VMware Player: approccio semplice alla virtualizzazione

VMware ha recentemente distribuito VMware Player: un applicativo gratuito che permette di eseguire su un qualsiasi pc una macchina virtuale preconfigurata. Questo tool può essere l'occasione per avvicinarsi al complicato ambito delle vrtual machine, soluzioni che in futuro saranno sempre più comuni
di Fabio Boneschi pubblicato il 10 Aprile 2006 nel canale ProgrammiIntroduzione
Le virtual machine e più in generale la virtualizzazione sono concetti che in passato erano riservati solo agli sviluppatori e agli addetti ai lavori, ma VMware propone un'alternativa che vuole sradicare questo concetto. Ci riferiamo a VMware Player, un software che si occupa esclusivamente di mandare in esecuzione una macchina virtuale precedentemente creata. Per quest'ultima operazione possono essere usati i consueti software VMware.
Nelle intenzioni di VMware questa utility, unita alle nuove policy di distribuzione e licenza, dovrebbe aiutare nella diffusione del concetto di virtualizzazione in un ambito mainstream. Un particolare software potrebbe per esempio essere distribuito come immagine di una virtual machine, senza necessità di installazione sul sistema. L'ambiente virtuale è creato da chi distribuisce il software stesso, riducendo quindi possibili problemi di compatibilità hardware.
VMware rende disponibili alcune immagini scaricabili che permettono di provare e valutare le potenzialità della propria soluzione Player. Tra le varie opzioni disponibili risulta interessante la Browser Appliance che si prefigge di rendere la navigazione internet sicura sia per il sistema, sia per i dati personali dell'utente. Nelle prossime pagine analizzeremo come i concetti di virtualizzazione possono divenire interessanti anche per un impiego su sistemi PC client.
I principali prodotti nel campo della virtualizzazione sono sviluppati da VMware e Microsoft, a cui si affianca il progetto open source XEN. Quest'ultimo sta riscontrando un discreto successo e alcune distrbuzioni, tra cui la famosa Novell SuSE, propongono tale soluzione per lo sviluppo di macchine virtuali. Microsoft continua lo sviluppo delle tecnologie Virtual PC e Virtual Server, strizzando l'occhio a Lnux; recentemente è infatti stato garantito pieno supporto per Red Hat e SuSE Linux.
Guardando al futuro bisogna rilevare che il prossimo sistema operativo Microsoft Windows Vista integrerà alcune funzionalità di virtualizzazione, mentre le prossime cpu di Intel e AMD presenteranno caratteristiche appositamente sviluppate per questo genere di applicazioni. Con queste premesse è facile ipotizzare che nei prossimi mesi si parlerà sempre più spesso di "virtualizzazione".
Nel panorama di alternative appena descritte VMware è da più parti considerata leader, non tanto per la penetrazione sul mercato quanto piuttosto per la qualità e l'usabilità dei suoi prodotti. Questo traguardo è stato raggiunto dopo anni di sviluppo; bisogna infatti notare che VMware è presente nel campo dei software per la virtualizzazione sin dagli albori di queste tecnologie.