iPhone 18 Pro: rivoluzione in vista con Face ID sotto-display e Dynamic Island ridimensionata?

La prossima generazione di iPhone Pro si prepara a riscrivere le regole del design mobile. Grazie ai concept render realizzati dal talentuoso sviluppatore Filip Vabroušek, possiamo finalmente visualizzare le due direzioni che Apple potrebbe intraprendere per l'iPhone 18 Pro, previsto per il 2026. Le anticipazioni convergono su un elemento fondamentale: l'evoluzione del sistema Face ID e il conseguente impatto sulla celebre Dynamic Island.

La rivoluzione del Face ID invisibile

Il cuore della trasformazione risiede nell'implementazione della tecnologia under-display Face ID, una soluzione che Apple sta perfezionando da anni. Secondo le fonti più accreditate, i modelli iPhone 18 Pro e Pro Max potrebbero essere i primi della gamma a integrare completamente i sensori biometrici sotto la superficie del display.

Questa innovazione rappresenta un passo cruciale verso l'obiettivo finale di Apple: realizzare uno smartphone con schermo completamente ininterrotto. La tecnologia HIAA (Hole-in-Active-Area) permetterà di nascondere i componenti Face ID sotto pannelli LTPO da 1.5K, mantenendo le prestazioni di riconoscimento facciale che hanno reso celebre il sistema di sicurezza di Cupertino.

Due visioni per il futuro

Scenario minimalista: addio Dynamic Island

La prima ipotesi, sostenuta dalle indiscrezioni di Wayne Ma di The Information, prevede una trasformazione radicale. L'iPhone 18 Pro potrebbe presentare esclusivamente un piccolo foro circolare posizionato nell'angolo superiore sinistro del display, destinato unicamente alla fotocamera frontale. Questa soluzione eliminerebbe completamente la Dynamic Island, creando un'esperienza visiva mai vista prima su un iPhone.

Il concept render di Vabroušek mostra un dispositivo dall'aspetto sorprendentemente pulito, dove l'assenza della caratteristica "pillola" nera centrale libera completamente la parte superiore dello schermo. Apple potrebbe comunque mantenere l'interfaccia software della Dynamic Island attraverso iOS 27, trasformandola da elemento hardware-dipendente a pura esperienza software.

Evoluzione graduale: Dynamic Island compatta

L'alternativa, supportata dall'analista Ross Young di Counterpoint Research, suggerisce un approccio più conservativo. Nonostante l'integrazione del Face ID sotto-display, alcuni elementi rimarrebbero visibili, richiedendo una Dynamic Island ridimensionata ma ancora presente.

Mark Gurman di Bloomberg ha confermato questa direzione, indicando che Apple pianifica effettivamente di ridurre le dimensioni della Dynamic Island sui modelli 2026. Questa soluzione rappresenterebbe un compromesso intelligente, mantenendo la continuità dell'esperienza utente mentre si procede verso l'obiettivo finale.

Specifiche tecniche e innovazioni

I display dell'iPhone 18 Pro misureranno 6.27 pollici per il modello standard e 6.86 pollici per la variante Pro Max, entrambi dotati di tecnologia LTPO con risoluzione 1.5K. L'implementazione della tecnologia HIAA richiederà modifiche sostanziali alla struttura del pannello, con particolare attenzione all'ottimizzazione per la luce infrarossa utilizzata dal sistema Face ID. La sfida tecnica principale risiede nell'adattamento dei sensori Face ID - che includono proiettore infrarosso, illuminatore flood e fotocamera IR - alla tecnologia under-display, tradizionalmente ottimizzata per la luce visibile.

Ross Young ha delineato una roadmap precisa per l'evoluzione del design iPhone:

• 2026 (iPhone 18): Dynamic Island ridotta con Face ID parzialmente sotto-display
• 2028: tutti gli elementi Face ID nascosti, solo fotocamera frontale visibile
• 2030: completa integrazione anche della fotocamera frontale

Questa timeline contrasta con le previsioni di altri analisti che ipotizzavano un iPhone completamente senza interruzioni per il 20° anniversario nel 2027, suggerendo che Apple preferisce un approccio graduale per garantire la massima affidabilità.