Sistemi Mac Pro, il pubblico chiede chiarezza sul loro destino

Una petizione su Facebook chiede ad Apple che venga presa posizione ufficiale sul destino della linea Mac Pro: gli aggiornamenti sono fermi da due anni, il pubblico vuole sapere se si tratta di un abbandono
di Andrea Bai pubblicata il 25 Maggio 2012, alle 10:37 nel canale AppleApple
La linea di workstation Mac Pro non viene aggiornata da Apple da circa due anni: un ritardo decisamente troppo lungo e sospetto, che ha portato alla nascita di una petizione su Facebook che ha lo scopo di chiedere ad Apple che venga fatta chiarezza una volta per tutte sul destino delle soluzioni desktop destinate al mondo dei professionisti.
La pagina "We Want a New Macpro" nata sul social network all'inizio del mese di maggio ha ottenuto oltre 5000 "Like". La petizione è stata avviata da Lou Borella, un individuo che si definisce "professional editor and graphic animator" e svolge la sua attività nell'area di New York City.
Il 9 maggio Borella ha pubblicato una lettera aperta chiedendo ad Apple "un po' di chiarezza" in merito alla linea MacPro: "E' stato trascurato per troppo tempo. Ci rendiamo conto di tutto il successo di iPad e iPhone e siamo molto contenti dei nostri nuovi giocattoli. Ma sfortunatamente molti di noi devono prendere decisioni sull'hardware per gli impieghi professionali che ci danno da vivere".
La lettera prosegue affermando che le applicaizoni professionali, come Adobe Creative Suite 6, AVID, Protools e Smoke richiedono "l'hardware più potente in circolazione" e che professionisti della creatività necssitano di sistemi configurabili per il loro business. "iMac non è la risposta per queste esigenze" ha dichiarato Borella.
Borella chiede che Apple indichi una finestra temporale per un eventuale aggiornamento dei Mac Pro, o almeno una conferma ufficiale se il prodotto sia da considrare definitivamente al capolinea. "Non chiediamo molto. Non possiamo aspettare ancora e non è corretto portarci a spasso in questo modo" ha concluso Borella.
Secondo i risultati un sondaggio informale pubblicato sulla pagina la scorsa settimana, 267 persone sono disposte ad attendere fino a dopo la WorldWide Developer Conference del mese di giugno, mentre 47 persone hanno affermato di essere disposte ad attendere fino alla fine dell'anno. 143 individui hanno invece affermato di poter positicipare i piani di aggiornamento o sostituzione fino a quando la linea Mac Pro non verrà ufficialmente abbandonata. Un altro sondaggio mette invece in evidenza che 131 individui costruirebbero un "Hackintosh", un sistema assemblato in grado di operare una copia non autorizzata di OS X, mentre invece altre 47 persone tornerebbero all'ambiente Windows.
Attualmente Apple non ha ancora preso alcuna posizione ufficiale, ne' nei confronti della petizione, ne' per quanto riguarda il futuro dei Mac Pro. E' comunque opportuno ricordare come già qualche mese fa circolarono alcune indiscrezioni secondo le quali Apple valuta da tempo la possibilità di abbandonare lo sviluppo di questi sistemi, ormai considerati non più profittevoli per la compagnia, e che potrebbero pertanto fare la fine dei sistemi Xserve. Ne abbiamo parlato in questa notizia.
202 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAl di là delle solite polemiche PC vs. Mac, c'è da dire che sul fronte "pro" con i pc c'è la possibilità di assemblare un po' quello che si vuole sul lato hardware. Ribadisco, poi il software è un altro discorso, ma qui mi pare di capire che si tratti principalmente di un aggiornamento di questo tipo...
Al di là delle solite polemiche PC vs. Mac, c'è da dire che sul fronte "pro" con i pc c'è la possibilità di assemblare un po' quello che si vuole sul lato hardware. Ribadisco, poi il software è un altro discorso, ma qui mi pare di capire che si tratti principalmente di un aggiornamento di questo tipo...
chi usa un mac pro non è l'utente medio, sono generalmente aziende e professionisti... e in questo caso nessuno si assembla pc da solo ma si affida sempre a workstation certificate come fa hp, dell ecc. quindi il tuo ragionamento secondo me non è corretto
i mac pro come detto sono workstation, sono costosi ma altre workstation non sono molto più economiche... prendere un 12 core non è roba da pc assemblato
i mac pro a parità di macchina visto che sono ottimizzati interamente su quell'hw , sono molto + veloci di quelli windows
E' vero pero' che in tutto questo Apple fa storia a parte.
E gli asini volano
Non sempre, ma spesso...
Comunque con le aziende che serviamo abbiamo già abbandonato la linea Apple da circa un anno abbondante. Il sistema è buono ma non si trattano i professionisti così. Quando l'aggiornamento è così saltuario uno ha NECESSITA' di sapere quando e se il sistema sarà aggiornato e come.
Prima le uscite erano abbastanza regolari ogni anno, e quindi non c'era problema, poi ha iniziato ad attendere un anno e mezzo e l'ultimo aggiornamento ci ha fatto attendere quasi 2 anni, da lì abbiam capito che non era più il caso di fare buisness così e abbiamo già utilizzato questa generazione come cuscinetto...
Va bene le uscite al buio con iPhone per stupire la gente, va bene guadagnare un fracco di soldi con iPad e concentrarvisi, ma uno non può lavorare stando ai capricci di una ditta, per quanto di qualità (che poi non è così esagerata rispetto al costo, considerando i tempi di aggiornamento e il servizio assistenza offerto)...
Parlo per esperienza in campo di audio professionale, e chi usa pro tools (AVID) su mac non ha niente di più di lo usa su pc, ma il mac fa figo, oltretutto con i soldi che spendi per farti un mac pro ti compri un pc assemblato il doppio più potente.
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