Windows 10 November Update ritorna su MCT, ecco perché era stato rimosso

Windows 10 November Update ritorna su MCT, ecco perché era stato rimosso

L'aggiornamento di novembre è di nuovo disponibile come download attraverso Media Creation Tool, lo strumento che permette di scaricare la ISO e creare un drive di boot con il sistema operativo

di pubblicata il , alle 09:46 nel canale Sistemi Operativi
MicrosoftWindows
 

Microsoft ha peccato ancora una volta nella comunicazione. Nel corso del fine settimana la società aveva rimosso la possibilità di scaricare la ISO di Windows 10 November Update dal Media Creation Tool. In questo modo ha tolto all'utente la possibilità di creare un drive di boot con l'ultima release del sistema operativo, dovendo, nel caso di un'installazione pulita, installare prima la build 10240 e poi procedere al download e all'installazione di tutti i pacchetti d'aggiornamento in maniera progressiva.

Microsoft non aveva dato alcuna spiegazione ai propri utenti

Il problema più grande, però, è stato relativo proprio alla comunicazione. Microsoft non ha dato alcuna spiegazione ai propri utenti, eliminando una delle opzioni di aggiornamento preferite in caso di installazione pulita senza fornire alcun motivo della scelta. Stando all'unico comunicato della società, sembrava che Microsoft volesse dare priorità all'aggiornamento tramite Windows Update per diffondere il November Update, togliendo la possibilità di farlo via Media Creation Tool, quindi via ISO.

La società è però tornata sui propri passi e nelle scorse ore ha reintrodotto Windows 10 November Update su Media Creation Tool, con il download delle ISO relative all'ultimo aggiornamento che è di nuovo regolarmente disponibile. La società ha corretto anche quei problemi di comunicazione che avevano contrassegnato la strana manovra, spiegando il motivo per cui si è trovata costretta a rimuoverlo per alcuni giorni. Di seguito il comunicato rilasciato dalla società.

"Abbiamo recentemente appreso di un problema che avrebbe potuto incidere su un numero estremamente piccolo di utenti che avevano già installato Windows 10 a applicato il November Update. Installando l'aggiornamento alcune impostazioni non venivamo mantenute senza dare alcun avviso. Per questi clienti, ripristineremo le impostazioni nei prossimi giorni e ci scusiamo per l'inconveniente. Abbiamo lavorato per risolvere questo problema il più in fretta possibile, e da adesso non avrà alcun impatto sulle future installazioni del November Update, che è di nuovo disponibile a partire da oggi".

Il problema quindi è rientrato, sia per chi non aveva ancora aggiornato a November Update e può adesso farlo via Media Creation Tool e tramite ISO, sia per chi lo aveva già applicato via ISO su una installazione di Windows 10 già esistente. Per questi utenti le impostazioni precedenti verranno ripristinate automaticamente, ma possono essere naturalmente modificate anche manualmente.

Si tratta di impostazioni relative alla Privacy che possono essere trovate nell'applicazione Impostazioni e che con l'aggiornamento via ISO vengono attivate a prescindere dalle impostazioni scelte in precedenza.

Sotto la voce Privacy nella schermata Generale troviamo:

  • Consenti alle app di usare il mio ID annunci per le esperienze tra le app
  • Attiva il filtro SmartScreen per controllare il contenuto Web usato dalle app di Windows Store

Sotto la voce Privacy nella schermata App in background:

  • Consenti l'esecuzione delle app in background (sono tutte attive)

Sotto la voce Privacy nella schermata Altri dispositivi:

  • Sincronizza con i dispositivi

Microsoft è stata più volte ripresa recentemente per problemi relativi alla privacy degli utenti di Windows 10, ed è probabilmente per questo che ha scelto in questa occasione di usare una strategia così forte. Certo è che avrebbe potuto spiegarlo meglio sin dal principio, dando agli utenti la possibilità di capire le proprie scelte senza creare ulteriore confusione su un problema che in fin dei conti poteva colpire pochissimi, ma che invece ha riguardato un po' tutti gli utenti appassionati della piattaforma.

69 Commenti
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calabar25 Novembre 2015, 09:59 #1
Beh, meno male.
Forse era per quello, forse perchè hanno sentito odore di sommossa popolare.
L'importante è che non si smetta di fornire ISO aggiornate.
demon7725 Novembre 2015, 10:33 #2
Originariamente inviato da: calabar
Beh, meno male.
Forse era per quello, forse perchè hanno sentito odore di sommossa popolare.
L'importante è che non si smetta di fornire ISO aggiornate.


Ma dai era chiaro che era saltato fuori qualche problema da risolvere in fretta.
Sarebbe davvero insensato mettere solo la iso della versione originale costringendo l'utente ad aggiornare tutto ogni volta.
Avrebbe solo favorito il dilagare di ISO non ufficiali comprensive di aggiornamenti vari create da terzi.
alexdal25 Novembre 2015, 10:46 #3
Novembere?
battilei25 Novembre 2015, 10:58 #4
Originariamente inviato da: LucaNoize
Non hanno ancora capito che la fiducia dei clienti la si conquista partendo
da una comunicazione chiara e puntuale?
...e non con dichiarazioni che sanno tanto di scusa, solo quando non
possono farne a meno...

Fatturato 86,83 miliardi $[1] (2014)
Risultato operativo 27,76 miliardi $[1] (2014)
Utile netto 22,07 miliardi $[1] (2014)
Dipendenti 127104[2] (2014)


se su 127mila dipendenti non ce n'è uno che sa come si devono fare le cose, qui siamo completamente allo sbando...
altro che il saltimbanco Ballmer
ilfabri25 Novembre 2015, 11:02 #5
Originariamente inviato da: alexdal
Novembere?



Certo er novembere uppedate
zbear25 Novembre 2015, 13:46 #6

Maddai ...

Vedi un po', avevo ragione.
Bug a gogo'. Ecco perchè lo avevano tolto.
crazyprogrammer25 Novembre 2015, 14:07 #7
ma l'ISO creata con MCT 10586 prima che lo togliessero è la stessa che creerebbe l'attuale MCT? oppure è stata modificata con fix\patch?
calabar25 Novembre 2015, 14:43 #8
Originariamente inviato da: demon77
Sarebbe davvero insensato mettere solo la iso della versione originale costringendo l'utente ad aggiornare tutto ogni volta.

Beh insensato non direi... lo hanno sempre fatto con gli altri sistemi!

Win7 per esempio da questo punto di vista è una tragedia... usando windows Update ci vogliono secoli ogni volta per passare dall'installazione al sistema aggiornato.

Originariamente inviato da: emiliano84
complotti ... complotti ovunque ...

Mai sottovalutare gli effetti della sommossa popolare!
Guarda cosa è successo con XboX One!
Red Dragon25 Novembre 2015, 15:34 #9
Originariamente inviato da: calabar
Beh insensato non direi... lo hanno sempre fatto con gli altri sistemi!

Win7 per esempio da questo punto di vista è una tragedia... usando windows Update ci vogliono secoli ogni volta per passare dall'installazione al sistema aggiornato.


Mai sottovalutare gli effetti della sommossa popolare!
Guarda cosa è successo con XboX One!



sbagliato, non mi pare che lo abbiano sempre fatto con gli altri sistemi, xp ha avuto 3 service pack nell'arco di 8-10 anni e al massimo pesavano ognuno 250 mega, percio' sempre nell'arco dei 10 anni fino a fine vita ha avuto solo 500-600 mega di aggiornamenti ed e' stato dal sp2 in poi il migliore os di casa ms fino ad allora.

vista ha avuto 2 service pack che non sono pochi per quello che e' vissuto cioe' poco, 1 o 2 anni fino all'uscita di 7?

infine seven, da molti ritenuto il miglior os che abbia mai sfornato ms ancor oggi al 56% di diffusione mondiale, un solo service pack, gia' si 1 solo purtroppo, microsoft si e' tenuta alla larga dal fare un sp2 per 7, dato che aveva da poco messo sul mercato win8 cercando di spingerlo in tutti i modi e affossare il prima possibile 7, se l'avessero fatto sarebbe stata la mazzata finale per win8 e sarebbe morto con la stessa velocita' di vista.

ancor oggi seven e' per microsoft un problema, che se potessero lo eliminerebbero il prima possibile per far posto a 10, ma ancora non hanno capito che la gente non vuole os per bimbiminchia e app ridicole come sui tablet e smartphone? e ad aggiornamenti x win10 gia' quanti ne sono usciti? 3 pacchetti da 500 mega mi sembra? o no? per quanto riguarda windows 10 comunque penso che fanno bene ad integrare sulle iso tutti gli aggiornamenti usciti, in modo che all'installazione pulita non bisogna riscaricarsi 300 aggiornamenti da windows update, mentre prima con i vecchi os xp,e 7, i service pack dovevi integrarteli da solo, non che ci voleva tanto comunque, cerano programmi apposta che facevano tutto in 5 minuti.
Red Dragon25 Novembre 2015, 15:46 #10
per il modo dell'aggiornamento dell'os avevi ragione, microsoft e' la prima volta che integra nelle iso gli update usciti sucessivamente, e secondo me ha fatto bene a cambiare rotta, e' l'os in se' che c'e' da migliorarlo e parecchio, pero' in ogni caso non e' possibile facciano uscire service pack o pacchetti update chiamateli come volete da 500 mega ogni 2 mesi, quando per xp 500 mega di patch erano nell'arco di 10 anni, che facciamo? ogni 6 mesi scarichiamo la nuova iso e formattiamo in continuazione il pc?

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