Socket 939: la nuova interfaccia delle cpu AMD

Socket 939: la nuova interfaccia delle cpu AMD

Nel corso della prima giornata del Computex di Taipei AMD introduce ufficialmente le nuove cpu Athlon 64 per sistemi Socket 939. Confrontate le novità della gamma AMD in un roundup tra 23 processori differenti

di pubblicato il nel canale Processori
AMD
 

Introduzione

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23 Settembre 2003: al Computex di Taipei AMD introduce ufficialmente le nuove cpu Athlon 64 in versioni 3.200+ e FX-51. Evoluzione diretta del progetto Hammer, del quale AMD ha già introdotto la cpu Opteron per sistemi workstation e server, Athlon 64 rappresenta per il produttore americano la piattaforma di riferimento per sistemi desktop per i prossimi anni.

1 Giugno 2004: il primo giorno del Computex 2004 di Taipei vede un nuovo importante lancio da parte di AMD: si tratta delle cpu Athlon 64 per piattaforme Socket 939, disponibili in versioni Athlon 64 e Athlon 64 FX. Il debutto delle nuove cpu Athlon 64 è atteso sin dal 23 Settembre: da quella data, infatti, sono emerse informazioni sul nuovo Socket che avrebbe permesso di abbinare controller memoria Dual Channel a tradizionale memoria DDR unbuffered, eliminando uno dei limiti delle architetture Athlon 64 FX dato proprio dalla necessità di utilizzare memoria DDR Registered.

Le nuove cpu Socket 939 introducono, inoltre, il controller memoria Dual Channel anche nella famiglia Athlon 64, caratteristica in precedenza presente solo nelle cpu Athlon 64 FX. Per non creare sovrapposizioni, e lasciare alcune caratteristiche alle sole cpu FX, AMD introduce per le cpu Socket 939 il nuovo Core Newcastle dotato di 512 Kbytes di cache L2 integrata on Die. Rispetto alle cpu Socket 754 sino ad ora commercializzate, fatta eccezione per i modelli 2.800+ e 3.000+, la cache L2 delle cpu Socket 939 è dimezzata, più che bilanciata tuttavia secondo AMD dal memory controller Dual Channel integrato on Die.

Non è realisticamente prevedibile una forte e immediata diffusione delle nuove piattaforme Socket 939: tutti i produttori taiwanesi stanno esponendo, al Computex di Taipei, le proprie schede madri per queste nuove cpu ma prima che i processori Socket 939 possano diventare accessibili alla maggior parte degli appassionati dovranno passare alcuni mesi. In questo periodo continueranno a farla da padrona i sistemi Socket 754, resi progressivamente sempre più accessibili anche in fascia media grazie a processori come il modello 2.800+, dal costo particolarmente accessibile. Nei prossimi mesi, inoltre, AMD dovrà continuare ad aumentare il volume di processori Athlon 64 e Athlon 64 FX costruiti presso la propria Fab 30 di Dresda, offeendo al mercato volumi crescenti di cpu e, ottimisticamente, rendendo la tecnologia Athlon 64 progressivamente accessibile a livelli di costo inferiori.

Intel del resto non rimane a guardare: per la fine di Giugno si attende il debutto delle nuove cpu Pentium 4 Prescott per piattaforme Socket 775 LGA, unitamente ai nuovi chipset della famiglia Grantsdale. Le cpu Pentium 4 dovrebbero raggiungere, per quel periodo, la frequenza di clock di 3,6 GHz e, nei limiti del possibile, essere superati i problemi.

In queste pagine abbiamo analizzato le nuove cpu Socket 939 Athlon 64 FX-53 e Athlon 64 3.800+; entrambe operano a 2,4 GHz di clock e utilizzano controller memoria Dual DDR400 con moduli unbuffered, differenziandosi per il quantitativo di cache L2 integrata on Die: 1 Mbyte per il modello FX-53 e 512 Kbytes per quello 3.800+.

 
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