Computex 2006: day 1

ATI presenta ufficialmente la propria tecnologia per la gestione della fisica con schede Radeon; DFI presenta nuove schede madri della serie LanParty UT per cpu Socket AM2 mentre Intel overclocca processori Conroe utilizzando le nuove piattaforme chipset nForce 590 SLI Intel Edition. Questo, e altro, nella prima giornata del Computex 2006
di Andrea Bai , Paolo Corsini pubblicato il 06 Giugno 2006 nel canale Schede VideoATIIntelRadeonAMD
Alcuni demo
ATI ha mostrato alcuni demo che meglio mostrano le potenzialità di una scheda video Radeon dedicata per la gestione della fisica, rispetto ad un hardware specifico come le soluzioni Ageia. Le prime analisi prestazionali effettuate da ATI hanno evidenziato una velocità doppia da parte della scheda Radeon X1600 utilizzata quale scheda per la fisica rispetto ad una soluzione Ageia; per le soluzioni Radeon X1900 il divario sale sino a 9 volte. Si tratta ovviamente di dati forniti e rilevati da ATI, quindi che necessitano di verifica nel momento in cui questa tecnologia sarà disponibile per i primi test.
ATI prevede che i primi titoli in grado di sfruttare questa tecnologia verranno resi disponibili sul mercato tra la fine dell'anno e i primi mesi del 2007. In questo lasso di tempo, ATI sta preparando nuove evoluzioni per quanto riguarda la propria tecnologia Crossfire mirante anche a permettere di utilizzare schede video Radeon differenti collegate tra di loro con questa tecnologia.
La tecnologia è sicuramente promettente e i demo che abbiamo potuto vedere impressionanti per molti versi; d'altro canto, come tutto quello che fa riferimento alla fisica nei giochi anche questo approccio di ATI richiederà un notevole investimento in termini di supporto da parte dei games developer. Le aspettative di ATI parlano di un periodo indicativo tra la fine dell'anno e i primi mesi del 2007 prima di vedere all'opera questo tipo di tecnologia su vari titoli disponibili in commercio. Al pari di quanto ora accessibile con Ageia, qualche demo estremamente affascinante non basta per giustificare un investimento in una terza scheda video.
Un breve video di uno dei demo più interessanti, in formato Windows Media Video, è disponibile per il download a questo indirizzo.