Nuovi standard per le memorie SD, ecco una guida riassuntiva

Le schede memoria SD, siano esse in formato standard oppure micro, sono contraddistinte da sigle che le rendono molto diverse una dall'altra a livello prestazionale e anche di prezzo. Ecco una piccola guida riassuntiva, in virtù del rilascio da parte della SD Association di un nuovo standard di velocità, contrassegnato dalla lettera V
di Alessandro Bordin pubblicato il 29 Febbraio 2016 nel canale MemorieEsempi pratici
Arrivati a questo punto facciamo alcuni esempi pratici, scegliendo schede di produttori casualmente reperiti sul web.
Una scheda semplice, venduta attualmente a prezzi molto bassi. L'etichetta ci dice che è un modello SDHC con classe di velocità 10. Fine, tutto qui. Significa che la velocità minima di scrittura è di 10MB/s, ma che al massimo arriverà a 12,5MB/s oppure 25MB/s, poiché non usa BUS UHS, visto che mancano i simboli I oppure II.
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In questo caso sappiamo qualcosa in più. Siamo di fronte ad una SD SDHC, sempre con velocità minima di scrittura di 10MB/s, tra l'altro confermata da due loghi differenti, la C con il 10 all'interno e la U con la cifra 1. Fa la sua comparsa rispetto all'esempio precedente il simbolo I, a testimoniare la presenza di un BUS potenzialmente molto più performante, con limiti massimi di 50MB/s oppure 104MB/s. Questa scheda sarà verosimilmente più performante di quella precedente, senza però conoscerne le reali prestazioni. Occorre a questo punto consultare il sito dei produttori.
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In questo caso troviamo più informazioni. Ritroviamo la doppia conferma di prestazioni di almeno 10MB/s in scrittura (C10 e U1), così come la presenza del BUS UHS-I. Importante l'informazione fornita da Toshiba, che dichiara 95MB/s in lettura e 90MB/s in scrittura. Siamo al cospetto di una scheda che sfrutta la modalità SDR104 con limite massimo teorico di 104MB/s, quindi qualcosa di ben diverso rispetto a quanto visto ad esempio con la prima scheda di questa pagina. Apparentemente identiche, ma nella pratica questa è diverse volte più veloce della prima, e avrà ovviamente anche un prezzo diverso.
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Queste schede, per caratteristiche e non ovviamente per il marchio, ci offrono l'occasione di riconoscere quelle che attualmente sono le SD più performanti in circolazione. Troviamo l'indicazione Class 10 (minimo 10MB/s in scrittura), ma anche U3, ovvero minimo 30MB/s in scrittura. Un dato già importante. Non solo: il BUS è UHS-II, quindi doppia fila di contatti e prestazioni che possono arrivare a 156MB/s oppure 312MB/s. Ci viene incontro il produttore, che indica il transfer rate generico di 300MB/s (usata quindi la modalità HD312). Non manca anche la dicitura 2000X, che conti fatti corrisponde a circa 306MB/s. Prestazioni quasi da SSD, insomma, a patto di poter contare su un dispositivo compatibile UHS-II, ma in ogni caso molto performante anche sfruttando UHS-I.