BlackBerry, una lettera del CEO per convicere i clienti a non abbandonare la piattaforma

Nel corso della giornata di lunedì, il CEO di BlackBerry Jhon Chen ha diffuso una lettera aperta ai propri clienti nella quale cerca di dissuaderli dall'abbandonare il BES e di attirare nuove aziende
di Davide Fasola pubblicata il 03 Dicembre 2013, alle 11:01 nel canale TelefoniaBlackBerry
John Chen, il nuovo CEO di BlackBerry ha scritto e diffuso nel corso della giornata di lunedì una lettera aperta rivolta ai propri clienti enterprise rassicurandoli sul fatto che non esiste ragione per abbandonare la piattaforma BlackBerry nonostante il momento non certamente felice della compagnia canadese.
Nella lettera Chen punta il dito verso gli altri produttori che, secondo quanto dichiarato dal CEO BlackBerry, avrebbero parlato con le diverse aziende affermando che il colosso canadese potrebbe avere i giorni contati e che sarebbe molto meglio spostarsi su altre piattaforme nel più breve tempo possibile. Al contrario Chen dichiara: "We are very much alive, thank you".
La lettera di Chen mira a ricordare l'imprtanza della storia di BlackBerry per quanto riguarda l'esperienza con le aziende e i servizi offerti, con la speranza di evitare ulteriori abbandoni e, magari, di recuperare alcuni dei clienti persi. Negli ultimi anni BlackBerry ha subito una emorragia di quote di mercato a favore di Apple, Samsung e altri concorrenti, con tutti i tentativi di risalire la china falliti miseramente. L'ultimo trimestre operativo ha visto BlackBerry perdere quasi un miliardo di dollari con uno strascico inevitabile di licenziamenti e ristrutturazioni.
Le lotte interne alla società, così come l'incapacità di riportarsi al livello di notorietà dei dispositivi Android e iOS nell'immaginario comune, hanno portato a una serie di importanti abbandoni da parte dei clienti aziendali. Chen è tuttavia convinto di poter riportare BlackBerry ai fasti di un tempo con una strategia basata sulla realizzazione di nuovi terminali, soluzioni EMM, messaggistica istantanea cross-platform e nuovi servizi integrati negli stessi terminali.
Chen ha poi assicurato ai propri clienti che BlackBerry sarà in grado di gestire e garantire la sicurezza per tutti i dispositivi basati sui propri servizi enterprise. Il CEO ha inoltre affermato di aver diminuito il costo di distribuzione del proprio BlackBerry Enterprise Service 10 per incentivare nuovi clienti a provare la migliore piattaforma di gestione dei terminali aziendali.
John Chen è entrato in carica lo scorso mese per sostituire l'allora CEO Thorsten Heins, estromesso in novembre dopo che il consiglio di amministrazione aveva sospeso le operazioni di vendita di parte o di tutta l'azienda. A seguito di questa decisione BlackBerry ha ricevuto dagli investitori un ulteriore miliardo di dollari con il quale dovrà cercare di trovare una strategia utile per tornare a fare profitto.
12 Commenti
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Questo non è schettino che parla, questo è il poveraccio che deve cercare di tenere la barca a galla svuotandola con un secchiello!
il mondo IOS e android non puntano a nulla di interessante a livello enterprise.
batteria con durata ridicola, tema sicurezza poco importante.
Se blackberry proporrà qualcosa di serio in questi due ambiti, potrà avere una importante fetta di mercato
il mondo IOS e android non puntano a nulla di interessante a livello enterprise.
batteria con durata ridicola, tema sicurezza poco importante.
Se blackberry proporrà qualcosa di serio in questi due ambiti, potrà avere una importante fetta di mercato
e' sempre stato cosi, ma questo non ha evitato il declino
Perché questo mercato va troppo dietro alle mode, il BYOD ha dato il colpo di grazia.
Se non sbaglio BBOS è l'unico SO che ha le certificazioni necessarie ad essere adottato in ambito governativo (almeno per gli USA).
Se non sbaglio BBOS è l'unico SO che ha le certificazioni necessarie ad essere adottato in ambito governativo (almeno per gli USA).
Quando le aziende inizieranno a subire perdite di dati, o operazioni di spionaggio causate dall'insicurezza dei loro terminali telefonici, probabilmente inizieranno a rimpensarci.
Comunque di certo blackberry se vuole sopravvivere deve dedicarsi al mondo enterprise, senza seguire le mode del mondo consumer (dove verrebbe immediatamente uccisa da colossi come samsung)
Se si prefiggono quest'obiettivo allora Chen ha perso in partenza
In un periodo di intercettazioni e scandali il loro marketing dovrebbe esser più invasivo e puntare TOTALMENTE alla propaganda sulla sicurezza dei loro smartphone, indirettamente pubblicizzaril BlackBerry della Merkel "non violato" dall'NSA, pubblicizzare i servizi a tal scopo, metter strumenti che ne facilitino la "migrazione" da sistemi concorrenti ed.. instillare un po' di sana paura nei businessman per quel che riguarda la privacy delle loro comunicazioni.
Insomma, se vendi porte blindate non puoi metterti allo stesso livello ed usar le stesse argomentazioni di chi vende porte in legno laccate in 100 colorazioni diverse.
Questo il mio personalissimo pensiero.
CIAWA
d'accordo, ma bb era già leader di quel mercato e forse in america lo e' ancora
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