Samsung potrebbe far risorgere Galaxy Note 7 (dalle proprie ceneri)
Circolano ancora voci sulla possibilità di vedere ancora una volta in vendita Galaxy Note 7 in versione ricondizionata, soprattutto nei mercati emergenti
di Nino Grasso pubblicata il 21 Febbraio 2017, alle 14:31 nel canale TelefoniaSamsungGalaxy
Nonostante Samsung abbia scoperto e rivelato al pubblico la causa che ha provocato incendi ed esplosioni su Galaxy Note 7 la storia del phablet coreano non può definirsi conclusa. Il dispositivo è stato richiamato dal mercato più volte per via di un difetto alla batteria integrata, e l'ultima campagna di richiamo è stata definitiva. Tuttavia potremo ancora rivedere il dispositivo sugli scaffali dei negozi in versione ricondizionata e con una batteria più piccola.
Secondo quanto riporta The Korea Economic Daily il colosso sudcoreano vorrebbe vendere Note 7 ricondizionati a partire dal prossimo mese di giugno. I dispositivi potrebbero integrare batterie più conservative e piccole dalla capacità di 3000 o 3200 mAh in modo da non compromettere la struttura dello smartphone. Anche la scocca posteriore potrebbe ricevere alcune modifiche, mentre il resto delle componenti interne dovrebbe essere del tutto invariato.
I Galaxy Note 7 ricondizionati potrebbero non arrivare in tutto il mondo, con l'iniziativa che potrebbe essere limitata solamente ad alcuni mercati emergenti come l'India e il Vietnam visto il ban presente negli USA e in Europa. Sono solo indiscrezioni attualmente, niente di ufficiale, tuttavia la notizia dei Note 7 ricondizionati circola ormai da tempo: lo scorso mese Reuters sosteneva che la vendita di modelli ricondizionati del phablet fosse certamente una possibilità, quasi una necessità.
Samsung ha infatti prodotto milioni di Galaxy Note 7, ormai quasi tutti restituiti al colosso che si trova quindi con un grosso numero di invenduti. Correggere il difetto e reinserirli nei canali di vendita può essere una soluzione per evitare problemi di tipo ambientale con le operazioni di riciclaggio e smistamento rifiuti. Vendendo i Note 7 ricondizionati Samsung potrebbe quindi disfarsi delle unità in esubero in maniera efficace, e soprattutto economicamente molto interessante.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon credo, dovranno stare bassi con il prezzo, devono rientrare delle spese ma il danno di immagine è alto. Sarà venduto sotto un altro nome o come edizione speciale in alcuni mercati, difficilmente in occidente. Se fosse possibile lo comprerei al D1 anch'io
Ma dai com'è possibile che questo device non abbia avuto successo? Hanno detto tutti che era una bomba!
Anche l'ingegner cane ci sarebbe arrivato...
Anche l'ingegner cane ci sarebbe arrivato...
Con 100mAh ci vuole il polmone d'acciaio!
Per questo dicono che vogliono proporli in mercati emergenti, dove c'è meno gente che può permettersi l'S8 ma dove a prezzo più basso il Note7 troverebbe una sua nicchia.
concordo, poi se il prezzo fosse interessante potrebbe ritagliarsi una nicchia stile xiaomi in occidente, con rivenditori che lo importano
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