TikTok, destino incerto: la Cina preferirebbe il bando alla vendita forzata

La Cina sarebbe contraria alla vendita delle operazioni USA di TikTok e preferirebbe che l'app venisse bandita piuttosto che venduta a una società a stelle e strisce, riporta Reuters. Secondo le indiscrezioni, i funzionari cinesi ritengono che una vendita forzata farebbe apparire sia ByteDance che la Cina deboli di fronte alle pressioni di Washington.
di Manolo De Agostini pubblicata il 12 Settembre 2020, alle 15:01 nel canale WebTikTok
Secondo quanto riportato da Reuters, il governo di Pechino sarebbe fortemente contrario alla vendita delle operazioni statunitensi di Tiktok da parte di ByteDance, cosa che dovrebbe avvenire entro il 15 settembre, come richiesto dall'amministrazione Trump dopo le accuse di essere un pericolo per la sicurezza nazionale e di condividere dati con Pechino.
La Cina, stando a tre persone informate dei fatti, preferirebbe che l'app venisse bannata dagli Stati Uniti piuttosto che assistere al suo spezzatino, con le operazioni USA gestite da un'altra realtà come Microsoft o Oracle (solo due dei diversi pretendenti).
Mancano pochi giorni a metà di settembre e l'amministrazione Trump non sembra intenzionata a recedere dalla propria posizione o concedere deroghe. Non è chiaro al momento quali evoluzioni ci saranno, ma per il governo di Pechino il punto è che una vendita forzata farebbe apparire tanto ByteDance quanto la stessa Cina debole davanti alle pressioni di Washington.
ByteDance ha ufficialmente rigettato la ricostruzione di Reuters, dichiarando alla stessa agenzia stampa che il governo cinese non le ha mai suggerito di "spegnere" TikTok negli Stati Uniti o in altri mercati. Le voci di corridoio raccontano però di una Cina disposta a fine agosto a rivedere le sue direttive sulle esportazioni per ritardare qualsiasi accordo raggiunto da ByteDance, se necessario.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoZhao Lijian: On TikTok, we have said many times that China opposes the unjustified suppression and targeting of these non-US companies by abusing the US state power under the weakest pretext of national security. When we see the US pulling maneuvers of economic bullying and political manipulation over non-US companies, we see typical "coerced transaction by government" and "forced transaction by government", which is nothing short of broad daylight robbery. The US has not only violated market principles and international rules, but also negated the principles of market economy and fair competition that it has been priding itself on.
The US should immediately correct its mistakes and stop its unjustifiable suppression on Chinese companies and other non-US companies. The Chinese side retains the right to take necessary measures to safeguard the legitimate rights and interests of the Chinese companies.
Traduzione in ITALIANO:
Zhao Lijian: Su TikTok, abbiamo detto molte volte che la Cina si oppone alla soppressione ingiustificata e alla presa di mira di queste aziende non americane, abusando del potere statale americano con il sempre più debole pretesto della sicurezza nazionale. Quando vediamo gli Stati Uniti fare manovre di bullismo economico e di manipolazione politica sulle società non americane, vediamo la tipica "transazione coatta da parte del governo" e la "transazione forzata da parte del governo", che è a dir poco una rapina in pieno giorno. Gli Stati Uniti non solo hanno violato i principi del mercato e le regole internazionali, ma hanno anche negato i principi dell'economia di mercato e della concorrenza leale di cui si sono vantate.
Gli Stati Uniti dovrebbero immediatamente correggere i loro errori e fermare la loro ingiustificabile repressione nei confronti delle aziende cinesi e di altre aziende non americane. Noi ci riserviamo il diritto di adottare le misure necessarie per salvaguardare i diritti e gli interessi legittimi delle società cinesi.
Solo leggendo le fonti originali si scopre che quel che sembra a me sembra pure alle autorità cinesi: questo è un furto in pieno giorno come dice il politico cinese. Invece nessuna fonte occidentale riporta queste parole o il senso del discorso del ministero degli esteri cinesi, nessuno parla di furto magari aggiungendo "secondo le autorità cinesi". Meglio che il popolino (bue) occidentale non sappia nemmeno come la pensano i governi non occidentali. Non mi vengano più a parlare di democrazie occidentali.
degne di fiducia, morente
poi ha mostrato al mondo al sua pinguedine di 3/4
e la voce di corridoio s'è fatta silente.
ecco, si da troppo credito alle voci da dietro il sipario
spacciate come se fossero voci che vengono dal proscenio
https://www.fmprc.gov.cn/mfa_eng/xw.../t1814379.shtml
https://www.hwupgrade.it/news/merca...ktok_91234.html
Ok, letteralmente hai ragione tu ma hai letto l'articolo? Io ho capito dalle frasi riportate che questi cinesi sono esagitati, dopo la parole "rapina" compaiono i discorsi di trump:
Il riferimento è al tentativo di acquisizione che Microsoft sta portando avanti verso la piattaforma di vlogging, supportata tra l'altro dal presidente USA Donald Trump
Io da questa frase capisco che Microsoft sta tentando di comprare TikTok pagandolo il giusto e questi cinesi la chiamano "rapina". L'acquisto tra l'altro è supportato da Trump: ma ti pare sia una frase da scrivere? Supportato de che??? Uno che tiene la pistola in mano cos'è un supporter o un rapinatore? poi Trump non è neanche un "sostenitore" ma uno dei tanti sostenitori o comunque il sostegno è "tra l'altro". Indecente dire "supportata tra l'altro dal presidente".
Parafrasando: "Il cassiere mi ha dato i soldi, azione tra l'altro sostenuta dal rapinatore con la pistola in mano". Assurdo!
Lasciamo perdere questo articolo che è uno dei pochissimi che fa il "panino" con le frasi non del Governo cinese ma di un giornale cinese che fa da portavoce del Governo e ci mette come "pane" il supporter Trump.
Completamente d'accordo.
La cosa interessante che solo Microsoft sembra interessata e le le altre big: Google, Amazon, Facebook...no. Come se fra loro si fossero messi d'accordo per cederla a Microsoft.
Credo che la scelta spetti ai cinesi o a ByteDance: scegliere se abbandorare il mercato USA perdendo un sacco di soldi o vendere ad un prezzo basso e lasciare comunque il mercato USA.
A mio parere stanno solo facendo un po' di storie per alzare il prezzo: quindi alla fine venderanno.
Non è che decide Bytedance oppure Microsoft, qui decidono i governi e Trump ha preso la sua decisione come l'ha presa il Governo cinese attraverso la legge che richiede il consenso del Governo per vendere la tecnologia presente in Tiktok. Questo è anche il senso di tutti i comunicati stampa cinesi (che non compaiono mai nella stampa occidentale che quindi si basa sulle veline americane).
La cosa interessante che solo Microsoft sembra interessata e le le altre big: Google, Amazon, Facebook...no. Come se fra loro si fossero messi d'accordo per cederla a Microsoft.
Credo che la scelta spetti ai cinesi o a ByteDance: scegliere se abbandorare il mercato USA perdendo un sacco di soldi o vendere ad un prezzo basso e lasciare comunque il mercato USA.
A mio parere stanno solo facendo un po' di storie per alzare il prezzo: quindi alla fine venderanno.
Non penso proprio che venderanno
È una questione di principio, e costituirebbe un precedente, qualsiasi app cinese sarebbe poi costretta a (s)vendere le sue attività a un' azienda USA.
Le strade possibili sono due, quella obliqua di spostare la proprietà di Bytedance fuori dagli USA ma comunque in un paese occidentale, a quel punto un blocco di Tik Tok sarebbe impugnato anche in una corte fuori dagli USA col rischio di scontro anche tra USA e il paese dove risiederebbe Bytedance.
La seconda è il muro contro muro, nessuna vendita e conseguente chiusura con strascichi legali mica da ridere ( gli investitori USA di Bytedance farebbero sicuramente causa all' amministrazione ) e ritorsioni cinesi su qualche azienda USA.
È un classico dell' amministrazione Trump, si fanno le cose senza manco pensare alle conseguenze.
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