IDF Fall 2007, WiMAX e oltre l'iPhone, con Moorestown

Nella giornata dedicata all'universo mobile, Intel stupisce con un prototipo molto simile all'iPhone, ma anche con alcune interessanti informazioni sugli aggiornamenti della piattaforma Santa Rosa e su Montevina, nonché sul destino dell'universo WiMAX
di Alessandro Bordin , Andrea Bai pubblicato il 20 Settembre 2007 nel canale PortatiliiPhoneIntelApple
Breaking the barriers to mobility
Rompere le barriere che ostacolano lo sviluppo della connettività in movimento. Così possiamo tradurre la semplice frase "Breaking the barriers to mobility", con la quale Dadi Perlmutter, Intel senior vice president e general manager del mobility group di Intel, decide di iniziare il complesso discorso riferito agli apparecchi portatili, divenuti in questi anni oggetti entrati a far parte del nostro quotidiano, siano essi sotto forma di PC portatile, cellulare, smartphone o quant'altro. Rimanendo in abito notebook, sono circa 120 milioni i portatili Centrino venduti fino ad oggi, motivo per il quale si può ritenere Intel una fonte di informazioni affidabile per quelle che saranno le tendenze del futuro.
Molto interessante in questo caso analizzare i risultati di un sondaggio condotto da Intel, per capire quali siano le reali esigenze del pubblico. Intel mette in guardia dalla credenza che ormai i PC portatili abbiano raggiunto prestazioni che vanno al di là delle reali esigenze dell'utenza, in quanto sia l'esperienza di navigazione web, sia quella legata agli applicativi office, si stiano dimostrando sempre più avide di risorse. Stupisce fino ad un certo punto dunque che l'utenza, interrogata su quale caratteristica di un PC portatile venga ritenuta di primaria importanza, abbia messo al primo posto le prestazioni.
Al secondo posto troviamo sotto un certo verso una new entry, almeno in questa posizione della classifica. La grande diffusione dei PC portatili ha portato molti utenti a scegliere proprio un notebook come macchina primaria di lavoro, motivo per il quale la protezione dei dati personali ha assunto molta più importanza rispetto al passato. Più si diffondono, più diventano importanti nella vita quotidiana, più assume importanza la sicurezza.
Segue poi l'autonomia, oltre ad un sempre più sentito bisogno di sistemi anti-furto per i motivi esposti in precedenza. Il PC portatile non è più una firvolezza da ricchi o un compromesso, ma una vera e propria workstation in grado di soddisfare la quasi totalità delle esigenze. Rimangono per ora esclusi gli ambiti puramente legati alla grafica 3D, anche se abbiamo avuto modo di anticipare anche nei precedenti report come Intel stia lavorando alacremente sotto questo aspetto.
Torniamo un attimo sull'argomento prendendo spunto dalla slide: per l'anno 2010 Intel promette prestazioni decuplicate per quanto riguarda i propri sottosistemi video presenti nelle future piattaforme, in grado di garantire esperienze videoludiche assimilabili a quella delle console di gioco. Un motivo in più per rendersi conto che le prestazioni contano e conteranno sempre più.