Pioneer sviluppa un disco Blu-ray da 256GB e oltre

Pioneer ha annunciato per mezzo di un comunicato stampa un nuovo disco ottico compatibile con gli standard Blu-ray in grado di contenere 256GB
di Nino Grasso pubblicata il 16 Maggio 2014, alle 10:31 nel canale MultimediaPioneer Corporation ha rivelato in settimana i lavori sullo sviluppo di un nuovo disco ottico in grado di aumentare considerevolmente la disponibilità di spazio presente su un Blu-ray disc tradizionale. La società punta a fornire almeno 256GB su singolo disco.
La tecnologia utilizza una struttura basata su un layer guida che gestisce i restanti layer. Si tratta di un concetto di molto differente rispetto agli standard convenzionali utilizzati nei dischi ottici, in cui layer guida e layer di registrazione si trovano tutti allineati. In questo modo il disco di Pioneer consente di impilare i vari layer uno sopra l'altro, moltiplicando le possibilità in termini di storage delle tecnologie attualmente disponibili.
Un disco ottico progettato con la nuova tecnologia di Pioneer riuscirebbe ad avere fino ad otto layer (rispetto ai quattro possibili con le tecnologie odierne), ognuno da 32GB, per un totale di 256GB di storage. La nuova tecnologia di Pioneer può essere utilizzata anche su dischi dual-sided, estendendo le potenzialità di storage fino a 512GB.
Nonostante il progressivo emergere di SSD meno costosi e HDD ad altissima capacità, Pioneer si mostra estramemente fiduciosa sulla nuova tecnologia. Con i nuovi dischi, il produttore punta soprattutto alle realtà professionali che necessitano di un supporto valido e affidabile per l'archiviazione digitale e che sia al tempo stesso conveniente dal punto di vista economico.
L'approccio di Pioneer risulta interessante anche per via della sua piena compatibilità con le specifiche ottiche della tecnologia Blu-ray. I drive attuali in commercio avranno tuttavia bisogno di un firmware aggiornato per poter leggere efficacemente i nuovi supporti. Pioneer non ha ancora annunciato la disponibilità commerciale dei nuovi dischi ottici, promettendo il raggiungimento di un massimo di 1TB di storage utilizzando una struttura a dodici layer.
In questo modo, Pioneer si pone in vantaggio rispetto a Sony e Panasonic che collaborano per lo sviluppo di ArchivalDisc, supporto ottico del tutto nuovo da 300GB con l'obiettivo di raggiungere il terabyte di storage su singolo disco, ma che non vanta alcuna compatibilità con le tecnologie attualmente diffuse.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQueste soluzioni difficilmente raggiungeranno un mercato Retail/Consumer, già lo standard Blu-Ray è stato un mezzo fallimento, i supporti in versione 50GB costano una fortuna ancora, limitandone di fatto l'adozione.
Un bluray da 256 GB, bravi, ci siete riusciti, non lo userà nessuno ma ce l'avete fatta.
Queste soluzioni difficilmente raggiungeranno un mercato Retail/Consumer, già lo standard Blu-Ray è stato un mezzo fallimento, i supporti in versione 50GB costano una fortuna ancora, limitandone di fatto l'adozione.
Un bluray da 256 GB, bravi, ci siete riusciti, non lo userà nessuno ma ce l'avete fatta.
Probabilmente perchè non si tratta di supporti destinati ai comuni mortali; un paio di nomi, FB li usa come cold storage, e alcuni pensano che dietro ad alcune soluzioni di storage Amazon, per esempio Glacier, ci siamo dei BDXL.
Se aspettano ancora un po', questi supporti verranno relegati al solo settore home video 4k, un po' come i BD, nati vecchi e con prezzi fuori misura, al giorno d'oggi la loro capacità (per storage) è decisamente insufficiente, i prezzi dei 50gb sono comunque alti e c'è comunque la rottura di scatole di dover suddividere i dati per BD e di scriverli uno alla volta.
Inoltre bisogna verificare la durata di questi supporti. Moltissimi dvd non sono arrivati a 5 anni di durata, e di quelli che ci sono arrivati, molti ci sono arrivati parecchio male (lettura lentissima e/o una valanga di errori, nonostante siano stati solamente scritti e archiviati nella loro custodia).
FB e "alcuni sospettano che diaetro ad alcune soluzione di storage" di amazon. Mi sembra un mercato decisamente ristretto, anche perchè al mondo ci sono ben poche aziende delle loro dimenioni e con esigenze simili
Aggiungi google... e poi?
Mah, veramente ormai sono parecchio bassi, i BD da 50 GB si trovano a € 1.7-1.8 spediti. Il costo per GB è inferiore ad esempio ai DVD.
TEMI DI LETTURA/scrittura?
ma meglio dei nastri per ora..
se io produco filmati, vari montaggi e ho molti GB di dati e mi serve tenerne una copia o archiviare vari ISO come Master a ch'è mi serve metterli su HD e riempirlo in 2 mesi se poi non li modifico/elaboro più?
un conto è usare HD per uso "quotidiano" (già intere serie tv sono entrate allegramente in 25-50GB di BD a casa mia) di dati ma la maggior parte di Voi genera semplicemente dati "inutili" e solo da stoccare (foto, filmati,musica).
se foste in grado di capire come usare queste tecnologie scegliereste anche questi dischi per usi molto comodi (256GB a 8 euro potrebbero essere un ottimo prezzo!)
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".