Twitter sospende Steve Bannon, l'ex capo stratega del presidente degli USA Donald Trump

Bannon durante una diretta in seguito alle elezioni sostiene la vittoria di Donald Trump e dichiara di voler vedere decapitati il virologo Anthony Fauci e il direttore dell' FBI Christopher Wray.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 09 Novembre 2020, alle 19:21 nel canale Web
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infovisto che sono datate, si dovrebbe sapere se hanno prodotto una sentenza effettiva.
diffondere accuse tanto gravi, anche ufficiali, che poi si sono rilevate non vere o non hanno portato ad una sentenza ed una incarcerazione, è comunque operare diffamazione se si omette l'esito... quindi se si dice il peccato, si deve dire anche l'esito.
comunque già solo l'affermazione che ha fatto sulle due teste degli altri due è sufficiente per processarlo, metterlo in galera e farcelo stare per un bel periodo, e qui c'è un reato (sempre se si dimostra che sono use proprie parole o scritti) e c'è una giurisprudenza, il ban è solo una cosa di contorno; ma rimane la questione che se questa persona fosse stata processata e condannata per quelle accuse, lo avreste scritto e non avreste ricordato solo le accuse...
dare un'informazione corretta ha valore solo se la dai nella maniera corretta.
Hanno anche Parlor, un sito così libero ... che ti libera dal lavoro.
https://www.wonkette.com/police-chi...-longer-has-job
Per ironia della sorte, se avesse postato su Twitter probabilmente lo avrebbero bannato prima che arrivasse a scrivere i post che gli hanno fatto perdere il lavoro.
Questa l'hai riciclata, peccato che parlava del potere nei confronti dei discriminati... come cambia il mondo, adesso viene usata per difendere ricchi e potenti razzisti. Poveretti, lasciati soli a difendersi dal terribile Twitter.
Twitter è uno strumento della campagna Biden, ha contribuito per anni a diffondere le gravi notizie false relative al russiagate secondo cui Trump e Putin avevano un accordo. Notizie false che media e social network hanno diffuso.
In questo momento c'è la foto di una nota giornalista di sinistra con in mano una riproduzione di testa tagliata e sanguinante di Trump, nessuna censura. Così come nessuna censura di Twitter per l'ayatollah Khamenei che nega l'olocausto e promette una nuova soluzione finale per Israele.
I giorni precedenti all'elezione twitter ha censurato ed impedito di leggere e condividere un articolo con una inchiesta esplosiva del Ney York Post che prova la corruzione e il conflitto di interessi della famiglia Biden in Ucraina. I media sono sistematicamente corrotti.
Posti sui social quando sei il presidente e non ti cancellano niente ma quando non sei piu presidente i post ti vengono cancellati.
Il post che violava le regole quando eri presidente andava bene ma ora che non lo sei piú non va piú bene...
Spero tanto tanto in una pandemia da lasciare in vita solo piante ed animali...
posti da presidente i post che violano le regole (e le leggi) vengono cancellati o viene applicata una nota di attenzione sotto di essi.
lo fai dopo essere stato presidente, vieni bannato dal servizio.
nel primo caso non ti possono bannare perchè essendo un leader politico in carica si scontrano il diritto dell'informazione di un popolo rispetto al proprio leader contro le leggi che che lo regolano, e quindi non possono bannare l'account del presidente, ma possono cancellare post e marchiarle come notizie che necessitano di conferme obbiettive; nel secondo caso non c'è più la clausola dell'essere presidente e quindi violi semplicemente le leggi, e se lo fai hanno tutto il diritto di bannarti.
lineare, come fosse un raggio laser (in uno spazio senza gravità
tuttavia l'informazione si deve dare corretta e non manipolata, sennò non è più informazione.
una breve ricerca avrebbe portato l'autore a venire a conoscenza che Bannon è sì stato accusato per violenze sessuali VERBALI, ma l'accusa è decaduta, come anche quella di violenza domestica verso la seconda moglie avvenuta contestualmente alla sua causa di divorzio da questa, ma fu anche prosciolto (la moglie non si presentò alla causa per affermare, sotto giuramento, l'accaduto)...
quindi omettere il risultato di quelle accuse è fare disinformazione?
certo, non è un "puro", a leggerne la biografia, ma per motivi prettamente politici:
è stato vice presidente di Cambridge Analytica;
sostiene economicamente molti movimenti populisti in Europa, tra cui la Lega e Fratelli D'Italia;
si può ben dire che ha idee fasciste.
ma sono gli aspetti di una persona politicamente attiva per una determinata corrente politica e quindi discuterne non è più informazione, ma semplice opinione politica più consona ai giornali di opinionisti ed osservatori politici e per nulla attinenti ad una testata d'informazione tecnologica, anche se attinente al, per mio conto, meritato ban su tweet per le sue affermazioni a dir poco colorite...
l'opinione delle persone è manipolabile, oltre che ad essere fragile e bisogna sempre stare sul "chi va là" ed in certi casi l'informazione lambisce la diffamazione a mezzo stampa...
sapere che un politico è stato bannato per quello che ha scritto su un social è un conto, pubblicizzare anche di altri tipi di informazioni, e soprattutto farlo in modo non completo, su tale politico è tutt'altra cosa e personalmente non m'interessa minimamente, ma lede comunque la buona informazione e la butta alla periferia prossima all'opinionista di turno...
Inchiesta esplosiva? Il NY Post ha l'affidabilità e l'autorevolezza di Libero.
https://www.rainews.it/dl/rainews/m...39b.html#foto-1
Fiabe per gli eruditi delle Grandi Pianure e del South.
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