A inizio Q4 le prime cpu AMD a 45 nanometri

Questo l'impegno del nuovo CEO di AMD, Dirk Meyer, in anticipo rispetto a quanto inizialmente indicato dal produttore
di Paolo Corsini pubblicata il 22 Luglio 2008, alle 12:08 nel canale ProcessoriAMD
La scorsa settimana è stata ricca di vari annunci da parte di AMD: prima la preview della prossima generazione di schede video ATI Radeon HD 4870 X2, soluzioni dual GPU che andranno ad occupare il segmento top di gamma del mercato.
A seguire AMD ha reso pubblici i propri risultati finanziari trimestrali, evidenziando una nuova perdita alla quale si affianca una consistente svalutazione delle proprie attività legate alla produzione di componenti per dispositivi handheld e digital TV provenienti dall'acquisizione ATI, rivelatasi non capaci di generare fatturato e profitto in modo allineato a quanto inizialmente stimato. AMD ha inoltre annunciato il cambio alla posizione di comando, con la nomina del nuovo CEO Dirk Meyer che ha preso il posto del motlo discusso Hector Ruiz.
Nel corso di una conferenza stampa di commento con gli analisti finanziari, Dirk Meyer è intervenuto a commentare la migrazione di AMD alla tecnologia produttiva a 45 nanometri, attesa da molti in quanto con essa il produttore americano potrebbe in parte risollevare la propria posizione nel settore delle cpu sia per sistemi desktop che per quelli server.
Meyer ha precisato che il debutto delle prime cpu a 45 nanometri per la commercializzazione sul mercato avverrà ad inizio del quarto trimestre 2008: questo implica il mese di Ottobre 2008, con un possibile spostamento a Novembre 2008. Al momento attuale AMD sta producendo questi processori, ancora in fase di test, all'interno delle proprie fonderie produttive di Dresda: parliamo delle soluzioni Phenom quad core note con il nome in codice di Shanghai, che implementeranno non solo la nuova tecnologia produttiva ma anche un incremento a 6 Mbytes della cache L3 e varie migliorie miranti a incrementare l'IPC, instruction per clock, di questi processori.
Le stime attuali prevedono un completo passaggio alla produzione a 45 nanometri per le soluzioni AMD a partire dalla metà del 2009; in genere l'adozione di una nuova tecnologia produttiva richiede un tempo compreso tra 9 e 12 mesi prima di poter essere effettivamente utilizzata all'interno di tutte le linee di produzione a pieno regime.
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info45nm + cache maggiorata + ipc migliorato
probabilmente non sarà sufficiente a eguagliare i processori intel, ma cmomunque sarà un passo in avanti
Così potrò finalmente aggiornare il mio fidato 5600+....
Penso che tra Intel ed Amd ci saranno dei buoni affari sotto Natale tra i quad core, e sotto i 200 euro.
Più dell'IPC, il problema più importante da risolvere è quello dei consumi: se riescono persino a battere Intel da questo punto di vista, riusciranno a rosicchiare importanti quote di mercato.
infondo grazie all'acquisto di ati abbiamo visto cosa amd/ati è riuscita a combinare ad nvidia con la serie 48xx...
speriamo che adesso riesca a mostrarsi anke sotto il profilo processori...
forza AMD!!!
Un po' come per il progetto PUMA! A mio parere turion+puma ha i numeri per invogliare il consumatore e competere con Centrino...Ma al momento per Phenom i presupposti... purtroppo... non ci sono...
che dire...
il 775 non è durato troppo poco?
[COLOR="Red"]In ogni caso, quando si chiudera' la linea Sempron LE single.core?[/COLOR][/FONT]
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