Gigabyte Tweaking contest, ottimizzare Intel P55

Gigabyte Tweaking contest è una competizione che ha chiamato a raccolta tutti i migliori overclocker europei. Regole particolarmente rigide e due ambiti in cui gareggiare, nessun sistema di raffreddamento particolare, ma maggiore attenzione sull'ottimizzazione della piattaforma
di Gabriele Burgazzi pubblicato il 05 Novembre 2009 nel canale Schede Madri e chipsetIntelGigabyte
La competizione e le sue regole
L'obbiettivo principale della competizione è rappresentato dall'ottimizzazione della piattaforma P55: in questo senso sono state scelte le linee guida per la gara. Overclocking limitato quindi e maggior concentrazione su memorie e risorse e scheda grafica. A seguire riportiamo le principali regole che hanno caratterizzato il Gigabyte TweaKING contest:
- Raffreddamento ad aria
- Le frequenze del processore accettate sono solo al di sotto dei 4GHz. Le altre frequenze (memorie e GPU) non hanno invece alcun limite
- 40 minuti per preparare da zero la configurazione hardware e software
- 70 minuti di tempo per gareggiare con SuperPI 32M
- 70 minuti di tempo per gareggiare con 3DMark01
- Ogni team sarà supervisionato da un giudice, con il compito di controllare non solo le frequenze di funzionamento ma anche la procedura di testing
- In caso di parità, il team con il punteggio più alto in Everest bandwidth sarà considerato il vincitore
- Il punteggio deve essere oggetto di screenshot affiancato dai dettagli del test e da Intel CPU tweaker aperto
- Saranno premiati i primi tre classificati nei due contest
Questo invece l'hardware messo a disposizione dei partecipanti e la configurazione software:
Scheda madre | Gigabyte GA-P55-UD6 |
Scheda video | Gigabyte GV-N26SO-896I |
Memoria RAM | Kingston KHX2000C9D3T1K2/4GX DDR3-2000 - kit da 4GB |
CPU | Intel Corei5 750 |
Dissipatore CPU | GlacialTech F101 PWM |
Hard disk | Kingston SSDNow V+ 64GB |
Alimentatore | Enermax Modu 700W |
Sistema operativo | Windows XP SP3 |
Benchmark | SuperPI Mod 1.5 32M - 3DMark01 v3.3.0 - in caso di parità Everest bandwith |
Utility | Easy tune 6.0 - Intel Frequency tool - SETFSB 2.2.130.96 - CPU Tweaker 1.3 beta 2 - Memset 4.1 beta 4 - Rivatuner v2.2.4 - CPUZ v1.51 - GPU-z v0.3.4 - Everest ultimate v5.02.1841 |
Driver grafici | Forceware 182.50 |
Alla competizione hanno parteciato 22 squadre, ognuna formata da due componenti. A rappresentare l'Italia c'erano Massimiliano Calandrini, in arte Giorgioprimo e Daniele Flamminio, aka Ergal. L'italica squadra si è classificata, alla fine dei giochi al 10° posto. A seguire riportiamo una breve intervista a Giorgioprimo il capitano della rappresentativa.
Quali sono state le tue impressioni circa la competizione?
Ottimamente organizzata, soprattutto dal punto di vista logistico. Gigabyte ha capito come catalizzare l'attenzione della fascia di mercato definita "enthusiast", andando a fornire non solo prodotti in grado di soddisfare le esigenze di questa particolare categoria ma anche funzioni utili in questo ristretto ambito. È invece mancato, dal mio punto di vista, un supporto web esterno ufficiale per l'evento che fosse in grado di dare maggior risalto alla competizione. Si tratta, alla fine, di una gara vera e propria e come tale sarebbe bello riuscire ad avere un palco quanto più importante possibile, anche solo per l'aggiornamento real time dei punteggi.
La scelta di puntare più sull'ottimizzazione del sistema rispetto al puro overclocking, come l'hai letta?
È stata una scelta giusta e sensata, presa secondo me per riuscire a dare pieno merito all'abilità dei partecipanti. Il livello di competizione era molto alto, oltre al fatto di essere in tanti: imporre limitazioni così restrittive era il modo migliore per far emergere il vero valore di un team. Sfruttare solo dissipatori ad aria ha inoltre dato una connotazione molto più reale e pratica alla competizione. Del resto, per dimostrare di saper guidare, non c'è bisogno di una ferrari ma basta una 500.
Come commenti i risultati ottenuti?
Deluso, ma solo per colpa nostra. Avevamo certo l'opportunità di fare bene, ma abbiamo commesso due errori, uno al SuperPI e uno nel 3DMark01 che ci sono costati il posizionamento. Nel caso di SuperPI la valutazione errata sulle memorie e sui valori di funzionamento ci ha portato ad avere un sistema meno performante rispetto ai primi, con il conseguente risultato. Nello specifico sapendo che si trattava di chip Samsung (impiegati nei moduli Kingston) dovevamo ricordarci che non reggevano il RAS to CAS spinto e pensando che fosse un problema di CAS abiamo continuato ad alleggerire quest'ultimo, impostandolo a 9 invece che a 7, perdendo in prestazioni. Durante 3DMark01 invece ci siamo completamente dimenticati di overcloccare il PCI-Express da bios, lasciandolo a default e perdendo di fatto 350-400 punti.