Due class action contro Apple e AT&T

I consumatori si ribellano al blocco degli iPhone e accusano con due class action Apple e AT&T di comportamenti monopolistici
di Roberto Colombo pubblicata il 12 Ottobre 2007, alle 12:20 nel canale AppleAppleiPhone
Il modello di tutela dei consumatori statunitense si basa molto sulla forza delle 'class action', azioni legali collettive, condotte da uno o più soggetti che chiedono una soluzione a una comune questione di diritto. L'azione collettiva può avere fini risarcitori oppure mirare a infliggere danni punitivi. Questo tipo di azione in pratica permette di estendere i rimedi concessi a chi abbia agito in giudizio, vedendo riconosciute le sue ragioni, a tutti gli appartenenti alla stessa 'classe' che non si siano attivati. Azioni di questo tipo hanno già visto protagonista Apple, così come molte delle aziende attive sul territorio nordamericano.
In questo caso una class action era quantomeno attesa, quello che forse non era stato previsto era che ne poteesero nascere molteplici. Le azioni collettive con a tema gli iPhone sbloccati sono due al momento, una iniziata a livello di singolo stato (la California), l'altra a livello federale. Il tema è quello di dubbi comportamenti di stampo monopolistico portati avanti da Apple e AT&T nei confronti dell'iPhone. In particolare la goccia che ha fatto traboccare il vaso, dopo l'impossibilità di installare applicazioni di terze parti, è stato il blocco degli iPhone unlocked ad opera dell'ultimo aggiornamento del firmware.
Come riporta DailyTech, nei documenti depositati per l'azione collettiva californiana si legge: 'Apple punished consumers for exercising their rights to unlock their iPhones. Apple issued a software update that 'bricked' or otherwise caused iPhone malfunctions for consumers who unlocked their phones and installed the update. Apple's unlawful trust with AT&T substantially lessens competition and tends to create a monopoly in trade and commerce throughout the entire United States'.
I consumatori vorrebbero vedere loro riconosciuto il diritto di sbloccare l'iPhone, usandolo con altri operatori, e di installarvi applicazioni di terze parti senza che questo porti al blocco del telefono e al decadimento delle condizioni di garanzia.
Fondamentale, anche ai fini di stabilire il 'peso' di queste class action, sarà la stima del numero di iPhone sloccati che è andato incontro ai suddetti problemi. Sono state scaricate o acquistate centinaia di migliaia di copie del software per sbloccare l'iPhone, ma sicuramente non tutte le procedure sono state messe in atto o portate a termine con esito positivo. La stima parla di circa 100.000 iPhone sbloccati, dato da mettere in relazione con i circa 1,3 milioni di pezzi venduti. Al momento Apple non ha rilasciato dichiarazioni in merito all'apertura delle due azioni collettive, staremo a vedere nei prossimi giorni quale sarà la strategia che decideranno di adottare a Cupertino.
90 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosiamo al ridicolo...
se mi schianto con la macchina perchè ho modificato qualcosa e poi questa non si mette più in moto non vado indignato dal concessionario a chiedere il risarcimento!
ok le class action per le cose serie, ma queste sono PORCATE!
Scusa lo sapevano prima di acquistarlo che non funzionava con altri operatori, quindi di che si lamentano, potevano non acquistarlo s e non gli andavano bene le condizioni.
L'iPhone viene venduto al consumatore, non dato in comodato d'uso (come H3G), per questo l'utente deve essere libero di poterlo usare con qualsiasi operatore vuole, in quanto l'oggetto è completamente di sua proprietà.
L'iPhone viene venduto al consumatore, non dato in comodato d'uso (come H3G), per questo l'utente deve essere libero di poterlo usare con qualsiasi operatore vuole, in quanto l'oggetto è completamente di sua proprietà.
Ma visto che lo sai prima di comprare l'iPhone, basta non comprarlo se proprio ti da fastidio la cosa
siamo al ridicolo...
se mi schianto con la macchina perchè ho modificato qualcosa e poi questa non si mette più in moto non vado indignato dal concessionario a chiedere il risarcimento!
ok le class action per le cose serie, ma queste sono PORCATE!
Patetico.
Un conto è modificare una macchina e fare un'incidente.
Un conto è sbloccare un cellulare e usarlo con altri operatori.
Se io ho sborsato 430$ e mi va a puttane il touch screen dopo 1 mese, sbloccato o non sbloccato un iphone DEVE essermi riparato, perchè lo sblocco non ha interferito minimamente sull'integrità del cellulare.
Modificare una console in usa (credo anche in italia) è perfettamente legale, ovviamente non te la prendono in garanzia perchè avendo messo mano fisicamente sull'hardware potresti essere stato tu la causa del malfunzionamento.
Nel caso iPhone non ha senso, la modifica è software e il cellulare non subisce alcun danno in caso di flashing ne del firmware ne della baseband
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".