Razionamento energia, rete TLC italiana a rischio black out: AIIP lancia l'allarme

"Se non si agisce subito, razionamenti non ordinati dell'energia elettrica potrebbero diventare una concreta minaccia per la stabilità delle comunicazioni elettroniche e la disponibilità dei dati": è l'allarme del presidente di AIIP Giovanni Zorzoni.
di Manolo De Agostini pubblicata il 15 Settembre 2022, alle 06:31 nel canale Web5G4G
Mentre Italia e Unione europea preparano un piano di razionamento energetico in vista del periodo autunno-inverno per far fronte alle conseguenze della guerra Ucraina e le conseguenti tensioni con Mosca, l'Associazione Italiana Internet Provider (AIIP) chiede di "scongiurare il rischio black out della rete TLC italiana".
"Da molti mesi sappiamo che, a fronte del crescente rischio concreto di razionamento, l'unico modo per calmierare i picchi elettrici nell'arco di una giornata consiste nel limitare i contatori riducendo la potenza elettrica rispetto a quella inizialmente contrattualizzata", spiega il presidente di AIIP, Giovanni Zorzoni.
"Se questa operazione troverà concreta realizzazione senza escludere i contatori che alimentano gli elementi di rete degli operatori TLC, la rete italiana andrà incontro ad un sicuro collasso. Infatti, se i siti trasmissivi (POP, armadi attivi, siti di rigenerazione) verranno limitati da remoto a meno della potenza necessaria al loro funzionamento, smetteranno di funzionare a macchia di leopardo provocando un effetto a catena di dimensioni nazionali con interruzioni generalizzate, con conseguenze devastanti e non prevedibili".
AIIP propone di creare una whitelist dei POD (codici dei contatori) in bassa tensione degli operatori di telecomunicazione da trasmettere a E-Distribuzione. In questa maniera, in caso di limitazioni, queste non dovrebbero andare a colpire gli elementi di rete degli operatori.
"La situazione è grave. Per questo chiediamo che il Governo istituisca un tavolo tecnico urgente affinché i benefici che derivano dalla protezione delle reti di telecomunicazione non vengano minacciati da quello che, di fatto, sarebbe il marginale risparmio energetico derivante dalla limitazione selettiva di determinate reti", continua Zorzoni.
"Abbiamo lanciato il nostro appello ai Ministeri della Transizione Ecologica e dello Sviluppo Economico ma anche ad AGCOM, alle altre Autorità, e all'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, che abbiamo incontrato solo pochi giorni fa. L'auspicio di AIIP è che, grazie anche al contributo dell'Associazione, le autorità competenti possano raggiungere una piena consapevolezza delle interazioni tra sistemi cloud-centric, e quindi delle possibili ripercussioni che potrebbe provocare un razionamento indiscriminato dell’energia elettrica".
In termini di razionamento energetico, secondo le notizie delle ultime ore, la Commissione europea ha messo sul tavolo la proposta di introdurre un obbligo per gli Stati membri di riduzione del consumo di elettricità di almeno il 5% in determinate ore di picco. Ai Paesi il compito di individuare il 10% delle ore in un mese in cui il prezzo è maggiore e ridurre la domanda in tali fasce orarie. La Commissione propone anche di diminuire la domanda complessiva di elettricità di almeno il 10% (ma non è chiaro rispetto a quale periodo) fino a fine marzo 2023.
50 Commenti
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dovrebbe proprio esser l'unica cosa che accade, in italia, se per far svegliare il popolo serve levare calcio e cellulari, ben venga.
Concordo pienamente !
nemmeno l'iva al 50% potrebbe generare una tale rivoluzione !
Raccontatelo ad altri ...
Perché sono allarmismi infondati e privi di qualsiasi fondamento.
L'AIIP è da sempre, praticamente da quando è esistita, una associazione che definire ridicola e di parte è poco.
Se cerchi notizie in merito lancia sempre e solo allarmi mai realizzati come quando tolsero le commissioni sulle ricariche dei cellulari e iniziarono a dire che tutti i provider sarebbero falliti e che in Italia avrebbero smesso di funzionare i cellulari.
Anche adesso non siamo nemmeno lontanamente in una situazione così critica. Gli eventuali razionamenti si faranno su altre cose ma non certo su TLC o cose del genere che immobilizzerebbero il paese e bloccherebbero istantaneamente qualsiasi attività economica e finanziaria.
Quindi ripeto non è questione di essere fanboy o meno... è questione di avere un minimo e ripeto un minimo di corretta informazione e non fidarsi delle dichiarazioni di gente priva di qualsiasi credibilità.
L'AIIP è da sempre, praticamente da quando è esistita, una associazione che definire ridicola e di parte è poco.
Se cerchi notizie in merito lancia sempre e solo allarmi mai realizzati come quando tolsero le commissioni sulle ricariche dei cellulari e iniziarono a dire che tutti i provider sarebbero falliti e che in Italia avrebbero smesso di funzionare i cellulari.
Anche adesso non siamo nemmeno lontanamente in una situazione così critica. Gli eventuali razionamenti si faranno su altre cose ma non certo su TLC o cose del genere che immobilizzerebbero il paese e bloccherebbero istantaneamente qualsiasi attività economica e finanziaria.
Quindi ripeto non è questione di essere fanboy o meno... è questione di avere un minimo e ripeto un minimo di corretta informazione e non fidarsi delle dichiarazioni di gente priva di qualsiasi credibilità.
Quindi Giovanni Zorzoni è privo di qualsiasi credibilità (anche se ha detto in sosteanza quello che dici tu,quindi non so cosa desumere), le elettriche vanno ricaricate, le aziende non possono smettere di lavorare... Ma dove li faranno questi tagli ai picchi per limitare i consumi?
Limiteranno tutti i privati del 30% dalle ore 8:00 alle ore 19:00
Limiteranno tutti i privati del 30% dalle ore 8:00 alle ore 19:00
Non credo che tutti i distributori di energia elettrica, siano attrezzati in tal senso, quelli grandi tipo e-distribuzione forse, ma i piccoli non so se riusciranno a teleprogrammare i contatori in tal modo.
Poi se limitano la potenza che ho acquistato, devono in egual misura scontare la quota potenza.
Bel casino da gestire !
Poi se limitano la potenza che ho acquistato, devono in egual misura scontare la quota potenza.
Bel casino da gestire !
Esatto... Se io pago per una certa potenza la devo avere ( tanto con 3,5 Kw/h di picco massimo due/tre elettrodomestici assieme non si possono usare )... Se mi viene abbassata a tempo indefinito pur non essendo moroso devo essere risarcito!
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