Convergenza e integrazione: Toshiba Qosmio G10-120

La serie Qosmio di Toshiba trascende il concetto di convergenza ed integrazione con un portatile dotato di schermo widescreen TruBrite da 17 pollici e con sistema operativo Microsoft Windows XP Multimedia Center Edition. Ma può un sistema di 4,40 kg chiamarsi "portatile"?
di Andrea Bai pubblicato il 05 Maggio 2005 nel canale PortatiliToshibaMicrosoftWindows
Introduzione
Il nome commerciale di un prodotto nasconde spesso più elementi di quanto normalmente si possa credere: è questo il caso di Qosmio, il brand con il quale Toshiba identifica la propria linea di centri multimediali portatili.
Toshiba ha tratto spunto dal dizionario della lingua italiana (come spesso accade nel caso di altre aziende di pari calibro) per coniare il brand Qosmio. Il nome deriva infatti dalla fusione delle parole "cosmo" e "mio" e, secondo le intenzioni della compagnia giapponese, vuole proprio significare "il mio universo personale".
Inutile dire che alla base del progetto Qosmio sta il concetto di convergenza: Toshiba ha trovato il modo di unire in un singolo dispositivo le numerose tecnologie chiave per l'intrattenimento e l'informazione che giocano un ruolo importante nella vita quotidiana (TV; computer portatile e desktop; Internet a banda larga/via cavo/wireless; riproduzione e registrazione di DVD; raccolte musicali in CD e MP3; reti domestiche; giochi e contenuti multimediali).
Qosmio è anche un acronimo (che vuole seguire la tradizione "ricorsiva" degli acronimi dell'ambiente *NIX):
-Qosmio Core Technologies: QosmioEngine and QosmioPlayer
-Outstanding TV and entertainment on the TruBrite LCD
-Superlative audio
-Mobile computing platform
-Intuitive User Interface
-Optical playback/recording and HDD recording capabilities
Una piattaforma hardware caratterizzata da questo concept di base necessita, per poter sfruttare appieno tutte le potenzialità, di una controparte software altrettanto versatile. Per i portatili della serie Qosmio la compagnia giapponese ha scelto di affidarsi a Windows XP Media Center Edition invece di intraprendere soluzioni proprietarie quali, ad esempio, VAIO Media di Sony.
E' evidente che un sistema pensato specificatamente per un impiego multimediale a 360 gradi deve poter garantire una potenza elaborativa di alto livello. Il modello Qosmio G10-120, che recensiremo in queste pagine, rappresenta l'attuale punta di diamante della proposta italiana di Toshiba. Il portatile vanta un processore Pentium M 755 da 2.0GHz, 1024MB di memoria centrale, sistema video GeForce FX 5700 Go, hard disk da 160GB, unità ottica multistandard e display TruBrite in formato panoramico da 17 pollici di diagonale. Hardware faraonico, come il prezzo: 2.415 Euro di listino, IVA esclusa.