XiBot: l'IA generativa che istruisce sul pensiero di Xi Jinping è realtà

XiBot: l'IA generativa che istruisce sul pensiero di Xi Jinping è realtà

Il governo cinese sta sviluppando un'intelligenza artificiale generativa alla quale fare domande sul pensiero di Xi Jinping. Il chatbot si basa su documenti governativi e sul libro "Il pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi per la nuova era".

di pubblicata il , alle 16:01 nel canale Web
 

La dilagante diffusione dell'intelligenza artificiale generativa ha spinto a esplorare nuovi mezzi di comunicazione e, soprattutto, di informazione. Naturalmente, non sono rimasti a guardare i cinesi che sull'informazione pongono particolare attenzione. Da qui la nascita di XiBot, un'IA che spiega e promuove il pensiero di Xi Jinping.

Il chatbot non è ancora online, ma in fase di test interno. L'idea alla base di questo progetto è costruire un modello linguistico basato sull'ideologia del presidente cinese che rispetti i canoni della persona, dal modo di parlare alla terminologia utilizzata.

L'intelligenza artificiale si basa su un set di documenti governativi e sul libro "Il pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi per la nuova era". L'obiettivo, ovviamente, è quello non solo di far conoscere in patria e all'estero il pensiero di Xi Jinping, ma consentire alle persone di poter interrogare "il presidente" sulla questione.

Come abbiamo imparato negli ultimi due anni, però, le intelligenze artificiali generative producono le cosiddette "allucinazioni". In sostanza, potrebbero travisare le informazioni o addirittura fornire quelle sbagliate, il che rischia di confondere i potenziali fruitori del chatbot.

Quando si parla di politica e propaganda, i cinesi sono dei pionieri e non sorprende che intendano utilizzare l'IA generativa in questo ambito. Sarà interessante capire, piuttosto, chi deciderà di seguire la stessa strada.

Attualmente, l'IA generativa viene sperimentata per ricostruire versioni virtuali dei propri cari o di personaggi famosi della storia, dell'arte e della letteratura. Attraverso scritti, registrazioni e immagini è possibile ricreare alter ego digitali piuttosto fedeli nel modo di parlare, muoversi e a volte perfino reagire. Che l'IA in un futuro prossimo riesca a sostituire anche le figure della scena politica?

12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
dwfgerw23 Maggio 2024, 16:09 #1
Si può interrogare questa AI per chiederle, tra le altre, le porcherie che sta commentendo nello Xinjiang ? Una AI come questa servirebbe anche a noi, così almeno si riuscirebbe a fare un'intervista seria alla nostra premier, dato che se le fa da sola.
pengfei23 Maggio 2024, 20:00 #2
Originariamente inviato da: dwfgerw
Si può interrogare questa AI per chiederle, tra le altre, le porcherie che sta commentendo nello Xinjiang ? Una AI come questa servirebbe anche a noi, così almeno si riuscirebbe a fare un'intervista seria alla nostra premier, dato che se le fa da sola.


Meglio di no, magari è un trabocchetto e a fare queste domande l'ignaro utente si ritrova la polizia sull'uscio di casa
Opteranium24 Maggio 2024, 08:10 #3
io vedo l'IA sempre più come un punto di non ritorno, troppo potente e al contempo facile da sfruttare e da abusare. E questo senza chiamare in causa terminator, bastano e avanzano gli strumenti odierni a fare un pandemonio a livello sociale
R@nda24 Maggio 2024, 08:24 #4
Originariamente inviato da: Opteranium
io vedo l'IA sempre più come un punto di non ritorno, troppo potente e al contempo facile da sfruttare e da abusare. E questo senza chiamare in causa terminator, bastano e avanzano gli strumenti odierni a fare un pandemonio a livello sociale


Giusto, qui ci allarmiamo tutti dell'IA senziente che dominerà il mondo
e invece ci dobbiamo preoccupare dell'IA demente che potrebbe fare molti più danni nell'immediato.
AlPaBo24 Maggio 2024, 13:06 #5
Manca la fonte.
Non è che si fa riferimento al sito XiBot?
AlPaBo24 Maggio 2024, 19:31 #7
Originariamente inviato da: azi_muth


Direi che la fonte originale sia il South China Morning Post (SCMP) di Hong Kong.
Avrai notato che si tratta di un articolo privo di particolari tecnici, strutturato al solo scopo di ottenere reazioni. In particolare tutti i riferimenti nell'articolo sono basati su loro articoli precedenti, di cui l'unico vagamente tecnico riguarda lo sviluppo di un LLM da parte di privati (Baidu).

Ora, quello che mi sono subito chiesto e su cui vorrei una risposta da parte di chi se ne occupa: è possibile costruire un LLM (Large Language Model, ovvero un sistema che generalmente definisce almeno centinaia di milioni di parametri, e qualche volta arriva a miliardi) basandosi sul pensiero di una sola persona?
Io dico di no.

Che i cinesi sviluppino LLM è ovvio: d'altra parte hanno presumibilmente milioni di ingegneri e informatici, preparati da una delle scuole più meritocratiche al mondo (ci tengo a osservare che per me essere troppo meritocratici è un difetto). Ma che un LLM sia basata sul pensiero di una sola persona mi sembra tecnicamente impossibile. Non escludo che qualche ricercatore dichiari di farlo (esistono dappertutto i piaggiatori), ma ho dei grossi dubbi che supererebbe una peer review.

Quindi, o non si tratta di un LLM, oppure non riguarda il pensiero di Xi Jinping; in effetti troverei possibile la realizzazione di un bignami del suo pensiero, ma penso che associare LLM e pensiero di Xi Jinping sia, al minimo, un'approssimazione.
Insomma, mi piacerebbe che qualcuno facesse un'analisi tecnica di un progetto che a me sembra estremamente vago, presentato in modo ambiguo e con articoli di tipo giornalistico. E comunque, anche nell'articolo che citi, scrivono «Demonstrations offered in the post suggested the answers were sourced from a fixed pool of Chinese official documents and outlets». Il riferimento nei titoli e nel testo al «Xi Jinping Thought» mi sembra propaganda (o, come ho già detto, piaggeria).

Comunque, aspettiamo di vederlo se e quando venisse prodotto, e allora avremo tutto il necessario per giudicarlo.
azi_muth24 Maggio 2024, 22:25 #8
Originariamente inviato da: AlPaBo
Direi che la fonte originale sia il South China Morning Post (SCMP) di Hong Kong.
Avrai notato che si tratta di un articolo privo di particolari tecnici, strutturato al solo scopo di ottenere reazioni. In particolare tutti i riferimenti nell'articolo sono basati su loro articoli precedenti, di cui l'unico vagamente tecnico riguarda lo sviluppo di un LLM da parte di privati (Baidu).

Ora, quello che mi sono subito chiesto e su cui vorrei una risposta da parte di chi se ne occupa: è possibile costruire un LLM (Large Language Model, ovvero un sistema che generalmente definisce almeno centinaia di milioni di parametri, e qualche volta arriva a miliardi) basandosi sul pensiero di una sola persona?
Io dico di no.

Che i cinesi sviluppino LLM è ovvio: d'altra parte hanno presumibilmente milioni di ingegneri e informatici, preparati da una delle scuole più meritocratiche al mondo (ci tengo a osservare che per me essere troppo meritocratici è un difetto). Ma che un LLM sia basata sul pensiero di una sola persona mi sembra tecnicamente impossibile. Non escludo che qualche ricercatore dichiari di farlo (esistono dappertutto i piaggiatori), ma ho dei grossi dubbi che supererebbe una peer review.

Quindi, o non si tratta di un LLM, oppure non riguarda il pensiero di Xi Jinping; in effetti troverei possibile la realizzazione di un bignami del suo pensiero, ma penso che associare LLM e pensiero di Xi Jinping sia, al minimo, un'approssimazione.
Insomma, mi piacerebbe che qualcuno facesse un'analisi tecnica di un progetto che a me sembra estremamente vago, presentato in modo ambiguo e con articoli di tipo giornalistico. E comunque, anche nell'articolo che citi, scrivono «Demonstrations offered in the post suggested the answers were sourced from a fixed pool of Chinese official documents and outlets». Il riferimento nei titoli e nel testo al «Xi Jinping Thought» mi sembra propaganda (o, come ho già detto, piaggeria).

Comunque, aspettiamo di vederlo se e quando venisse prodotto, e allora avremo tutto il necessario per giudicarlo.


A me quello di SCM sembra un articolo scritto per un pubblico generalista e quindi ovviamente senza riferimenti tecnici con tutta probabilità da una giornalista che non conosce nello specifico le AI e non ha capito molto.
Più banalmente sarà un LLM a cui hanno dato in pasto il le opere e gli scritti di XI. Del resto da noi ci sono già stati numerosi tentativi per addestrare un AI come farebbe un personaggio famoso tipo Einstein.
https://www.punto-informatico.it/sc...-come-einstein/

Restiamo nell'ordinario normale click bait, non ho capito dove sarebbe la "propaganda"
AlPaBo25 Maggio 2024, 20:23 #9
Originariamente inviato da: azi_muth
A me quello di SCM sembra un articolo scritto per un pubblico generalista e quindi ovviamente senza riferimenti tecnici con tutta probabilità da una giornalista che non conosce nello specifico le AI e non ha capito molto.
Più banalmente sarà un LLM a cui hanno dato in pasto il le opere e gli scritti di XI. Del resto da noi ci sono già stati numerosi tentativi per addestrare un AI come farebbe un personaggio famoso tipo Einstein.
https://www.punto-informatico.it/sc...-come-einstein/

Restiamo nell'ordinario normale click bait, non ho capito dove sarebbe la "propaganda"


Guarda, sono d'accordo su quasi tutto quello che dici.
Ma non vedo, proprio non vedo, come si possa costruire un LLM sugli scritti di una sola persona.

Tra l'altro, quello che citi, https://doi.org/10.1103/PhysRevX.13.041033"]Learning Interacting Theories from Data[/URL] (grazie, non lo conoscevo) non è un LLM basato sul pensiero di Einstein, ma un sistema di Learning che cerca di proporre ipotesi scientifiche analizzando grandi quantità di dati, qualcosa di molto diverso anche se per me più interessante. Anche quello però non mi sembra un LLM ma, più che altro, un tentativo di produrre un articolo scientifico, senza peraltro sbocchi futuri, allo scopo di incrementare il proprio Impact Factor accademico 😏.
Tra l'altro l'articolo è pubblicato su una rivista di fisica, non di informatica, e gli autori sono per lo più neuroscienziati con un fisico.

Poi, sono disponibile a cambiare il mio punto di vista se qualcuno producesse davvero un LLM di questo tipo. Aspetto.
azi_muth25 Maggio 2024, 20:29 #10
Originariamente inviato da: AlPaBo
Poi, sono disponibile a cambiare il mio punto di vista se qualcuno producesse davvero un LLM di questo tipo. Aspetto.


Si ma ti stai fissando su distinzioni tecniche che chi ha scritto quell'articolo è evidente che non conosca.

Poi è ovvio che essendo un regime autoritario che controlla l'informazione non possano certo permettersi di avere una AI che esca fuori dalle linee di partito.
Ecco perchè puntano ad addestrarlo per rispondere come farebbe XI.

Non possono certo permettersi un dissidente digitale...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^