Apple iPhone OS 3.0 e nuovo SDK: una prova di maturità

Greg Joswiak invita sul palco il collega Scott Forstall, Senior Vice President iPhone Software, il quale si prepara ad illustrare le principali novità della prossima versione del Software Development Kit che Apple metterà a disposizione degli sviluppatori affinché possano realizzare applicazioni in grado di supportare le funzionalità che verranno introdotte in iPhone OS 3.0 e delle quali parleremo dettagliatamente più avanti nel corso dell'articolo.

La prima novità resta strettamente collegata ad App Store e riguarda un nuovo modello di business. Non è il fantomatico "Premium App Store" per il quale sono circolate alcune supposizioni nel corso dei giorni passati, ma riguarda ciò che Apple chiama commercialmente con il nome di "In-App Purchase".

Si tratta di un meccanismo di acquisto basato su una sorta di "sottoscrizione" dell'applicazione che si va ad acquistare, un modello di business richiesto direttamente dagli sviluppatori. Come si traduce nella pratica questa novità? Le software house avranno la possibilità di realizzare applicazioni i cui aggiornamenti, espansioni e quant'altro potranno essere acquistati direttamente all'interno dell'applicazione stessa.

Apple porta alcuni esempi per meglio chiarire il concetto: si potrà acquistare un gioco comprensivo di 10 livelli ed eventualmente, direttamente all'interno del gioco, acquistare altri livelli aggiuntivi. Vi sarà la possibilità di acquistare nuovi numeri di una rivista elettronica, oppure ancora si potrà acquistare una guida turistica ed in seguito aggiornarla con i contenuti relativi a nuove locazioni acquistando le espansioni direttamente dall'applicazione. Apparirà un pop-up che chiederà di autenticare l'autente e richiederà la conferma dell'acquisto.

Forstall ha voluto ulteriormente precisare che per ciascuna applicazione commercializzata tramite App Store, la Mela trattiene il 30% del prezzo all'utente, mentre il 70% è il guadagno dello sviluppatore, che viene saldato su base mensile. Lo stesso si applicherà anche agli introiti derivanti dal sistema In-App Purchase. Le applicazioni gratuite resteranno tali, non sarà richiesto di acquistare nulla tramite le applicazioni gratuite. La modalità In-App purchase, pur rappresentando principalmente una caratteristica di App Store, sarà possibile grazie ai nuovi tool di sviluppo.