Gigabyte Tweaking contest, ottimizzare Intel P55

L'occasione di partecipare ad una competizione dedicata a tutto il popolo degli overclocker e degli appassionati è un momento importante non solo per la gara fine a sé stessa, ma anche per comunicare agli utenti le strategie societarie e fare il punto della situazione. È così che Gigabyte coglie la palla al balzo e, proprio in corrispondenza di Gigabyte tweaKING, evidenzia quali saranno i momenti topici che caratterizzeranno i prossimi mesi.

Thomas Chang, product manager di Gigabyte per il mercato europeo ci ha offerto la possiblità di scambiare due parole circa la situazione attuale del mercato e di come il produttore taiwanese intenda muoversi in un momento così delicato. Dopo la sensibile crisi che ha afflitto i volumi di vendita nel corso dell'ultimo anno, la clientela si è dimostrata decisamente più conservativa, questa è la prima impressione che viene subito evidenziata da Chang: la situazione, in Europa è completamente diversa tra est e ovest. Russia e in generale le nazioni che occupano la parte est del vecchio continente sono le regioni che più sono state colpite dalla crisi, avendo un'economia basata principalmente sull'estrazione di materie prime. In queste particolari realtà i volumi di vendita sono calati drasticamente, mentre la situazione è leggermente diversa nelle regioni dell'ovest tra cui viene considerata anche l'Italia: le vendite in questo caso sono diminuite ma non così drasticamente e il consumatore o il cliente in generale si è solamente dimostrato più cauta e attento, in un certo senso, conservativo.

La ripresa? Gigabyte punta, per il mercato delle schede madri su P55, il nuovo chipset di Intel. Le parole di Thomas Chang sono precise e non lasciano spazio ad altre interpretazioni: Bearlake sarà la base dello sviluppo delle prossime piattaforme dedicate alla fascia mainstream almeno per il prossimo anno e proprio su questo elemento Gigabyte punta.

Spostando il discorso sui competitor e le loro strategie di mercato, appare evidente come da tempo questi abbiano deciso di espandere la propria gamma, introducendo sul mercato Europeo anche soluzioni portatili. Questi particolari prodotti non mancano nell'offerta di Gigabyte, ma al momento la loro distribuzione è limitata al mercato orientale. Da Thomas arriva una conferma importante: Gigabyte sta investendo sulle soluzioni mobile, ma i tempi non sono ancora maturi per pensare di vedere i modelli sul mercato italiano ed europeo.

Un aspetto che traspare dalle affermazioni del portavoce societario è l'assoluta assenza di preoccupazione per il mercato dei componenti e in generale quello legato al mondo desktop, in chiaro declino da anni a questa parte. Nonostante i veri volumi di vendita, in un futuro nemmeno troppo anteriore siano chiaramente rappresentati dalle soluzioni portatili, la società rimane per ora convinta che mantenere il proprio core business sia fondamentale e vincente.

Nelle prossime pagine andremo invece a fare un breve reportage di Gigabyte TweaKING la manifestazione organizzata a Parigi che ha visto sfidarsi i principali overclocker dello scenario europeo. A seguire un video riassuntivo dell'evento: