Test configurazioni RAID Serial ATA

Test configurazioni RAID Serial ATA

Avendo a disposizione più dischi SerialATA e disponendo di un controller, integrato od esterno, quali vantaggi si possono ottenere? Questa è una delle domande alle quali abbiamo voluto cercare una risposta, misurando le prestazioni ed analizzando pregi e difetti delle catene RAID configurabili con 4 dischi SerialATA

di pubblicato il nel canale Storage
 

Introduzione

Il settore dell'hardware informatico ha compiuto in questi anni passi da gigante, sia per quanto riguarda le caratteristiche strettamente tecniche, sia per la grandissima offerta di prodotti sempre più economici e performanti. E' sufficiente pensare alla frequenza dei processori o al numero di poligoni che le recenti schede video riescono a gestire nell'unità di tempo per rendersi conto del progresso tecnologico raggiunto, impensabile fino a qualche anno fa.

Come già detto però più volte, c'è un settore che non segue questa tendenza, ma segue i suoi ritmi, decisamente bradicardici. Stiamo ovviamente parlando del settore hard disk, in special modo SerialATA e ParallelATA. Il problema non è più trascurabile, in quanto le prestazioni offerte da un disco consumer del giorno d'oggi possono costituire un collo di bottiglia per l'intero sistema, costituito da componenti decisamente più attuali.

Il problema assume le connotazioni del grottesco nel settore notebook, in cui si possono trovare affiancati a processori da 2 GHz di frequenza e dotazioni RAM da server di qualche anno fa dischi da 4200 giri dalle prestazioni decisamente modeste, che costituiscono una vera e propria zavorra per una macchina così configurata.

Appare chiaro che il pubblico medio tenda a dare molta importanza a componenti molto di immagine, come la CPU, magari in abbinamento ad un motivetto musicale, piuttosto che soffermarsi sul sistema in generale. Le case produttrici e i pubblicitari lo sanno benissimo, quindi il motivo di un tale ritardo tecnologico nel settore dischi trova una motivazione, ahimè, pratica, banale ma consolidata.

Con questo articolo intendiamo sondare le possibilità offerte da una configurazione RAID di dischi SerialATA, sia per porre rimedio a problemi prestazionali senza scomodare il migliore ma più costoso settore SCSI, sia per aumentare la capienza di una singola unità logica,  sia per garantirsi una certa sicurezza nei dati, anche questa minata alla base dalla sempre più bassa qualità dei dischi consumer oggi in commercio.

 
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