TikTok sospende l'accesso negli USA mentre si attende una possibile proroga

La piattaforma TikTok ha interrotto l'accesso per gli utenti statunitensi in seguito all'approvazione di una legge che vieta l'app per motivi di sicurezza nazionale
di Rosario Grasso pubblicata il 19 Gennaio 2025, alle 09:27 nel canale WebTikTok
TikTok ha bloccato l'accesso agli utenti statunitensi poche ore prima dell'entrata in vigore del divieto nazionale, approvato dalla Corte Suprema per motivi legati alla sicurezza nazionale. La legge, che impone la vendita della divisione statunitense dell'app da parte di ByteDance, lascia uno spiraglio per una proroga di 90 giorni, subordinata a un possibile accordo.
In seguito a questa decisione, nelle scorse ore gli utenti statunitensi dell'app social non hanno potuto accedere a TikTok, ricevendo improvvisamente un messaggio che li avverte che i server di TikTok non sono funzionanti.
Donald Trump, che entrerà ufficialmente in carica domani, ha promesso di valutare un'estensione del termine. “L'opzione di una proroga è sul tavolo e sarà probabilmente annunciata lunedì”, ha dichiarato. Nel frattempo, ByteDance si oppone fermamente alla vendita completa della piattaforma, mantenendo aperto un complesso gioco di negoziazioni.
Sul tavolo ci sono diverse proposte di acquisizione. Tra queste spicca l'offerta di Perplexity AI, che prevede la creazione di una joint venture con la sussidiaria statunitense di TikTok. Il piano, sostenuto da Jeff Bezos, mira a garantire il funzionamento della piattaforma senza cedere completamente il controllo. Parallelamente, l'imprenditore Frank McCourt e il finanziere Kevin O'Leary hanno avanzato una controfferta valutata intorno ai 20 miliardi di dollari. Si vocifera che anche Elon Musk sia interessato.
Le implicazioni della chiusura sono già visibili. Oltre all'impatto diretto sugli utenti, la legge obbliga Apple e Google a rimuovere TikTok dai loro store, con sanzioni di 5 mila dollari per ogni utente che riuscisse ad accedere all'app. Anche Oracle, che gestisce i server della piattaforma negli USA, sarebbe coinvolta nell'implementazione del divieto.
In questo scenario, i principali concorrenti di TikTok, come Instagram Reels e YouTube Shorts, potrebbero trarre vantaggio dalla situazione. Intanto, cresce la popolarità di nuove app, come Red Note, che questa settimana è stata l'app più scaricata sull'Apple Store americano.
La prossima mossa sarà definita dall'amministrazione Trump, il cui approccio potrebbe influenzare il futuro di una delle piattaforme più amate dai giovani americani (e non solo).
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUlteriore dimostrazione che correre dietro alle putt..ehm, campagne dell'avversario politico non conviene, poi gli elettori scelgono l'originale
Ulteriore dimostrazione che correre dietro alle putt..ehm, campagne dell'avversario politico non conviene, poi gli elettori scelgono l'originale
mi pare che trump abbia fatto un esposto e non mi ricordo che grado di giudizio in usa ha stabilito che il "futuro di tik tok" è in mano al futuro governo
(stavo guidando e non sono stato stra attento alla radio)
Speriamo che il ban venga tolto.
(stavo guidando e non sono stato stra attento alla radio)
Si parla di una proroga di 90 giorni, è probabile che Tiktok venga usato come moneta di scambio nelle trattative con la Cina.
Il punto che volevo esprimere nel post è che l'idea di bannare Tiktok è stata sua nel 2020, Biden ha proseguito, probabilmente per non sembrare debole nei confronti della Cina come era accusato dai repubblicani, e ora siamo arrivati al messaggio "per fortuna arriva Trump" su Tiktok, il che mi pare grottesco
In pochissimi giorni RedNote è diventata l’applicazione più scaricata negli Stati Uniti, con milioni di nuovi utenti, di cui 700.000 solo nei primi due giorni. Ciò ha portato per la prima volta ad un’interazione di massa tra il pubblico cinese residente in madrepatria e quello statunitense, una vera e propria breccia nel “Great Firewall” che, straordinariamente, è arrivata dall’esterno e “dal basso”. E’ diventata infatti virale la locuzione “TikTok refugees”, “rifugiati di TikTok”, per indicare i nuovi utenti statunitensi della piattaforma, accolti, come dimostrano le migliaia di post, con amicizia e curiosità dal pubblico cinese.
Gli effetti immediati di questo imprevisto interscambio culturale sono sconvolgenti: centinaia di migliaia di statunitensi si sono resi conto di essere stati ingannati dai propri governanti riguardo alla Cina, al suo livello di sviluppo e alla prosperità sempre più diffusa nel paese; allo stesso tempo milioni di giovani cinesi stanno verificando materialmente come gli standard di vita dell’americano medio siano molto inferiori a quanto si potrebbe pensare, e molte garanzie presenti in Cina sono semplicemente assenti negli USA.
Speriamo che il ban venga tolto.
Si, speriamo che il ban venga tolto... e che venga chiuso definitivamente !!!
Con l'occasione sarebbe cosa buona e giusta prendere la palla al balzo e chiudere anche ig e fb
Mi sembrano discorsi di boomer,chiudere i social.
Perchè purtroppo le persone che li usano correttamente come fai tu, sono forse l'1% di quel popolo di lobotomizzati !!!
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