DAZN a rapporto dal Governo: blocco della doppia utenza congelato e Full HD in arrivo

Convocata dal ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti, DAZN ribadisce il suo massimo impegno verso una trasmissione di qualità e senza intoppi della Serie A, di cui detiene in diritti fino al 2024.
di Manolo De Agostini pubblicata il 17 Novembre 2021, alle 14:51 nel canale WebDAZN
Come previsto, i vertici di DAZN hanno incontrato il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e la sottosegretaria Anna Ascani. La convocazione, frutto delle indiscrezioni di stampa sullo stop alla doppia utenza (confermato ma congelato da DAZN), è stata il momento per fare il punto su questi primi mesi, difficili, in cui DAZN ha trasmesso in streaming la Serie A.
"Nel corso dell'incontro, è stato ribadito che non saranno posti in essere cambi nell'utilizzo del servizio nel corso di questa stagione e che ogni tipo di modifica sarà comunicata in maniera chiara e trasparente e nei tempi congrui", si legge in una nota di DAZN.
Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo Economico del governo Draghi
Il servizio ha inoltre ribadito il "massimo impegno" per una trasmissione della Serie A che soddisfi tutti i clienti. "Al di là dell'investimento iniziale complessivo di 2,4 miliardi di euro per le tre stagioni, per la trasmissione della Serie A, DAZN ha intensamente lavorato sullo sviluppo della parte tecnologica, a beneficio dell'intero Paese, potenziando attraverso DAZN Edge le infrastrutture presenti e, a vantaggio della qualità del servizio, ottimizzando la ricezione delle immagini".
"Questo lavoro che, solo per questa prima stagione, ha già visto un investimento di oltre 10 milioni di euro, sarà ulteriormente potenziato nel corso delle prossime stagioni. A riprova di ciò, è già stato annunciato che entro la fine di novembre sarà disponibile ed entrerà in funzione il Full HD, 1080P, che assicurerà una maggiore definizione delle immagini". Sul tema qualità, inoltre, l'azienda si impegna a proseguire e accelerare lo sviluppo del Multicast, che porta ad una riduzione del buffering - il rallentamento dell'immagine - di oltre il 50%.
L'azienda ha inoltre sottolineato che dopo l'incidente del 23 settembre, "sono stati previsti ed effettuati rimborsi per una cifra complessiva pari a 10 milioni, pari a una mensilità gratuita a tutti i clienti impattati". Un'azione che DAZN si dice "pronta a ripetere in futuro, qualora dovessero ripresentarsi problemi di sua diretta responsabilità".
33 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquesti hanno trasmesso finora in hd 720p
dal prossimo week end attiverà la risoluzione 1080p
"Siamo all'inizio del ventunesimo secolo, il mondo intero è devastato dalla pandemia di Covid. Sulla faccia della terra, gli oceani sono scomparsi, e le pianure avevano l’aspetto di desolati deserti. Tuttavia, la razza umana era sopravvissuta...e i politici si impegnavano a convocare rappresentanti di webtv per garantire la visione del calcio alla popolazione con la multiutenza."
Eeeeeeehhhhhhh...................
anche i privati devono rispettare la legge e quando non lo fanno in maniera cosi clamorosa mi sembra doveroso che il governo intervenga, per un volta che veniamo tutelati ci lamentiamo, siamo proprio un popolo di sfigati
Se il governo interviene su una cosa del genere vuol dire che ci sono voti da prendere su questa cosa... e se ci sono voti da prendere chi si deve fare un'esame di coscienza é proprio il popolo italiano che ha come priorità (ma lo ha sempre avuto) il calcio.
E' tristemente noto che all'italiano medio, puoi fare di tutto e anche di più che non si ribellerà, MA non puoi toccarli il calcio !
Ma infatti, si è visto quando le compagnie telefoniche hanno deciso da un giorno all'altro che il mese era diventato di 28 giorni...
Ci hanno messo ANNI per risolvere la cosa e non giorni come in questo caso !
Sul fatto che siamo un popolo di sfigati, hai il mio totale appoggio !
Bravi!
Fosse così anche per le cose serie...
Non ho mai usato DAZN ma per la miseria, io do per scontato che nel 2021 (ma anche da qualche anno prima) un servizio premium abbia il full HD senza neanche pormi il dubbio sulla questione.
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