DDR400 vs DDR466 e DDR500

Per poter completare l'analisi di tutti i casi teorici possibili è stata presa la configurazione con memoria DDR500 e timings di accesso più performanti (2,5-6-4-3), aumentando la frequenza di bus sino a 1020 Mhz mantenendo piena stabilità operativa; non è stato possibile andare oltre questa soglia mantenendo stabile il funzionamento del sistema. Medesima operazione è stata effettuata con memoria DDR400, utilzzando i timings più spinti (2-6-2-2) in abbinamento alla frequenza di bus Quad Pumped di 1020 Mhz.

I risultati dei test eseguiti sono stati riportati nella seguente tabella:

Come si nota chiaramente nei benchmark sintetici la piattaforma DDR510 permette di sfruttare al meglio la bandwidth massima teorica a disposizione, mentre nei giochi 3D è la piattaforma DDR408 che fa registrare i migliori livelli assoluti, grazie al miglior connubio tra bandwidth massima teorica della memoria e timings di accesso impostati.

La tabella seguente riporta le massime frequenze di lavoro che è stato possibile utilizzare con i moduli in prova, mantenendo piena stabilità operativa e impostando un voltaggio di alimentazione DDR di 2.85V:

I risultati ottenuti sono indicativi delle prestazioni in overclock dei moduli memoria utilizzati nei test, in abbinamento al sample di scheda madre Abit IS7-G; sono pertanto indicativi dell'andamento medio ma non di quello massimo assoluto.

Nel ricercare la massima frequenza di lavoro supportata da un modulo memoria è necessario verificare che la stabilità operativa sia mantenuta tale anche dopo numerosi test; per fare questo è necessario utilizzare benchmark e applicazioni che mettano fortemente sotto stress il sottosistema memoria. Nel corso delle nostre analisi è emerso chiaramente come il benchmark Open GL professionale Viewperf sia un tool molto adatto anche per questo genere di test, anche a motivo del suo relativamente lungo tempo di esecuzione.