Boot Camp: Windows su Mac mini

Boot Camp: Windows su Mac mini

Un primo sguardo alla nuova utility che Apple ha reso disponibile in versione beta pubblica e che permette di installare il sistema operativo Windows XP SP2 sulle nuove macchine Macintosh con processore Intel. L'apertura di Apple a Windows segna una svolta per la casa di Cupertino: se si tratta di lungimiranza strategica o di istinto suicida sarà sancito solamente dal tempo e dal mercato

di pubblicato il nel canale Sistemi Operativi
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Introduzione

Il giorno 1 Aprile 2006 Apple Computer ha compiuto 30 anni di attività. E il 5 Aprile Apple Computer fa un regalo ai propri utenti: Boot Camp. Si tratta di una svolta, di un vero punto di rottura con il passato, perché Boot Camp è il lasciapassare che permette a Windows di essere installato sui nuovi sistemi Macintosh con processore Intel.

Non si tratta più di soluzioni "artigianali" o poco ortodosse: è un'utility messa a disposizione ufficialmente dalla casa di Cupertino seppure, per ora, in versione beta pubblica ufficiale. E non si tratta nemmeno di una cosa temporanea, dal momento che Apple ha già pubblicamente dichiarato che Boot Camp sarà una delle funzionalità che verranno introdotte con Leopard, la prossima versione del sistema operativo Mac OS X.

Il Mac mini recensito la scorsa settimana era ancora in redazione al momento dell'annuncio di Boot Camp. Tale fortunatissima coincidenza ci ha permesso di effettuare la prova che già avevamo anticipato (installare Windows su Macintosh) in modo molto più semplice e immediato.

Le pagine che seguono illustrano il procedimento necessario per l'installazione di Windows sul nuovo Mac mini Intel Core Duo e documentano una serie di blandi test prestazionali, puramente a scopo informativo.

 
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