevi a ricollegare le schede al computer, ma abbiate premura di far asciugare perfettamente la vernice.
Ricordatevi che il colore tende a isolare le componenti: evitate la colorazioni sui transistor e sui chip che sono le componenti che scaldano maggiormente!!
Le piccole etichette poste sopra le schede sono bianche e, purtroppo, reagiscono alla luce delle wood.
Non seguite il mio esempio ma lasciatele sulle schede: rimovendole, infatti, si rischia di perdere definitivamente la garanzia del prodotto (verniciandole, l’avete già compromessa!!)
Con queste penne si possono seguire le tracce dei circuiti stampati e dare un effetto luminoso diverso da quello offerto dalle vernici acriliche…
Gli evidenziatori con la quale ho disegnato delle tracce sul pcb delle schede sono marcati BIC INTENSITY: qui di seguito mostro una fotografia della confezione.
Queste penne hanno la caratteristica di avere più “grip” sulle superfici non porose, grazie all’utilizzo di un inchiostro a pigmenti indicato anche nella colorazione di superfici plastiche.
(Provate a tracciare delle linee con una normale penna a sfera su di una superficie lucida, per rendervi conto di quanto sia difficile scrivere!)
In ogni caso, non fatevi illusioni: tracciare delle linee sulle vostre schede sarà egualmente dura, e dovrete insistere numerose volte nello stesso punto per convincere la vostra penna a depositare un umile segno reattivo! (ma che soddisfazione, quando accenderete le wood!!)
Esistono 2 confezioni di queste penne: una scatola da 6 pezzi (quella nella confezione integra sopra fotografata) ed una da 4 (quella che io ho fortunatamente trovato in un centro commerciale ad Arezzo).
Ho preparato un test firmando il mio cognome su di un cartoncino nero per mostrarvi il comportamento delle BIC alle lampade Wood: In realtà solo il giallo e l’arancio sono molto luminosi!
Anche penne di altre marche possono risultare egualmente reattive: il mio consiglio è di comprare quello che il negoziante propone, munirsi di una buona lampada wood per testare la reattività degli inchiostri e verificare la scrittura delle penne sulle superficie plastiche, prima di sprecare il vostro tempo a colorare inutilmente le vostre schede…
Consiglio a chi intendesse seguire il mio esempio colorando il proprio hardware di scollegare le componenti da qualsiasi alimentazione elettrica per evitare dannosi cortocircuiti;
Usare una superficie antistatica sulla quale appoggiare le schede per iniziare la pittura;
A colorazione ultimata, non affrettatevi a ricollegare le schede al computer, ma abbiate premura di far asciugare perfettamente la vernice.
Ricordatevi che il colore tende a isolare le componenti: evitate la colorazioni sui transistor e sui chip che sono le componenti che scaldano maggiormente!!
Le piccole etichette poste sopra le schede sono bianche e, purtroppo, reagiscono alla luce delle wood.
Non seguite il mio esempio ma lasciatele sulle schede: rimovendole, infatti, si rischia di perdere definitivamente la garanzia del prodotto (verniciandole, l’avete già compromessa!!)