Corsair Vengeance Pro: DDR3-2400 per sistemi Haswell

Assieme ai nuovi processori Intel basati su architettura Haswell hanno debuttato sul mercato varie nuove periferiche sviluppate per l'abbinamento a queste CPU, a partire dalle schede madri socket 1150 LGA. Per sfruttare al meglio questa nuova piattaforma desktop Corsair propone le memorie Vengeance Pro, con differenti tagli e frequenze di clock massime
di Paolo Corsini pubblicato il 02 Luglio 2013 nel canale MemorieIntelCorsair
I kit Corsair Vengeance Pro
Con il debutto dei processori Intel della serie Haswell, avvenuto all'inizio del mese di Giugno in concomitanza con il Computex 2013 di Taipei, giungono in commercio numerosi nuovi prodotti che entrano direttamente a far parte del ricco ecosistema sviluppato per questi processori. L'utilizzo di un nuovo socket, quello 1150 LGA, ha portato tutti i produttori di schede madri a presentare nuovi modelli, in alcuni casi con una segmentazione dell'offerta che pare addirittura essere eccessiva.
I produttori di memorie DDR3 non sono da meno, con vari annunci di modelli certificati per l'utilizzo con piattaforme Haswell dotati di specifiche differenti e frequenze di clock a partire da 1.600 MHz. L'americana Corsair ha colto l'occasione per presentare le nuove memorie Vengeance Pro, una serie di modelli che è indirizzata al pubblico degli utenti più appassionati e degli overclocker ma che cerca di mantenere un livello di costo accessibile alla maggior parte dei clienti.
I moduli utilizzano in tutte le versioni lo stesso tipo di dissipatore di calore, una struttura in alluminio dal design standard con alcune aperture nella parte superiore così da facilitare l'areazione. La struttura è ben differente da quanto implementato in altre linee di memoria Corsair, come ad esempio quella Dominator, proprio nell'ottica di fornire un prodotto capace di elevate frequenze di clock a contemporaneamente senza raggiungere livelli di prezzo troppo elevati.
La gamma di memorie Vengeance Pro è composta dai seguenti modelli:
Part number |
Capacità | Moduli | Clock | Timings | Tensione |
CMY16GX3M4A2933C12R | 16GB | 4 | 2,933GHz | 12-14-14-36 | 1.65V |
CMY32GX3M4A2800C12R | 32GB | 4 | 2,8GHz | 12-14-14-36 | 1.65V |
CMY32GX3M4A2666C11R | 32GB | 4 | 2,666GHz | 11-13-13-35 | 1.65V |
CMY16GX3M2A2666C11R | 16GB | 2 | 2,666GHz | 11-13-13-35 | 1.65V |
CMY32GX3M4A2400C10R | 32GB | 4 | 2,4GHz | 10-12-12-31 | 1.65V |
CMY16GX3M2A2400C10R | 16GB | 2 | 2,4GHz | 10-12-12-31 | 1.65V |
CMY32GX3M4A2133C11 | 32GB | 4 | 2,133GHz | 11-11-11-27 | 1.5V |
CMY16GX3M2A2133C11R | 16GB | 2 | 2,133GHz | 11-11-11-27 | 1.5V |
CMY8GX3M2A2133C11 | 8GB | 2 | 2,133GHz | 11-11-11-27 | 1.5V |
CMY32GX3M4A1866C9 | 32GB | 4 | 1,866GHz | 9-10-9-27 | 1.5V |
CMY16GX3M2A1866C9 | 16GB | 2 | 1,866GHz | 9-10-9-27 | 1.5V |
CMY8GX3M2A1866C9 | 8GB | 2 | 1,866GHz | 9-10-9-27 | 1.5V |
CMY32GX3M4A1600C9 | 32GB | 4 | 1,6GHz | 9-9-9-24 | 1.5V |
CMY16GX3M2A1600C9 | 16GB | 2 | 1,6GHz | 9-9-9-24 | 1.5V |
CMY8GX3M2A1600C9 | 8GB | 2 | 1,6GHz | 9-9-9-24 | 1.5V |
Le frequenze di clock certificate vanno da un minimo di 1.600 MHz sino a 2.933 MHz, quest'ultima disponibile solo per un kit quad channel da 16 Gbytes di capienza complessiva. Le varie versioni propongono capacità di 8, 16 oppure 32 Gbytes ottenute abbinando due oppure quattro moduli ciascuna a seconda del modello. La tensione di alimentazione è pari a 1.5V per i modelli sino a 2.133 MHz di clock, mentre sale a 1.65V per quelli con frequenza superiore; i timings scalano all'aumentare della frequenza di clock, con l'unica eccezione rappresentata dai due modelli con frequenza di clock di 2.400 MHz che vantano impostazioni particolarmente spinte in considerazione della loro frequenza di clock di default.
Il kit Vengeance Pro da 16 Gbytes DDR3-2400 è proprio quello oggetto di questa analisi: in abbinamento ad un processore Intel Core i7-4770K basato su architettura Haswell abbiamo provato a valutare l'impatto prestazionale ottenibile passando dalla frequenza di clock di default di 1.600 MHz ai 2.400 MHz ottenibili con queste memorie. Abbiamo volutamente mantenuto la nostra analisi su un piano semplice, cercando così facendo di valutare in che modo l'utilizzo di memorie a 2.400 MHz come queste possa cambiare il quadro prestazionale messo a disposizione dal processore Intel della famiglia Haswell rispetto ad un kit di pari capacità ma con frequenza di clock di 1.600 MHz, abbinato a timings standard di 9-9-9-24.